mercoledì 24 giugno 2015

AMICI ANIMALI, BY D'ANGELO

"ALESSANDRIA, CANI E UN GATTO NEL CONGELATORE IN CANILE-LAGER"

Lunedì, 15 Giugno 2015

Il titolare denunciato per uccisione e maltrattamento

Sedici cani, forse morti di stenti, nei box in cui dovevano essere accuditi. Altri quattro in un congelatore, insieme a un gatto e a cibi avariati. I carabinieri di Ovada hanno scoperto in un cascinale di Tagliolo Monferrato, nell'Alessandrino, che dai primi riscontri ha tutta l'aria di essere stato un canile lager. Davvero macabro lo scenario di fronte a cui si sono trovati i militari. A far scattare il blitz una segnalazione anonima, che ha salvato 4 cani. L'area e' stata sequestrata.
Il gestore della struttura ha tentato di giustificarsi sostenendo che gli animali sono morti lo scorso inverno e che, quindi, non li poteva sotterrare perche' il terreno era gelato. E' stato denunciato per uccisione e maltrattamento di animali dai carabinieri, che proseguono gli accertamenti sulla struttura. Sul posto sono intervenuti, insieme ai militari, personale dell'Asl e dell'Enpa. I quattro cani salvati, in grave stato di malnutrizione, sono stati affidati al canile di Ovada.


GREEN HILL, ANIMALISTI A PROCESSO: "SALVAMMO BEAGLE, FERITI E APATICI"

Martedì, 16 Giugno 2015

"Richiamati" imputati in lacrime in Aula a Brescia

GREEN HILL, ANIMALISTI A PROCESSO:
"Siamo entrati a Green Hill per salvare gli animali e al momento dell'ingresso nei capannoni i cani presentavano numerose cicatrici ed erano apatici". Lo hanno detto alcuni degli imputati durante un'udienza al Tribunale a Brescia del processo a carico di 13 animalisti che il 28 aprile 2012 nel corso di una manifestazione entrarono nei capannoni dell'allevamento di Green Hill, a Montichiari. Vennero arrestati e rimasero in carcere tre giorni. Le accuse nei confronti dei 13 sono, a vario titolo di rapina, danneggiamento e resistenza a pubblico ufficiale. Gli animalisti portarono via diversi cani che erano di proprieta' dell'allevamento di beagle, chiuso nell'estate del 2012 e i cui proprietari sono stati condannati a gennaio per maltrattamenti sugli animali. In questo nuovo processo Green Hill si e' costituito parte civile. Oggi nel corso dell'udienza alcuni degli animalisti si sono messi a piangere tanto da spingere il giudice Angelica Nolli a dire: "Le aule di tribunale sono abituate alle lacrime, ma in altri contesti". Il processo e' stato aggiornato al prossimo 21 settembre.


FASANO (BR), MORSA DA CAMMELLO A ZOO: COMUNE RIFIUTA RISARCIMENTO

Lunedì, 15 Giugno 2015

Arrivato da una donna e rigettato dal sindaco

FASANO (BR), MORSA DA CAMMELLO A ZOO: COMUNE RIFIUTA RISARCIMENTO
Una visitatrice dello zoosafari di Fasano (Brindisi) ha chiesto il risarcimento del danno per le ferite riportate in seguito a un presunto morso che le sarebbe stato inferto da un cammello il primo maggio scorso. La donna, medicata subito all'ospedale di Fasano ha poi avuto necessita' anche di ulteriori cure presso il nosocomio di San Severo, localita' di cui e' originaria. A quanto ricostruito la giovane stava percorrendo a bordo dell'autovettura il percorso in cui si trovano gli animali erbivori. Per le lesioni riscontrate avrebbe dovuto sottoporsi anche a terapia antibiotica. Attraverso il suo legale ha scritto al Comune di Fasano chiedendo una richiesta del risarcimento del danno, istanza che e' stata rigettata in quanto, come ha riportato il legale dell'Ente, Ottavio Carparelli, lo zoosafari di Fasano e' una struttura privata


"FATTORIA ILLEGALE" A EMPOLI: MALTRATTATI CANI, PULCINI E AGNELLI

Lunedì, 15 Giugno 2015

Intervento Enpa: scoperto allevamento abusivo

Un allevamento abusivo con otto cani di varie razze
tenuti in un luogo angusto e malsano e una baracca di otto metri per sei con 12 pecore, 10 agnelli, 3 capre e capretti. E poi una gallina con i suoi pulcini dentro dei piccoli contenitori. E' quanto scoperto da Enpa e polizia municipale in un terreno di un ettaro, tra Montelupo Fiorentino e Empoli. Una persona e' stata denunciata. Agenti e guardie zoofile sono intervenuti dopo aver ricevuto delle segnalazioni. Durante il sopralluogo, sono stati sequestrati un fucile non denunciato, sette tagliole a scatto per la cattura degli uccelli, tre trappole in rete metallica e una rete per l'uccellagione. E poi una tortora, un merlo e un colombaccio, tutta fauna selvatica non cacciabile e che non puo' essere detenuta senza specifica autorizzazione. L'area recintata, spiega Enpa, "si presentava in uno stato di degrado con ammassi di rifiuti eterogenei di vario tipo nel quale stavano gli animali. I controlli amministrativi e il monitoraggio del ripristino del benessere animale sara' costantemente seguito dal personale Enpa in collaborazione con l'asl Veterinaria di Empoli".


BOLOGNA, CAIMANI TENUTI IN LOCALE: SEQUESTRATI A ZOLA PREDOSA

Lunedì, 15 Giugno 2015

Requisiti due animali. Il titolare sarà processato

BOLOGNA, CAIMANI TENUTI IN LOCALE: SEQUESTRATI A ZOLA PREDOSA
E' stato disposto il sequestro per due caimani che venivano detenuti in un ristorante di Zola Predosa, nel Bolognese. Ne da' notizia la Lav, associazione animalista, riferendo che il titolare sara' processato dal tribunale di Bologna per detenzione di animali in condizioni incompatibili. I caimani sono stati affidati ad un centro di recupero della fauna selvatica a Grosseto. La denuncia era stata presentata nel 2014 dal servizio Cites della Forestale, in seguito ad un sopralluogo dopo una segnalazione dell'associazione: "I caimani erano tenuti in loculi piccolissimi, con una pavimentazione non idonea, con poca acqua spesso sporca, senza alcun arricchimento ambientale e senza possibilita' di nascondersi alla vista del pubblico", dice la Lav.


GENOVA, TIENE IL CANE NEL SACCO E LO DISSETA CON BIRRA: DENUNCIATO

Domenica, 14 Giugno 2015

Quarantunenne accerchiato dalla folla

GENOVA, TIENE IL CANE NEL SACCO E LO DISSETA CON BIRRA: DENUNCIATO
Teneva dentro un sacchetto di plastica un cagnolino e per dissetarlo gli dava della birra. Per questo un genovese di 41 anni e' stato denunciato dai carabinieri per maltrattamento di animali. E' successo in via Sestri. L'uomo e' stato notato dai passanti che lo hanno accerchiato e che volevano aggredirlo per strappargli l'animale. I militari sono stati avvisati e sono intervenuti. La bestiola, un cocker spaniel, e' stato affidato al canile municipale di Genova.

Nessun commento:

Posta un commento