A tutti i frequentatori del blog,
parliamo sempre di costi ma relativi a quelli della mensa scolastica, che in un post nel blog stanno antipatici anche a Mauro perchè parte delle tasse pagate da tutti (forse) servono a pagare la mensa di chi non paga. Dunque chi subirà un aumento della mensa non sarà solo di 1,3 ma anche delle tasse che normalmente paga.
Come genitore ho partecipato alla riunione del 2 maggio, dove il vice sindaco Allegranza e l'assessora Ravarino, hanno cercato di spiegare l'aumento della mensa.
Il costo della mensa è aumentato solo per redditi ISEE maggiori di 15.000 euro, passando da 4,20 a 5,30. al comune con ultimo appalto la mensa costa 4,70 iva compresa. Con aumento a partire da Gennaio 2012, comunicato il 2 maggio 2012 quando è finita la scuola.
Secondo i dati forniti dal vicesindaco i bambini che usufruiscono della mensa sono 884.
forse circa 200 pagheranno cifra intera 5,30 secondo i calcoli del vicesindaco.
581 pagheranno cifre scontate meno di quello che paga il comune.
103 non pagano perchè hanno ISEE a Zero.
Poi di quelli che dovrebbero pagare molti non pagano, perchè si dimenticano di fare la ricarica alla school card. Il saldo di quelli che non pagano e dovrebbero pagare è di oltre 68.000 euro.
Iniziamo con le domande e polemiche, sperando che via web qualcuno risponda interagisca in modo da fornire al comune qualche idea nuova.
La scusa del maggiore costo è che ci hanno messo in parte il riscaldamento della scuola, oltre a coprire le spese di chi non paga, ma perchè solo alcuni devono pagare il riscaldamento per tutti, duecento bambini su oltre mille che frequentano asilo-elemenari e medie,
Siccome il vicesindaco ha ammesso che l'uso della school card non funziona, perchè non studiare un nuovo metodo di pagamento, così come non funzionavano i buoni pasto prepagati perchè c'era un mercato di compravendita dei buoni scontati, si attendono soluzioni, grazie.
Ai genitori che non pagano e non vogliono pagare, perchè non far fare dei lavori socialmente utili, così il comune risparmia, nel post di Mosca bisogna tinteggiare dei muri, bene ecco la mano d'opera , al posto del gruppo dal dire al fare che si mette a pulire in giro ecco altra mano d'opera, aiutare la raccolta dei rifiuti così costa meno il personale di Aimeri e non aumenta la bolletta ( prossimo aumento come ha detto il vicesindaco dai 35 a 50 euro per un appartamento di 4 stanze), taglio dell'erba nei luoghi pubblici e così via.
Perchè per comunicare gli aumenti hanno deciso di affliggere dei manifesti in giro per il paese e non comunicarlo a scuola. A Scuola così come sul sito del comune c'era la comunicazione di un aumento da 4,20 a 4,70 per ISEE maggiore di 9000 euro, ( mio pensiero “ forse sarebbe stata la soluzione migliore visto che sopra i 9000 euro sono 600 bambini, sempre secondo i numeri forniti dal vicesindaco e che questo andava a coprire l'intero costo pasto del comune almeno per il singolo bambino”), ma poi la realtà e stata diversa, l'aumento di 1,10 euro per ISEE maggiore di 15000, per quelli da 9000 a 15000 aumento di 0,10 euro, per gli altri una diminuzione. Poi con mia sorpresa ho scoperto che pagavano di più i bambini dell'asilo che quelli di medie ed elementari, si sa un bambino di 4 anni mangia di più di uno di 9 o di 13 anni, mentre adesso hanno uniformato la tariffa per tutte le scuole.
Tutto questo ha portato una rivolta in atto dei genitori, molti non porteranno più i bambini a mensa, altri quelli che pagavano hanno ritirato il RID bancario, altri non effettueranno più la ricarica, perchè come ha detto il vicesindaco ai bambini non si può negare il pranzo anche se i genitori non pagano.
