domenica 9 gennaio 2011

I FILMS DEL MOMENTO

Se qualcuno pensava che i saldi avrebbero potuto rubare spettatori ai cinema in questo week end post Epifania si è sbagliato di grosso,  come a Natale, anzi piu' che a Natale, le sale sono piene, pienissime e si sta battendo proprio in queste ore  un record che infrange dopo un anno esatto gli incassi di Avatar nei primi giorni di programmazione . 

Senza gli incassi di oggi domenica,  sono già 13 milioni e 500 gli euro incassati (oltre 2 milioni di spettatori...) dal film con Checco Zalone CHE BELLA GIORNATA,  diretto da Gennaro Nunziante.

Per qualcuno è una allucinazione collettiva o peggio un incantesimo malvagio che porta al cinema frotte di persone,  famiglie intere e  pensate che venerdi' sera,  davanti a me, in una sala enorme, strapiena,  avevo una famiglia intera,  madre , padre, due figli e nonni,   roba da altri tempi.....per vedere cosa?

Una commedia divertentissima,  , politicamente scorretta,  dove chi come me va sempre oltre vede i vizi eterni dell'italiano medio che protesta contro i politici che comandano,  ma cerca sempre di trovare una scorciatoia,  un santo in paradiso, una raccomandazione che renda migliore la sua vita,  che nel caso del personaggio di Checco è dominata da una beata ignoranza su tutto.

La trama?  Un semplicione ignorante come la suola della mia scarpa rotta ottiene per raccomandazione l'ambito posto di addetto alla sicurezza del Duomo di Milano,  subito lo scioccone, cocco di mamma viene avvicinato da una avvenente ragazza araba che vuole far saltare la Madunina , da qui gags irresistibili con battute che entreranno a far parte del lessico comune.

Bravissimo il padre di Zalone, l'attore regista Rocco Papaleo,  che fa il cuoco soldato in Iraq e Afghanistan, e non fa questo mestiere per nobili motivi.....ma per pagare il mutuo.

Frasi celebri del film che già stanno provocando oltre alle risate molte polemiche dei soliti soloni oltre a quelle di Papaleo sono: 
  "Se inventavo io facebook una regola avrei messa, niente foto sul profilo se si cessa"



Tu studi? Non serve a un cazzo qui (in Italia)"

e la sala si scompiscia dal ridere e il vostro blogger invece all'ultima frase vorrebbe piangere anche se so benissimo che in qualche caso Zalone ha ragione da vendere.

Altro film che sta facendo trillare le casse dei cinema è HEREAFTER , ultimo capolavoro di Clint Eastwood, accolto male negli Stati Uniti,  gran successo al botteghino nostrano dove ha già incassato in 4 giorni 2 milioni e mezzo di euro.

Trattare un argomento come l'aldilà senza cadere nel ridicolo non è facile,  ma il vecchio regista ci riesce alla perfezione e confeziona uno di quei film che ti affascinano e ti fanno pensare.

Girato con gusto europeo , in gran parte a Parigi e a Londra dove la storia si conclude in modo inatteso e sconvolgente, la trama racconta di Matt Damon , operaio triste e solitario che nel passato ha fatto il medium , un dono che lui non vuole piu' usare perchè gli causa ansia e traumi, perchè si carica dei dolori altrui in modo eccessivo,   la vita è strana pero'  perchè dall'altra parte del mondo c'è Cecile de France,  l'attrice che interpreta una giornalista della tv francese che vive il dramma dello tsunami del Sud Est Asiatico e ne esce cambiata,  a Londra ci sono due gemelli che si fanno coraggio l'un l'altro visto che la madre è drogata ed alcolizzata e ha poco tempo per loro,  ma presto uno di loro rimarrà solo ad affrontare il dolore della perdita di una parte di se.

Si piange alla fine,  ma dal dolore nasce una speranza, forse un amore,  andate a vedere assolutamente Hereafter.

