IL CONSIGLIO COMUNALE DEL 22 MAGGIO A CRESCENTINO

Il consiglio comunale del 22 maggio è durato oltre tre ore ed e' finito nella tensione di uno scambio di battute molto forti tra il vice sindaco Allegranza e il Consigliere Comunale e provinciale Riccardo Piolatto  che sentendosi punto nell'orgoglio di rappresentante crescentinese in provincia non ha resistito a buttare in faccia ad Allegranza un epiteto che mai avrebbe dovuto uscire (prontamente rimandato indietro con gli interessi  dal vice che quanto a provocare è molto bravo ). La tenzone è stata energicamente stigmatizzata dalla sindaca Venegoni che ha fatto immediatamente terminare l'alterco le cui colpe sono da dividere a metà.


La sessione si era aperta con un preambolo del sindaco che ha richiamato il fatto che il consiglio era stato richiesto dalla minoranza per la revoca del bilancio.
Venegoni ha riaffermato il diritto della maggioranza  di discutere e di decidere sul bilancio e di promulgarlo, fermo restando il diritto della minoranza di cavalcare i malumori.
Riferendosi al caso mensa scolastica e agli aumenti retroattivi , la sindaca ha detto che si cerca una posizione condivisa entro il 31 maggio con l'assemblea dei genitori e che nessuno riuscirà mai a convincere la maggioranza che le famiglie che ricevono il pacco dalla caritas dovrebbero anch'esse pagare la mensa, si deve aiutare il prossimo ed essere generosi,  sarà comunque il 2012 un anno di rinunce e di tagli.


Il primo punto è la mozione della minoranza per chiedere la   revoca del bilancio, relaziona Mosca che chiede una commissione per un bilancio equo , mostra  un articolo de LA STAMPA in cui si dice che Crescentino ha l'aliquota IMU piu' alta sulla seconda casa e ricorda che la scelta delle aliquote è a discrezione delle amministrazioni.  Si comincia una discussione tra Mosca e Allegranza che accusa il pirotecnico consigliere e avvocato di dare numeri sbagliati, sia in questo consiglio che nello scorso, anzi dice che i suoi emendamenti facevano "ridere i polli".  La Balboni di gruppo Tasso chiede piu' attenzione al sociale e meno piste ciclabili e anche una riduzione di fondi alle associazioni per le manifestazioni.  Allegranza si difende dicendo che l'aliquota IRPEF è rimasta invariata proprio per salvaguardare operai ed impiegati a redditto fisso.  La discussione continua e anche Rotondo di ambiente e società  è d'accordo su una piena condivisione delle posizioni per un bilancio piu' equo, ma non c'è nulla da fare,  la maggioranza respinge la mozione 9 a 8 , non prima che scoppiasse ancora un alterco tra Allegranza e Mosca sulle spese sulla segnaletica stradale.


Se il numeroso pubblico formato da parecchi genitori pensava che fosse il momento della discussione sulla mensa e le sue tariffe della discordia si era sbagliato di grosso, perchè una contumelia di interpellanze si è abbattuta sul consiglio e a fare la parte del leone è stato Carmine Speranza che come un vulcano ha eruttato le sue richieste sui dossi che debbono essere messi in Viale Barrilis che cosi' com'è è troppo pericoloso (spesa prevista dice Allegranza ) Luci nel viale del cimitero troppo buio ( qualcosa verrà fatto asserisce Allegranza ).


Mosca chiede poi in una mozione di accellerare il risanamento della via sulla roggia che è stata coperta e ora è teatro di atti di vandalismo, si era già parlato di questo argomento nello scorso consiglio,  Mosca chiede subito le telecamere, ma Allegranza risponde che la spesa sarebbe troppo alta e che si farà qualcosa quando ci sara' pronta la rete wireless, oltre a procedere con l'istallazione di un cancello. Mosca si vede quindi votare contro dalla maggioranza.


Speranza interroga sul porfido rimosso per l'ennesima volta in centro storico  , chi paga? chiede, la ditta risponde Allegranza , perchè ha sbagliato.
La Balboni interroga poi la sindaca Venegoni sul degrado del centro storico e chiede lumi sul piano colore, la sindaca risponde che con i fondi Scanzano in arrivo si potrà fare qualcosa, anche con qualche piccolo incentivo economico.  Greppi interviene e dice che non si devono dare fondi ai privati per fare lavori che competono a loro, meglio togliere i vincolo del piano regolatore sul centro storico.
Speranza interviene con una interrogazione sui problemi inerenti agli orti abusivi del villaggio Fiat ( avrete letto sui giornali il tutto...).


