domenica 10 aprile 2016

NONOSTANTE IL MANCATO ARRIVO DEI PROFUGHI A SAN GRISANTE ANNUNCIATO DAL SINDACO GREPPI IERI SERA SU MAURO AT LARGE , L'ASSESSORE ARLOTTA CONTINUA IL DIGIUNO DI PROTESTA

Nonostante l'annuncio dato dal Sindaco Greppi ieri sera con una mail a Mauro at Large, in cui si rendeva noto che l'arrivo dei profughi previsto a San Grisante era cancellato,  l'Assessore Arlotta ha comunicato
con un post su Facebbok che continuerà il suo digiuno di protesta contro le scellerate politiche sull'accoglienza di un governo che ancora oggi dimostra di essere incapace ad attivarsi concretamente sulle reali sofferenze dei propri cittadini.

Il digiuno dell'Assessore continua oramai da oltre 65 ore.

Mauro Novo
mauro at large

9 commenti:

  1. Mi chiedo perché non abbia scioperato contro politiche ben più scellerate come la buona scuola ed il jobs act.

    Ma sopratutto, che lui digiuni può interessare qualcosa a Renzi?
    L'unico che ha interesse è arlotta stesso per avere un'ottima linea e una discreta visibilità.

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  2. Il vero problema non è la polita o i politici, il problema più grande siamo noi elettori che votiamo scelleratamente e siamo i voti seguendo le pagliacciate e i titoli di giornale anziché le cose concrete. Ricordare, se non ci fosse chi da seguito e retta a queste pagliacciate esse non evrebbero senso di esistere

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  3. è un mezzo per distaccarsi sempre più dalla realtà terrena del corpo, indispensabile per un'ascesi spirituale.

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  4. Non capisco le critiche all'assessore Arlotta.

    La maggioranza degli italiani è contraria all'immigrazione continua, che sta gradualmente modificando in profondità ed in modo radicale l'Italia, che è sempre meno italiana.
    Arlotta è un pubblico amministratore, quindi un rappresentante dei cittadini, come tale egli ha scelto di impegnarsi in prima persona per cercare di far sentire la voce della sua comunità.
    Un digiuno di protesta prolungato per giorni non è uno cosa leggera: tutt'altro, tutt'altro. E' un impegno gravoso e faticoso.

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  5. Ho visto sul giornale la foto del peso di arlotta prima dello sciopero. 79,8 kg.

    Ho calcolato il suo IMC indice di massa corporea ipotizzando che sia alto 171 cm.
    L'indice viene di 27. Oltre i 25 indica soprappeso.
    Ha quindi fatto bene a decidere di perdere peso. Essere in sovrappeso non fa bene.

    PS se ho sbagliato l'altezza me lo faccia sapere in modo da correggere il calcolo.
    Grazie

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  6. Era facile constatare de visu, osservando l'assessore prima del digiuno di protesta, che non era per nulla grasso o sovrappeso.

    Per di più il calcolo del peso ideale comprende una serie di fattori, oltre ad altezza o peso, come il sesso, l'età, l'essere brevilineo o longilineo ecc.

    Ancora, un digiuno prolungato come questo rischia d'essere dannoso per la salute ed è veramente faticoso da sopportare.

    Giulio Andreotti, uomo arguto ed ironico, aveva affermato che non si poteva scherzare su chi faceva gli scioperi della fame, essendo cose serie ed impegnative.

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  7. Carissimi tutti, ma voi pensate che arlotta digiuni? Per favore siamo seri.....

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  8. L'indice di massa corporea è un parametro che il ministero della salute consiglia di controllare.

    http://www.salute.gov.it/portale/salute/p1_5.jsp?id=135&area=Vivi_sano

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  9. Ergo? Nessuno contesto questo, ma il punto è che il peso ideale deve essere calcolato su di una serie di variabili:
    http://www.my-personaltrainer.it/peso-forma.html

    Ma soprattutto, un digiuno che si prolunga da oltre una settimana non può certo dirsi come una sorta di dieta dimagrante. E' uno sforzo enorme psicologico e fisico.

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