sabato 11 aprile 2015

I DUE PUNTI SALIENTI DEL CONSIGLIO COMUNALE DEL 10 APRILE A CRESCENTINO

E' doveroso tornare sul consiglio comunale di ieri,  non fosse per la folta presenza delle maestranze della Mossi e Ghisolfi,  quelli a cui non e' stato rinnovato il contratto scaduto il 31 marzo c.a.

I rappresentanti di M e G hanno spiegato
cio' che già comunque da mesi era noto,  l'azienda ha avuto difficolta'  ad ingranare  e solo nell'ultimo periodo si sta implementando l'impianto per l'uso della paglia di riso per produrre il bioetanolo,  i risultati sono incoraggianti,  ma per permettere tutto cio' la produzione si fermerà qualche mese , almeno fino ad agosto,  per riconvertire il tutto.

La nuova sperimentazione se darà i frutti sperati potrebbe permettere la riattivazione dei contratti di lavoro che sono stati, secondo quanto detto dai responsabili " parcheggiati ".

Il sindaco di Crescentino Greppi ha quindi auspicato  che i " parcheggiati " vengano riassunti con il riavvio della produzione .

Le voci di nuovi mancati rinnovi ( altri contratti a termine stanno giungendo alla scadenza ) si susseguono e i sindacati sono comunque scettici sugli scenari futuri.

Il blog ha cercato nella giornata odierna di avere pareri da ambienti di maggioranza e minoranza su quanto detto dai responsabili di M e G,  ma da entrambi gli schieramenti le dichiarazioni sono state piuttosto parche , non ci si vuole sbilanciare,  ma traducendo i silenzi e le mezze parole prevale lo scetticismo soprattutto dalle parti della minoranza , piu' sfumato lo scetticismo di due esponenti di maggioranza .

Il consigliere Mosca a cui ho richiesto una reazione ufficiale, parlerà solo da lunedi' in poi e il blog darà conto della sua dichiarazione.

Passando all'altro punto dirimente del consiglio,  l'interpellanza di Allegranza sulla chiusura dell'archivio storico,  l'Assessore alla cultura e al sociale Giuseppe Arlotta ha risposto con una disamina politico / sociale,  in cui ha accusato la precedente maggioranza di cui Allegranza faceva parte , di aver speso troppo e male , ha parlato di una situazione sociale allarmante,  di persone senza lavoro e senza casa, accusando la precedente maggioranza di aver piazzato nella oramai famosa " Casa Bianco,  15 famiglie che secondo Arlotta " Godono di appartamenti senza pagare affitti e senza svolgere lavori socialmente utili  costando al comune 40 mila euro l'anno, senza alcun diritto se non quello dato dalla precedente maggioranza ",  quindi con tutti i costi del sociale in parole molto semplici, non vi sarebbero fondi per ora per riaprire l'archivio, senza contare che durante l'amministrazione Venegoni alcune infiltrazioni di acqua hanno danneggiato importanti libri il cui restauro costerebbe ben 35 mila euro che sono da trovare.

Il consiglio e' durato piu' di due ore, sicuramente un record per l'amministrazione Greppi ter. Un consiglio che vista l'importanza doveva secondo il blogger svolgersi di sera, ma come al solito su questo gli amministratori non ci sentono.

Mauro Novo
Mauro at large

5 commenti:

  1. Chissà quando qualcuno si preoccupera' dei 200 licenziati drll'italcardano. Blogger tu che dici?

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  2. Caro tornitore, l'argomento Italcardano sui blog crescentinesi scotta,,,,,,appena se ne parla succede il putiferio e io fui cacciato dai cancelli esattamente il 31 luglio , il primo giorno di sciopero, per avere parlato dei possibili licenziamenti negli uffici circa una settimana prima prendendo spunto da un post di amare crescentino che evidentemente non era piaciuto a qualcuno.....meglio quindi non dire nulla finchè non ci sono notizie provenienti dai sindacati se no magari rischio la sedia elettrica questa volta

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  3. In realtà mi riferivo al sindaco. Non mi pare abbia richiesto incontri all'azienda o fatto consigli comunali in merito

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  4. Non sapevo che esistevano dei parcheggi anche per le persone che colore sono le strisce?

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  5. Durante lo sciopero, quando cacciarono il blogger, una delegazione dell'amministrazione aveva incontrato l'azienda se non erro.

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