Ecco una nuova proposta di discussione nel tuo frequentato blog. Grazie
Giorgio
parliamo sempre di costi ma relativi a quelli della mensa scolastica, che in un post nel blog stanno antipatici anche a Mauro perchè parte delle tasse pagate da tutti (forse) servono a pagare la mensa di chi non paga. Dunque chi subirà un aumento della mensa non sarà solo di 1,3 ma anche delle tasse che normalmente paga.
Come genitore ho partecipato alla riunione del 2 maggio, dove il vice sindaco Allegranza e l'assessora Ravarino, hanno cercato di spiegare l'aumento della mensa.
Il costo della mensa è aumentato solo per redditi ISEE maggiori di 15.000 euro, passando da 4,20 a 5,30. al comune con ultimo appalto la mensa costa 4,70 iva compresa. Con aumento a partire da Gennaio 2012, comunicato il 2 maggio 2012 quando è finita la scuola.
Secondo i dati forniti dal vicesindaco i bambini che usufruiscono della mensa sono 884.
forse circa 200 pagheranno cifra intera 5,30 secondo i calcoli del vicesindaco.
581 pagheranno cifre scontate meno di quello che paga il comune.
103 non pagano perchè hanno ISEE a Zero.
Poi di quelli che dovrebbero pagare molti non pagano, perchè si dimenticano di fare la ricarica alla school card. Il saldo di quelli che non pagano e dovrebbero pagare è di oltre 68.000 euro.
Iniziamo con le domande e polemiche, sperando che via web qualcuno risponda interagisca in modo da fornire al comune qualche idea nuova.
La scusa del maggiore costo è che ci hanno messo in parte il riscaldamento della scuola, oltre a coprire le spese di chi non paga, ma perchè solo alcuni devono pagare il riscaldamento per tutti, duecento bambini su oltre mille che frequentano asilo-elemenari e medie,
Siccome il vicesindaco ha ammesso che l'uso della school card non funziona, perchè non studiare un nuovo metodo di pagamento, così come non funzionavano i buoni pasto prepagati perchè c'era un mercato di compravendita dei buoni scontati, si attendono soluzioni, grazie.
Ai genitori che non pagano e non vogliono pagare, perchè non far fare dei lavori socialmente utili, così il comune risparmia, nel post di Mosca bisogna tinteggiare dei muri, bene ecco la mano d'opera , al posto del gruppo dal dire al fare che si mette a pulire in giro ecco altra mano d'opera, aiutare la raccolta dei rifiuti così costa meno il personale di Aimeri e non aumenta la bolletta ( prossimo aumento come ha detto il vicesindaco dai 35 a 50 euro per un appartamento di 4 stanze), taglio dell'erba nei luoghi pubblici e così via.
Perchè per comunicare gli aumenti hanno deciso di affliggere dei manifesti in giro per il paese e non comunicarlo a scuola. A Scuola così come sul sito del comune c'era la comunicazione di un aumento da 4,20 a 4,70 per ISEE maggiore di 9000 euro, ( mio pensiero “ forse sarebbe stata la soluzione migliore visto che sopra i 9000 euro sono 600 bambini, sempre secondo i numeri forniti dal vicesindaco e che questo andava a coprire l'intero costo pasto del comune almeno per il singolo bambino”), ma poi la realtà e stata diversa, l'aumento di 1,10 euro per ISEE maggiore di 15000, per quelli da 9000 a 15000 aumento di 0,10 euro, per gli altri una diminuzione. Poi con mia sorpresa ho scoperto che pagavano di più i bambini dell'asilo che quelli di medie ed elementari, si sa un bambino di 4 anni mangia di più di uno di 9 o di 13 anni, mentre adesso hanno uniformato la tariffa per tutte le scuole.
Tutto questo ha portato una rivolta in atto dei genitori, molti non porteranno più i bambini a mensa, altri quelli che pagavano hanno ritirato il RID bancario, altri non effettueranno più la ricarica, perchè come ha detto il vicesindaco ai bambini non si può negare il pranzo anche se i genitori non pagano.
