domenica 24 maggio 2015

AMICI ANIMALI, BY D' ANGELO

"IN 6 ANNI CROLLATO IL CONSUMO DI CARNE PER DUE MILIONI DI ITALIANI"

Indagine GfK Eurisko: il verde batte il rosso a tavola




Il verde batte il rosso sulle tavole degli italiani. Aumenta, infatti, il consumo di prodotti a base vegetale, crolla quello di carne: sono due milioni gli italiani che hanno ridotto il consumo di carne negli ultimi sei anni. E circa il 3% degli italiani tra i 18 e i 64 anni si ispira ai principi vegan (quasi 1.150.000). A dirlo l'indagine GfK Eurisko - TreValli "Buono da Pensare", presentata a Milano al Fuori Expo della Regione Marche, che ha fotografato i cambiamenti nelle abitudini alimentari in Italia negli ultimi vent'anni tra salute, palato e genuinità, ma anche etica e rispetto degli animali. Il 16% degli italiani si sente vicino ad almeno un regime alimentare particolare, a partire dalla cucina vegana e da quella vegetariana. Che, insieme, raccolgono consensi dal 9% degli intervistati (3% vegani, 6% vegetariani), seguite dal macrobiotico e dal crudismo (vicini alla sensibilità del 2% del campione).
Sono 4 su 5 gli italiani che conoscono alimenti a base di soia, e sfiorano il 40% quelli che li consumano abitualmente o ne hanno fatto uso almeno una volta negli ultimi sei mesi. L'acquirente tipo viene dal Nord-Ovest (36%), abita in grandi città (13%) e occupa posizioni dirigenziali (25%); sono prevalentemente donne (58%), tra i 45 e i 54 anni (28%) e in possesso di una laurea (17%). A finire più spesso nei carrelli della spesa la panna vegetale (15%), le bevande sostitutive del latte (conosciute da oltre la metà del campione e scelte dal 14%) e i piatti pronti a base di soia (12%). "La gamma dei prodotti vegetali - ha spiegato il direttore pianificazione strategica e business innovation di TreValli, Federico Camiciottoli - va incontro a esigenze relativamente nuove e in crescita".

USA, SFONDA IL VETRO DI UN'AUTO AL SOLE E SALVA UN CANE: ARRESTATO

Proprietaria fa intervenire la polizia. Poi viene denunciata

USA, SFONDA IL VETRO DI UN'AUTO AL SOLE E SALVA UN CANE: ARRESTATO


Quando la polizia lo ha arrestato con l'accusa di aver sfondato il finestrino, non ha protestato. "Sapevo che ci sarebbero state conseguenze, ma non importa. Un vetro si sostituisce, un cane no". Sono le parole del veterano della Guerra del Golfo Michael Hammons. Era con la moglie al centro commerciale di Athens, in Georgia, negli Stati Uniti, quando ha visto un cagnolino abbandonato in un'auto nel parcheggio. Alcuni passanti lo avevano notato chiuso dentro una Mustang, sotto il sole e senz'acqua, e stavano aspettando l'intervento della polizia. Appena si è accorto della situazione di difficoltà, Michael ha afferrato la stampella della moglie e ha sfondato il vetro della macchina, liberando la bestiola e permettendole finalmente di respirare. Lo rivela "La Stampa".
"Soffro di una sindrome da stress post-traumatico e ho visto abbastanza morte e distruzione. Non volevo che succedesse niente al cane, se potevo intervenire per evitarlo", ha ammesso il veterano alle forze dell'ordine arrivate allo shopping center.
La beffa per Hammons si è compiuta al ritorno della proprietaria, che si è arrabbiata moltissimo per il danno all'auto e ha insistito con la polizia per sporgere denuncia contro il veterano. "Noi non avremmo voluto incriminarlo, ma ha confessato di aver sfondato il finestrino e, quando la vittima di un danno dice che vuole denunciare, noi non possiamo fare altro", ha raccontato l'agente dell'Oconee

Conuty. Lo Stato della Georgia, infatti, permette di infrangere un finestrino nel caso in cui ci sia un bambino in pericolo, non un animale.
Anche la signora, comunque, è stata denunciata a sua volta per aver abbandonato il cane in auto, anche se ha provato a difendersi dicendo di averlo lasciato solo per qualche minuto. I testimoni, però, l'hanno smentita. Nessun rimpianto, in ogni caso, per Hammos, il quale ha ripetuto di essere convinto di aver fatto di tutto per salvare la bestiola. (Foto: Usa Today)

BRASILE, IL LEONE WILL LIBERATO DAL CIRCO: TOCCA L'ERBA DOPO 13 ANNI

Su YouTube anche il video girato da Rancho dos Gnomos 

(https://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=3bK5OiSMVAU)





BRASILE, IL LEONE WILL LIBERATO DAL CIRCO: TOCCA L'ERBA DOPO 13 ANNI


Riassaporare la libertà dopo 13 anni passati rinchiusi in un circo brasiliano. E' la storia di Will, che ha passato buona parte della sua esistenza in una gabbia stretta e spesso sporca. Per fortuna, l'organizzazione Rancho dos Gnomos con sede a Cotia, nello Stato di San Paolo, è riuscita a liberarlo e a portarlo nel proprio santuario in cui trovano rifugio altri animali selvatici che hanno subito abusi. Nel video che vedete qui sotto tratto dal canale YouTube dell'associazione, Will per la prima volta dopo anni acquista la libertà. Prima è guardingo e sperimenta il contatto con l'erba fresca, poi si ruzzola per terra e si mette a giocare. Ecco la sua reazione (vedi il video su YouTube).


ROVIGO, SCOPERTA VOLPE LEGATA A CATENA: DENUNCIATO CACCIATORE

Blitz della polizia municipale a Santa Maria Maddalena

ROVIGO, SCOPERTA VOLPE LEGATA A CATENA: DENUNCIATO CACCIATORE


Una volpe tenuta in cattività e legata a una catena da un cacciatore altopolesano, nel pieno centro di Santa Maria Maddalena (Rovigo) è stata scoperta, seminascosta da un pannello all'interno di un manufatto in legno e vetroresina, dalla polizia municipale di Occhiobello (Rovigo). Accertate le buone condizioni generali di salute dell'animale, gli agenti hanno provveduto al sequestro della volpe e alla denuncia del proprietario dell'area, un cacciatore di Occhiobello, per irregolare detenzione di esemplare di fauna selvatica e maltrattamento, visto che lo teneva a catena senza alcuna necessità.

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