domenica 24 luglio 2011

QUANDO UN TALENTO SI AUTODISTRUGGE

E' stato un week end molto strano,  le terribili notizie dalla Norvegia mi hanno turbato molto,  non riesco a parlare di questo fatto e darmi una spiegazione logica,  mi fa male anche a scriverne , quindi scusatemi ma chiedo a chi è credente solo una preghiera per le vittime.

Ieri sera, mentre leggevo qualche pagina di libro, ascoltavo la radio e il giornale della mezzanotte di rai radio 1 ha dato la notizia della morte di Amy Winehouse,  penso che molti di voi sappiano chi è, per chi non lo sa la Winehouse è stata una cantante pop soul di molto successo che ha passato la maggior parte del suo tempo da star a uscire e soprattutto entrare in ubriacature folli,  droghe pesanti, concerti interrotti,  tentativi sempre falliti di andare in Rehab (titolo del suo piu' grande hit,  che guarda caso diceva : volete farmi andare in riabilitazione, ma io dico no no no) .

Amy è stata trovata nel suo appartamento di Camden Town  Londra , morta forse per overdose di droghe e barbiturici,  morta a 27 anni,  come la Joplin, come Hendrix e Jim Morrison.

Una carriera breve,  un talento sprecato nell'alcol e nelle droghe,  una voce che ammaliava, con motivi che si attaccavano alle orecchie , semplici, ma nello stesso tempo osannati dai critici e amati da moltitudini di fans che hanno sempre sperato di vederla guarire dai suoi problemi personali.

La Winehouse ha avuto tempo di pubblicare due album,  uno nel 2003, Frank, osannato dalla critica,  buon successo nel Regno Unito, con il singolo top 10 Stronger than me e poi nel 2006 il successo planetario Back to black,  una mistura perfetta di Soul, pop , con la sua voce che ricordava le star della Motown o della Atlantic.

Il disco fu numero uno ovunque,  partori' una miriade di singoli,  Rehab in testa ed è uno di quegli album perfetti, senza riempitivi come oramai ne escon pochi.

Nel 2007 un altro colpo di genio,  Mark Ronson, produttore,  dj e cantante lui stesso,  chiede ad Amy di registrare la cover di Valerie, pezzo del gruppo rock per intenditori  The Zutons che erano arrivati ad addentare la top 10 in UK, ma senza sfondare oltremanica ;  il pezzo viene pubblicato sull'album di Ronson  che va al primo posto in patria,  Valerie interpretata in modo magistrale dalla Winehouse sfonda ovunque tanto che pochi ricordano la versione degli Zutons che stanno ancora vivendo dei diritti della versione della Winehouse.

Dopo cio' solo alcol e droghe,  esibizioni interrotte,  consegne di premi con Amy ad alto contenuto alcolico, con momenti piu' che imbarazzanti.

Nel 2010 annuncia il ritorno che arriva nei primi mesi del 2011, esibizioni sempre oltre l'alcolico fino ad arrivare a giugno di quest'anno a Belgrado,  dove la pena e' al massimo della potenza,  la poveretta non riusciva manco a cantare o a ricordare le parole delle sue canzoni,  appariva totalmente priva di controllo,  sommersa di fischi da parte del pubblico.

Interrotta la turne' , l'epilogo è quello noto.   Di talenti distrutti nel mondo del rock ne abbiamo avuti molti,  ma la Winehouse ha fatto molto presto,  i citati di sopra hanno avuto almeno tempo di far uscire 4 o 5 dischi prima di arrivare alla totale autodistruzione;  rimane la tristezza,  quel senso che viene in questi casi e ti chiedi ...perchè.

Basta Cosi'.

Mauro Novo
mauroatlarge       

1 commento:

  1. Guarda se è per la gente di Crescentino potevano morire in 50, tu che scrivi nota, possono uscire 50 cinepanettoni, potrebbe venire Baglioni sotto casa tua, ma se non parli di politica, di immondizia, di biomasse e tra poco arriverà anche il nuovo supermercato,di sindaci avariati o no a nessuno interessa secondo me non lo legge nessuno il tuo pezzo,lo possono leggere solo quelli come me ,che ti conoscono e sanno quanto vivi di musica dalle elementari in poi ....

    RispondiElimina