martedì 5 giugno 2018

ITINERARI D'ESTATE: LA SAVOIA IN LUNGO E IN LARGO E...UN PIZZICO DI VAL SUSA

La Savoia appena al di la' delle Alpi, passando per il traforo del Frejus e non dai passi alpini  che per colpa di questa pazza primavera sono ancora ingombri di neve, la Savoia che conserva molta della nostra storia piemontese essendo stata parte del Regno di Sardegna fino al 1860 e Chambery ne fu la capitale fino alla metà del 1500
Una città molto vivace e ordinata,  con i suoi palazzi storici, le sua vie e i monumenti, il teatro, la fontana degli Elefanti  , monumento dedicato al generale Benoit De Bogne,  

La cattedrale dedicata a San Francesco di Sales,  a Chambery  nella Saint Chapelle  fu conservata la Sindone fino al 1578
Uno dei particolari vicoli della vecchia città, che mette in comunicazione  i vari isolati,   vicoli strettissimi che si aprono in piccole corti,  e' la parte medioevale della città

L'imponente castello Savoia ora prefettura e' visitabile solo in alcuni periodi dell'anno
Il municipio
Il lago di Annecy e Annecy, una piccola perla a metà strada tra Chambery e Ginevra,  il lago piu' piccolo tra quello di Bourget e il Lemano
Annecy e' attraversata dal Thieu, un piccolo fiume che esce dal lago , la città vecchia e' costruita sulle sue sponde,  e' bello passeggiare per le strade piene di negozi, locali e ristoranti,  la primavera e l'estate sono le stagioni migliori per godere della bellezza della città.  Annecy e' il centro della devozione di San Francesco di Sales 
Le vecchie prigioni di Annecy, uno dei monumenti storici piu' fotografato di Francia

Il castello di Annecy e' visitabile, da li si gode una vista spettacolare sulla città e sul lago,  nel castello una interessante mostra sul territorio, sui pesci del lago, sulla fauna e sulla flora dei laghi alpini francesi



Prendetevi tempo come ho fatto io per una mini crociera sul lago,  due ore su un battello per ammirare le sue sponde e i piccoli paesi e i castelli sulle sponde e magari poi tornare in città per una passeggiata nel parco attorno al lago che regala al territorio un microclima particolare.  Una visita si puo' fare al gran
santuario della Visitazione che sorge poco fuori la città su una collina ,  Il santuario e' stato costruito negli anni 20 del secolo scorso.  
Una tappa non prevista, attirati da un cartello stradale e' stata Alby sur Cheran un piccolovillaggio medioevale , un angolo di pace e tranquillià,  il Cheran e' un torrente che scende dal Massiccio dei Bauges e scorre per 50 km prima di gettarsi nel Fier che e' un affluente del Rodano, il Cheran e considerato uno dei piu' bei torrenti di Francia e proprio ad Alby c'è un ponte storico,  Alby e' a 15 km da Annecy sulla strada che proviene da Chambery.
Da Annecy, verso sera a Aix le Bains , città termale   con un centro storico commerciale e una parte sul lago di Bourget , il piu' grande di Francia escludendo il Lemano in comune con la Svizzera,  dove si trovano locali e spiagge, imponenti montagne proteggono Aix dai venti freddi,  la località e' il soggiorno preferito dagli anziani che affollano le terme,  nella piazza antistante il comune  ,  sotto un'alberata in primavera e in estate all'ora dell'aperitivo le orchestrine si esibiscono e tanti si lanciano in danze,  sabato scorso mi sono sorpreso a sentir suonare da un ensamble francese, Romagna Mia e Romagna Sangiovese,  Casadei docet anche in Francia e in perfetto italiano.
Sotto l'arco romano di Campanus, eretto da Lucio Pompeio Campano, fratello minore dell'arco di Susa di cui parlero' dopo.

Il lac Bourget al tramonto,  le sue sponde sono meno abitate di quello di Annecy, soprattutto quelle occidentali, scoscese e ripide,  dove sorge l'abbazia di Hautecombe ( Altacomba ) 


L'abbazia di Altacomba fa parte della nostra storia,  e' una abbazia , mausoleo in cui principi e re Savoia sono sepolti.  Nei secoli fin dall'anno 1100 e' stato un monastero benedettino,  il vero fondatore di Altacomba fu Amedeo III  di Savoia,  negli ultimi anni , partiti i monaci,  Altacomba e' retta dalla comunità Chemin Neuf di Lione.  E' visitabile tutti i giorni tranne il martedi'  con visite guidate da audioguida anche in italiano,   nel negozio si trovano oltre a cartoline e libri anche prodotti dei piu' rinomati monasteri di Francia
La tomba dell'ultimo Re d'Italia Umberto II  e della moglie Mario Jose', sorge appena entrati nel monastero
Da Altacomba si ritorna verso Chambery  su una strada panoramica che regala scorci da cartolina sul lago di Bourget

Altacomba dall'alto,  prima del ritorno verso Chambery si puo' sostare a Bourget du Lac, piccola località all'inizio del lago, con una bella parrocchiale che possiede splendidi giardini ,  a Bourget du Lac anche i ruderi di un castello sabaudo , quello di Thomas II , interessante per i suoi stagni abitati da moltissime specie di volatili,  nel bosco si puo' passeggiare e fare birdwatching in apposite costruzioni.
Tornando in Italia, passando il traforo del Frejus, abbiamo sostato prima al forte di Exilles, e poi a Susa,  il centro piu' importante dell'omonima valle.

Susa e la sua cattedrale e sotto  l'imponente Arco di Augusto, ottimamente conservato,  bello anche il parco dedicato ad Augusto dominato da una statua a lui dedicata

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