SCRIPTA MANENT: FERRERO E IL PROGRAMMA SULLA SICUREZZA

 Buon giorno ai lettori del blog,

in questo appuntamento analizziamo il capitolo del programma elettorale della lista Ferrero che parlava di Sicurezza.

L'attuale amministrazione si impegnava a garantire maggiore sicurezza a tutti attraverso:

• L'avvio del "controllo di vicinato" in modo che i cittadini coordinandosi potessero monitorare e segnalare tempestivamente fenomeni di microcriminalità.
  
• L'assunzione di almeno due vigili in più.
  
• L'installazione di 100 nuove telecamere su tutto il territorio.
  

Trattavano poi l'argomento del "nonno vigile" per raggiungere scopi e finalità di rilevanza sociale tra cui costruire un sistema di sicurezza agli ingressi ed uscita delle scuole. Il personale sarebbe stato formato dal Corpo della Polizia Locale.

Infine promettevano l'acquisto di fototrappole per contrastare l'abbandono improprio dei rifiuti.

Passiamo, quindi, a vedere cosa è stato fatto.

Riguardo il "controllo di vicinato" non sono a conoscenza dell'attivazione da parte del Comune di una qualsiasi forma di coordinamento tra cittadini che ne vada a garantire una maggiore sicurezza. 

La questione dell'assunzione di almeno due nuovi vigile è stata ampiamente dibattuta nei mesi scorsi con numerosi attacchi da parte dell'opposizione. Cos'è cambiato in cinque anni?

Nel momento dell'insediamento di Ferrero come sindaco, la polizia municipale contava in servizio un responsabile, due agenti e un impiegato (parole del sindaco su primachivasso.it). Ad oggi, se non dimentico nessuno, mi risultano esserci un responsabile, quattro agenti e un impiegato , quindi due risorse in più che fanno si che il punto elettorale sia stato rispettato. 

In materia di telecamere, è notizia che il Comune abbia avviato il progetto per l'installazione di nuove 31 telecamere che vanno ad aggiungersi alle 14 esistenti. Soltanto il 30% di quanto promesso ma non mi sento di fare troppo il pignolo su questo punto perché 30 sono già un bel numero. 

Del "Nonno vigile" nessuna traccia reale se non in qualche documento di programmazione. Anzi, fino all'assunzione delle nuove risorse nella polizia comunale avvenuta pochi giorni fa, gli incroci delle scuole (soprattutto quello tra elementari, asilo e medie) sono stati alcune volte addirittura non presidiati da alcuno. 

Circa le fototrappole, ho trovato una serie di articoli del 2023 in cui il vice sindaco Lifredi lamentava, giustamente, l'incivile abbandono di rifiuti che caratterizzava Crescentino (questa sarebbe già una auto ammissione di fallimento del proprio programma elettorale) comunicando che il Covevar avrebbe inviato due fototrappole. Se siano arrivate non lo so ma vedo l'ingente quantità di rifiuti ancora oggi presente qua e  là per il territorio comunale, soprattutto nei fossi che mi fa pensare che il sistema di controllo, se presente, non sia molto efficace. 

Per quanto sopra descritto considero l'OBIETTIVO NON COMPLETAMENTE RAGGIUNTO.

Scripta Manent