Ecco una nuova proposta di discussione nel tuo frequentato blog. Grazie
Giorgio
non voglio discutere sull'entità dell'aumento che puo' anche starci,il modo con il quale si sono "presi" i nostri soldi(parlo per quelli che pagano con RID) per gli arrettrati e' un'appropriazione indebita. Gli accordi erano di pagare il prezzo pattuito a inizio anno scolastico. Oggi, senza nessun avviso, mi trovo addebitati sul conto gli arretrati di quattro mesi per la differenza tra il vecchio ed il nuovo prezzo. Bloccherò immediatamente il RID perché non mi fido più. Chissà mai che per qualsiasi altro motivo al comune non venga in mente di addebitarci qualche altro aumento.
RispondiEliminaFarò richiesta di school-card che e’ vero che non funziona ma almeno sarò io a decidere se,quando e come pagare.
non vedo perchè io che non ho figli dovrei pagare la mensa per voi che volete prezzi agevolati.
RispondiEliminase non la volete pagare tenevi i figli a casa ma non chiedete soldi a noi che non abbiamo figli.
incredibile questa polemica.
i genitori hanno poco da lamentarsi. Fino ad oggi i pasti dei loro figli li hanno pagati tutti i crescentinesi. Anche quelli senza figli o senza figli in età scolare.
RispondiEliminaEra ora di finirla con questi privilegi.
Io prendo il treno tutti i giorni e il biglietto me lo pago per intero. Vi sembrerebbe normale se me lo dovessero pagare anche i cittadini che il treno non lo prendono?
Quindi poche lamentele. Se usufruite di un servizio ve lo pagate voi.
Pino non ha capito.
RispondiEliminaIl problema e' che quando va a prendere il treno paga appunto il biglietto, come dice.
Non che gli presentano il conto dei biglietti dell'anno scorso aumentati oggi.
Ora e' chiaro?
scusate ma Pino and co. non hanno capito di cosa stiamo parlando. Nessuno vuole farsi pagare i buoni pasto dei propri figli. Stiamo discutendo del modo con il quale ci hanno addebitato la differenza. Pino dormi tranquillo che nessuno ti sta chiedendo dei soldi...attenzione che le Ferrovie non facciano un aumento retroattivo sul prezzo dei biglietti...vedrai che nel caso capirai questa polemica
RispondiEliminai pasti da gennnaio ad oggi costati 5 al comune e pagati nella migliore ipotesi 4 da voi...chi li paga?
RispondiElimina.....e questo giustifica il prelievo retroattivo senza nessun avviso? Alle scuole materne non c'era nessun avviso di questa operazione. Io non avevo preventivato questa uscita ce vale circa 80/90 € a bambino per ISEE nella fascia piu' alta. Vi sembrano pochi?
RispondiElimina50 cent a pasto (per i redditi più alti, per gli altri è meno) fanno 10 euro al mese che moltiplicati per 4 mesi (da gennaio a aprile) fanno 40 euro.
RispondiEliminanon 90.
perchè i cittadini che non hanno figli che usufruiscono della mensa dovrebbero pagare per queste famiglie con reddito dignitoso che non si vogliono sobbarcare un arretrato di 40 euro relativo a cibi mangiati dai loro figli?
io sono disposto a pagare le vostre mense se voi mi date il corrispettivo per mangiare tutte le sere.
e il bello è che tutti i crescentinesi fino ad oggi hanno pagato una parte dei pasti anche a quei bambini che di crescentino non sono.
RispondiEliminatutti contro i privilegi della casta ma nessuno vuole rinunciare ai propri. Le famiglie agiate fino ad oggi hanno pagato il pasto per i loro figli, meno di quello che costa al comune, facendo pagare la differenza a tutti.
RispondiEliminaQuesto è un privilegio ed è da abolire.
E se le mamme griffate si arrabbiano, poco importa.
Basta lobby, basta privilegi.
Che livello ... Mauro mett ordine lei
RispondiEliminano caro, non metto ordine, anzi, lascio che il pubblico commenti....anche perchè mi sembra che non ci sia nulla di irregolare
RispondiEliminail blogger
il costo pasto al comune costa 4,70 secondo ultimo appalto con la ditta Alessio, prima non so quanto costava al comune alla riunione non l'hanno detto, e non hanno nemmeno detto da quando parte la convenzione nuova.
