LA SCONFITTA DEL CAIMANO

Penso che molti di voi abbiano visto in televisione o letto sui vari siti internet cio' che è accaduto oggi.

E' stata sconfitto il caimano Silvio Berlusconi che aveva personalizzato queste elezioni dando ad esse una rilevanza nazionale.


L'incantatore di serpenti, l'affabulatore , l'adulatore, falso piu' di giuda e disonesto piu' del peggior ladro, non incanta piu' con i suoi proclami,  le sue moine , le sue battaglie per salvare se stesso.

Il presidente del consiglio è il vero colpevole di questa debacle che  ha coinvolto in tutto il territorio nazionale il suo partito,  la sua creatura, fatta e voluta secondo le sue sembianze.

Non sono quindi bastate le sue invettive, i suoi insulti, lo sputare su chi non la pensava come lui,  gli strepiti feroci dei suoi scagnozzi Sallusti e Santanchè , i manifesti dai contenuti folli,  le promesse impossibili da mantenere.

Silvio Berlusconi ha perso perchè finalmente la maggior parte degli elettori si è accorta che il caimano si fa solo le leggi per lui, il suo patrimonio e magari per le sue mignotte di cui voleva riempire il parlamento e i consigli regionali.

Al  caimano non frega nulla della gente comune,  di quella come me e come voi,  che sbarchiamo il lunario a fatica, in un momento di crisi nera,  non frega niente dei giovani che vivono una continua precarietà e che faticano a formarsi una famiglia.

Il caimano ha cercato anche finora di piegare le regole della religione cristiana a suo favore, anche se ultimamente le alte gerarchie cattoliche non paiono piu' cosi' d'accordo. 

Il caimano ha trascinato nella folle caduta anche i suoi tanti candidati che in alcuni casi (non in tutti e non a Napoli per inciso ) sono persone anche oneste , sicuramente moderate e disposte davvero a governare per il meglio.

Il caimano ha trascinato nel letame anche la Lega di cui riconosco alcune lotte seppur non i modi per farle o i toni per spiegarle,  Novara,  Trecate, Domodossola,  Gallarate,  sono le città in cui la Lega governava e che ha perso ,  la merda che Berlusconi ha gettato sulla parola destra moderata è schizzata anche su Bossi, Maroni e Calderoli.  Berlusconi  ha impedito ai moderati liberali di votare la propria area politica senza sentirsi dei complici delle sue malefatte.


Berlusconi ha buttato il discredito  e la vergogna sull'Italia  e sugli italiani onesti,  diventando lo zimbello delle grandi riunioni internazionali,  dove finora si è divertito ad importunare con i suoi problemi personali i vari capi di stato europei e mondiali .   

Berlusconi ha avuto la punizione che merita e se avesse un briciolo di dignità alzerebbe i tacchi rialzati e si leverebbe di torno,  ma non accadrà, altra acqua dovrà passare sotto i ponti ,  ma tra meno di quindici giorni ci sarà un'altra redde rationem : i referendum . 

Fin d'ora vi invito ad andare alle urne e a votare 4 si,  il blog per la prima volta si schiera apertamente e non accetterà nessuna voce contraria ai referendum o che inviti a votare no per uno dei quesiti,  bisogna liberarci per sempre di Silvio Berlusconi.

Solo quando lui se ne sarà andato potrà riprendere la normale vita politica di questo paese disgraziato (per colpa sua) e ognuno di noi riprenderà il suo ruolo e la sua idea politica, fino ad all'ora RESISTENZA 

Mauro Novo
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