AVVERTENZA: Se volete vedere una di queste due pellicole in una multisala , non partite da casa senza aver prenotato,  oppure presentatevi almeno un'ora e mezza prima alla cassa, se no non entrerete, per entrambe le pellicole sia giovedi' che venerdi' ho visto andare via dalle casse molte persone sconsolate,  se siete allergici alle code, aspettate almeno due settimane.  

Il prossimo sarà un altro week end con incassi stellari, arriva il megahit americano VI PRESENTO I NOSTRI,  sequel di Ti presento i miei, con un cast che annovera De Niro,  Dustin Hoffman, Ben Stiller e Barbra Streisand ,  altre pellicole in uscita, L'Orso Joghi e Skyline,  fantascientico flop americano.....ultimamente pero' i flop in America si trasformano in successi in Italia,  vedi The Tourist.

Ultima notizia,  ieri sera verso le 20,  il film di Aldo Giovanni e Giacomo ha superato i 20 milioni di incasso totale facendo della Banda dei babbi Natale il maggior successo degli ultimi 10 anni per il trio di comici lombardi.

Mauro Novo
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4 commenti:

  1. Bravo Blogger.
    Devo purtroppo essere d'accordo sulle sue recensioni.
    Dico purtroppo perchè anch'io ho visto il film di Zalone.
    E' il filone del momento, sulla scia di Benvenuti al Sud.
    Qualche battuta divertente, una raccolta di luoghi comuni generalmente meridionali, qualche inserto multirazziale, qualche musichetta accattivante e un po di buoni sentimenti ed il film è servito.
    Questo vuole l'italiano di oggi... due ore per ridere di se stessi e del nostro Paese.
    Per piangere c'è tempo fuori dal cinema.
    Saint-Just

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  2. Ammetto con grande dolore che la maggior parte degli argomenti su cui si ride alla visione di questi films, è la cruda realtà del nostro paese. Mentre guardavo BENVENUTI AL SUD e ridevo a crepapelle alle battute di Bisio, dentro di me sentivo contemporaneamente un fastidio indescrivibile. Il mio cervello cercava di razionalizzare questa sensazione. Ridere di questo sistema, dove il non rispetto delle regole sembra sia la normalità al punto di farne dei films che hanno un successo cosi importante, mi preoccupa molto. La situazione che al sud esiste e che spesso indigna la metà dell'Italia non può essere relegatA a un nuovo filone del cinema italiano. Siamo una delle poche nazioni al mondo che critica il suo stato sociale troppo spesso in televisione, nei programmi di satira . Forse sarebbe meglio cominciare a farlo nei consigli comunali provinciali ecc. ma si sa noi italiani siamo allergici alla vita politica.

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  3. L'incasso del film di Zalone ha dell'incredibile, in 5 giorni circa 18 milioni di euro e cinema presi letteralmente d'assalto tanto che ieri mi è stato segnalato che molti di coloro che arrivavano nel piazzale della multisala di Casale che è frequentatissima dai crescentinesi se ne andava per la troppa affluenza.
    Nel film di Zalone ci sono cose esagerate, altre invece, purtroppo sono la pura verità, ma non è solo la mentalità del Sud, è la mentalità italiana che è cosi', quindi evitiamo di confinare certi comportamenti alla parte meno sviluppata della nazione, un film che incassa cosi poi lo stanno andando a vedere tutti, famiglie, singles, laureati e non.
    Per caso in questo passato week end sono usciti due film di cui sentiremo parlare per molto tempo, la pellicola di Eastwood Hereafter sta causando discussioni a non finire e nelle sale dove è proiettato c'è la ressa, visto che in genere i gestori l'avevano confinato in salette piccoline.
    mauro

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  4. Una cosa è certa, questi film diffondono un messaggio completamente sbagliato, specialmente per i giovani .. possiamo ridere per qualche battuta riuscita, ma se questi sono i valori della nuova Italia possiamo tirare giù la saracinesca.
    Completamente, perchè è già abbastanza abbassata.
    Blogger.. non generalizzi, lei è un italiano ma non credo che abbia quella mentalità lì.
    Parte meno sviluppata? Ma cosa sta dicendo?
    Dica chiaramente cosa vuole intendere.
    Saint-Just

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