sabato 14 aprile 2018

IL FILM DEL GIORNO: THE SILENT MAN




The Silent Man

Titolo originale: Mark Felt: The Man Who Brought Down the White House
Conosciuto anche come: The Silent Man
Nazione: U.S.A.
Anno: 2017
Genere: Biografico, Drammatico, Storico
Durata: 103'
Regia: Peter Landesman
Sito ufficiale: www.sonyclassics.com/markfelt

Cast: Liam NeesonDiane Lane, Marton Csokas, Tony Goldwyn, Josh Lucas, Wendi McLendon-Covey, Kate Walsh, Maika Monroe, Ike Barinholtz, Michael C. Hall
Produzione: Endurance Media, MadRiver Pictures, Playtone
Distribuzione: BIM Distribuzione
Data di uscita: 12 Aprile 2018 (cinema)

Trama:
La vera storia del più famoso informatore segreto della storia degli Stati Uniti: Mark Felt, vice-direttore dell'FBI, che è stato – sotto lo pseudonimo di “Gola profonda” - la fonte anonima dello scandalo Watergate negli anni '70. Per oltre trent'anni, la misteriosa identità dell'informatore segreto ha suscitato un'intensa curiosità da parte dell'opinione pubblica e una serie di speculazioni, fino a quando, nel 2005, in un articolo apparso su Vanity Fair, Felt non ha ammesso di essere stato lui. Malgrado il suo nome sia ormai di dominio pubblico da un decennio, in pochi conoscono la vita professionale e privata del brillante e intransigente Felt, che rischiò, e in ultima istanza sacrificò, ogni cosa, compresa la famiglia, la carriera e persino la libertà, per rendere note le informazioni di cui era a conoscenza.


IL PARERE DEL BLOGGER: Era il tassello mancante, il film che ha per protagonista colui che fu dietro alle rivelazioni che fecero scoppiare lo scandalo del Watergate che come tutti sapete porto' il presidente degli USA Richard Nixon alle dimissioni.  Dietro alle rivelazioni al Washington Post ben descritte nel film Tutti gli uomini del presidente  c'era quindi il vice direttore dell'FBI  Felt che alla morte di Edgar Hover , mitico e potentissimo capo del Bureau per decenni  comincio' a passare documenti e info alla stampa.

Se un difetto si vuole trovare nel film e' che e' troppo didascalico,  ma forse e' inevitabile in un'opera che racconta un pezzo di storia americana ed e' incentrata su un personaggio in particolare; non c'è quindi la concitazione e il coinvolgimento che si trova nel sopracitato Tutti gli uomini del presidente o nel recentissimo The Post ma l'interpretazione di Liam Neeson e' convincente  e l'ambientazione d'epoca e' precisa.
Per appassionati, non per tutti.

Mauro Novo
mauro at large

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