Da: "Percorso formativo
Anticorruzione e Trasparenza", a cura di: CSI Piemonte
Anticorruzione e Trasparenza", a cura di: CSI Piemonte
«La moralità dell’uomo politico consiste nell’esercitare il potere che gli è stato affidato al fine di perseguire il bene comune».
Sandro Pertini
COMMISSIONE UE
Relazione dell’Unione sulla lotta alla corruzione 3 febbraio 2014
Relazione dell’Unione sulla lotta alla corruzione 3 febbraio 2014
Il rapporto fornisce un'analisi della corruzione negli Stati membri dell'UE e delle misure adottate per prevenirla e combatterla. Il documento ricorre ad una definizione internazionale di corruzione, intendendo tale nozione in senso ampio come qualsiasi "abuso di potere ai fini di un profitto privato".
La relazione riguarda specifici atti di corruzione e le misure appositamente adottate dagli Stati membri per prevenire o punire le pratiche di corruzione definite dalla legge,
menzionando anche una serie di settori e di misure che incidono sul rischio di corruzione e sulla capacità di controllarlo. Il documento tratta un'ampia serie di
questioni associate alla corruzione, tra cui, oltre alla concussione, il traffico di influenza, l'abuso d'ufficio, gli aspetti legati al nepotismo, i favoritismi, le attività illecite di
lobbying e il conflitto d'interessi, approfondendo il settore degli appalti pubblici e le misure adottate negli Stati membri.
La relazione riguarda specifici atti di corruzione e le misure appositamente adottate dagli Stati membri per prevenire o punire le pratiche di corruzione definite dalla legge,
menzionando anche una serie di settori e di misure che incidono sul rischio di corruzione e sulla capacità di controllarlo. Il documento tratta un'ampia serie di
questioni associate alla corruzione, tra cui, oltre alla concussione, il traffico di influenza, l'abuso d'ufficio, gli aspetti legati al nepotismo, i favoritismi, le attività illecite di
lobbying e il conflitto d'interessi, approfondendo il settore degli appalti pubblici e le misure adottate negli Stati membri.
Relazione dell’Unione sulla lotta alla corruzione - Italia, 2014
Il rapporto contiene report specifici con la descrizione dei principali profili rilevanti per ogni Stato Membro. Il documento riferito all’Italia individua i principali aspetti: nei rapporti con la criminalità organizzata dei partiti politici e delle imprese, nella disciplina del finanziamento ai partiti politici che consente di creare influenze indebite tra la
criminalità e la politica, nei termini di prescrizione (spesso non sufficienti a garantire l’applicazione della pena), la mancanza di una disciplina efficace per
evitare la creazione di situazioni di conflitto di interessi, la complessità della disciplina giuridica di alcuni settori (come ad es. gli appalti pubblici).
criminalità e la politica, nei termini di prescrizione (spesso non sufficienti a garantire l’applicazione della pena), la mancanza di una disciplina efficace per
evitare la creazione di situazioni di conflitto di interessi, la complessità della disciplina giuridica di alcuni settori (come ad es. gli appalti pubblici).
OCSE - ORGANIZZAZIONE PER LA COOPERAZIONE E LO SVILUPPO ECONOMICO
Rapporto sull’integrità in Italia 2014
Rapporto sull’integrità in Italia 2014
Il rapporto costituisce una guida per favorire l’effettiva attuazione di strumenti volti a favorire la prevenzione della corruzione e l’integrità consentendo la
realizzazione di riforme strutturali anche attraverso un rapporto di fiducia tra cittadini e istituzioni.
L ‘utilizzo di codici di condotta e l’applicazione dei suoi contenuti, un’adeguata sensibilizzazione a comportamenti eticamente corretti (anche mediante
adeguati percorsi formativi) , la partecipazione attiva dei cittadini sono elementi che possono favorire la creazione di una “cultura dell’integrità”
all’interno del settore pubblico per rilanciare la crescita economica.
realizzazione di riforme strutturali anche attraverso un rapporto di fiducia tra cittadini e istituzioni.
L ‘utilizzo di codici di condotta e l’applicazione dei suoi contenuti, un’adeguata sensibilizzazione a comportamenti eticamente corretti (anche mediante
adeguati percorsi formativi) , la partecipazione attiva dei cittadini sono elementi che possono favorire la creazione di una “cultura dell’integrità”
all’interno del settore pubblico per rilanciare la crescita economica.
PIANO NAZIONALE ANTICORRUZIONE - 11 settembre 2013
Il Piano Nazionale Anticorruzione, contiene le indicazioni per assicurare l’attuazione coordinata delle strategie di prevenzione della corruzione nella pubblica amministrazione, elaborate a livello nazionale e internazionale. Il sistema deve garantire che le strategie nazionali si sviluppino e si modifichino a seconda delle
esigenze e dei riscontri ricevuti dalle pubbliche amministrazioni, in modo da predisporre gli strumenti di prevenzione mirati.
esigenze e dei riscontri ricevuti dalle pubbliche amministrazioni, in modo da predisporre gli strumenti di prevenzione mirati.
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