RispondiEliminaI genitori che si stanno lamentando sono quelli che pagano, e pagano anche le tasse,
dunque pagano due volte, mentre quelli che non pagano se ne stanno zitti zitti.
Le ferrovie essendo un azienda pubblica, prende i finanziamenti dallo stato e dunque dalle tasse, e questo permette di avere i prezzi che ha, altrimenti sarebbero maggiori, dunque chi paghe le tasse e non usa il treno,fa un favore anche a pino.
perchè la polemica, prima ti dicono che usufruirai di un servizio che costa 4,20, e poi l'hai usato pensando di pagare quel prezzo invece ti dicono a maggio che il prezzo è di 1,30 euro in più, giustamente come ha detto qualcuno se chi ha usato il treno ti venissero a dire per tutti i viaggi che hai fatto da gennaio a maggio ci devi 1,30 in più, questa persona farebbe polemiche o si lamenterebbe forse si. Poi la comunicazione dell'aumento come è stato scritto nel post prima ti dicono che c'è l'aumento di 50 centesimi, invece poi andando in giro per il paese scopri che è di 1,30 che comunque il prezzo finale pagato 5,30 è più alto di quello che paga il comune 4,70 per il singolo pasto perchè?
IL prezzo finale pagato 5,30 è più alto di quello che paga il Comune 4,70 per singolo pasto perchè. Perchè caro signore il personale che distribuisce i pasti lavora gratis?altre spese secondo lei non ce ne sono?Insomma deve sempre è solo pagare pantalone?Volete i servizi poi non li volete pagare !!!!secondo me avete dei cattivi ,per non dire pessimi consiglieri....per una volta lasciamo la Politica da parte...
RispondiEliminaanonimo delle 14:08 siamo sicuri che nel prezzo di 4,70 non sia già compreso il costo del personale?. bisognerebbe vedere il bando. il vicesindaco quando ha tentato di giustificare il maggior costo ha parlato di riscaldamento. L'aumento del prezzo e da quando a far partire il nuovo prezzo lo ha deciso la giunta comunale che sono dei politici anche se in comune governa una lista civica, fanno delle scelte politiche. dunque la politica centra.
RispondiEliminase decidono di dare dei pasti gratis oppure di non darli è una scelta politica, visto il tipo di servizio. Così come la regione Piemonte ha deciso di tagliare delle linee ferroviarie è una scelta politica. A me di scrivere sul blog non lo ha consigliato nessuno, ho fatto solo delle considerazioni e delle domande.
vi lamentate del freddo a scuola, alzano il riscaldamento ma lo paghiamo tutti noi. Almeno i pasti ve li volete pagare per intero o no?
RispondiEliminaNon è vero che pagate il doppio delle tasse perchè comunque usufruite di un servizio, la mensa, di cui gli altri cittadini non usufruiscono ma pagano ugualmente. Quindi è meglio dire che pagate il giusto.
ribadisco che per la fascia isee piu' alta l'aumento e' di 1,10 euro al giorno quindi per il calcolo degli arretrati sono circa 20 euro al mese x 4 mesi x il numero di figli = 80 euro
RispondiEliminaarrotondato per difetto per
"regolarizzare" un figlio
anonimo delle 19:26, lei è andato a scuola? forse si allora ha usufruito di un servizio che altri stanno sfruttando adesso, lo stesso servizio che hanno sempre pagato tutti, dunque non è colpa nostra se lei non ha figli, così come quando andava a scuola lei c'erano persone senza figli che pagavano le tasse perchè lei potesse andare a scuola. Poi non è che non vogliamo pagare il servizio, vogliamo pagare il giusto e poi siamo i primi a lamentarci dei genitori che non pagano la mensa e ci piacerebbe che il comune facesse tutto quello che è nei suoi poteri per recuperare le somme non pagate. così forse non pagherei il buono pasto più di quello che lo paga il comune.
RispondiElimina