DAL BLOG OPENBORGARO, LA PERDITA DEL CHICOBUM SECONDO MARCO CAVICCHIOLI BLOGGER NELLA CITTADINA DEL TORINESE

E' utile forse sapere cosa pensano a Borgaro dello spostamento del Chicobum a Crescentino, questo contributo è tratto dal sito www.openborgaro.blogspot.com, blog cittadino amministrato da Marco Cavicchioli, se andate sul blog originale troverete la sorpresa di leggere anche li un commento del nostro Saint Just....






Oramai credo che tutti sappiate che Borgaro ha perso il Chicobum Festival. Il festival, che già durante gli anni scorsi aveva avuto dei problemi, si trasferisce a Crescentino, perché a Borgaro ci sono alcuni problemi di logistica (tra cui i lavori per la circonvallazione) che paiono di difficile soluzione. Il trasferimento dovrebbe essere temporaneo (così come dichiarato da tutti gli interessati), ma sono sono pronto a scommettere che non tornerà più a Borgaro.

La cosa più curiosa però è il motivo della scelta di Crescentino come location alternativa. Infatti è solo grazie alla giornalista de La Stampa Marinella Venegoni (per l'appunto sindaco di Crescentino) che gli organizzatori hanno scelto di cambiare location, e spostare il festival a Crescentino. Evidentemente chi ha maggiore confidenza con questo genere di organizzazioni è maggiornamente in grado di comprenderne le difficoltà, e di trovare soluzioni adatte agli ovvi problemi che si portano dietro.
Non mi resta pertanto, non senza un certo rammarico, di complimentarmi con la Venegoni che è riuscita a fare ciò che a Borgaro non siamo riusciti a realizzare in anni di trattative: trovare le soluzioni giuste per permettere ad un evento di tale importanza di tenersi sul territorio. Onore al merito.
Comunque sia, al di là di ogni possibile giustificazione, questa grossa perdita è un vero e proprio fallimento per l’amministrazione di Borgaro, perché oltretutto si inserisce nella oramai lunghissima fila di “abbandoni” che hanno interessato il nostro territorio… La lunga sfilza di capannoni vuoti, e di attività (o iniziative) che si spostano altrove, è sempre più triste. Sono sicuro che in futuro, ad esempio, il parco Chico Mendez potrà ospitare altre manifestazioni simili al Chicobum (dato che è una location meravigliosa per questo genere di iniziative), ma sono oramai troppo pessimista a tal riguardo per poter sperare che ciò accadrà mai per davvero.

Resta però da dire una cosa: dalla politica fatta dai “professionisti” credo sia lecito aspettarsi molto di più. Altrimenti se è sufficiente eleggere una giornalista per ottenere risultati migliori, allora che ce ne facciamo dei politici di professione?

PUBBLICATO DA MAUROATLARGE
Mauro Novo