 Speranza è preoccupato che questi orti coltivati dai pensionati del rione vengano abbattuti,  Allegranza da buone speranze a Speranza  ma gli ricorda che l'autorità pubblica è intervenuta per una denuncia intercorsa tra i diciamo proprietari e che il terreno è comunque privato ,  ma la buona volontà c'è per definire una via di uscita soddisfacente.
Ancora l'Etna Speranza chiede lumi sui furti al cimitero e chiede telecamere, Allegranza si richiama al wireless che potrà in parte ma non in tutto risolvere qualche problema di sicurezza in quell'area,  ancora Carmine che chiede ed interpella sul passaggio pedonale tra Via Colombo e Via Marco Polo,  molto pericoloso (ed è vero ) .


 Allegranza risponde che si farà qualcosa con l'imminente costruzione della pista ciclabile che va fino alla Campagna, sempre che la provincia responsabile della strada permetta i lavori.
Si parla poi sempre con Speranza ma anche con la Balboni del problema di infiltrazioni di acqua all'archivio storico.




La Balboni legge un rapporto in cui ci sono anche interventi di esperti che hanno visitato l'archivio,  il rapporto è piuttosto allarmante, si parla di grosse macchie di umido sul soffitto,  di temperatura non idonea alla conservazione dei preziosi volumi, gli esperti hanno prescritto lavori molto urgenti da fare pena l'intervento  della competente autorità giudiziaria,  L'assessore Ravarino risponde che lei ha parlato con questi esperti  e si è fatto un piano di lavoro condiviso e che per ora si agirà con i deumidificatori,  ma sono in previsione quei lavori prescritti , anche la sistemazione dell'impianto antiincendio, con soldi che si troveranno con l'arrivo dei fondi Scanzano.




Balboni riprende la parola per dire che non è soddisfatta della risposta ed interroga sulle rendicontazioni a suo dire insufficienti della pro loco, L'assessore Massa invece ribatte che ci sono rendicontazioni e si offre di mostrarla alla Balboni. 


Arriva il momento della mensa, c'è tensione in sala, Mosca fa una lunga prolusione sulla retroattività degli aumenti, ne chiede la soppressione e di non svilire le discussioni nate con i genitori, chiede insomma di approvare la mozione per eliminare la gabella della discordia.
Si scatena la discussione, Mosca continua ad asserire che le partite non riscosse, provengono da utenti che possono pagare e che debbono pagare, accusa l'amministrazione di " aver dormito sui controlli ".


Allegranza dice che il deficit è tuttora di 252 mila euro anche dopo gli aumenti e che è profondamente ingiusto chiedere anche ai cittadini che non hanno figli in mensa di contribuire a pagare i pasti (parole sacrosante dice il blogger che è accusato da molti di voler affamare i poveri e invece ha solo una posizione un po' destroide e liberale sull'argomento ma finiamola qui  perche' in questi giorni bisognerà essere costruttivi).


Allegranza dice che ci sono varie soluzioni,  tipo  non far mangiare piu' i bambini in mensa, mandare solleciti su solleciti e poi rispiega per i presenti le nuove tariffe, dice che si è disponibili a discutere sugli arretrati, ma a saldi invariati di bilancio, si attende dunque il 31 maggio, data in cui la commissione che si è formata dovrà dare delle idee e delle risposte, si è inoltre orientati a istituire una settima fascia di reddito e Allegranza asserisce ancora che l'amministrazione  è fortemente contraria a far pagare anche solo una piccola cifra a chi non ha reddito cioe' alla fascia zero.


Ma la polemica grossa scoppia ora, perchè Mosca fiutata l'aria chiede che nella commissione entrino anche dei membri politici sia di maggioranza che di minoranza , Allegranza dice che già la commissione è rappresentativa, interviene Malara che si occupa di sociale e snocciola dati molto preoccupanti sulla situazione crescentinese,  sono oramai 110 le famiglie che vivono grazie ai pacchi della solidarietà che non bastano comunque piu' .
Il segretario comunale che era stato chiamato in causa per i controlli afferma che gli stessi sono stati fatti e gli uffici si sono ben comportati.
La discussione continua sulla commissione, mentre la prima mozione , quella sull'eliminazione della retroattività viene respinta.


Allegranza accusa apertamente GMM di usare la commissione per fare propaganda politica , oramai in sala il brusio è cominciato,  anche i genitori che comunque hanno sempre tenuto un comportamento ottimo vorrebbero dire qualcosa, Mosca cambia anche la mozione, toglie alcune frasi, quelle in cui si chiede una revisione totale della conduzione della mensa, ma questo non basta, perchè la maggioranza respinge  asserendo sia sufficiente  la presenza di Allegranza e di Ravarino come assessori preposti senza essere pienamente parte della commissione stessa.
La sala si svuota un po', Speranza chiede che l'aliquota Imu sulle case degli anziani in casa di riposo venga calcolata al minimo, la maggioranza accetta, si vota all'unanimità, fermo restando che la casa non deve essere affittata.
Unanimità anche sul punto 7, cioe' trasferimento nei nuovi locali per il gruppo Croce Rossa che chiede percio' di trasformare da comodato d'uso a diritto di superficie i locali che sono siti nell'area di Via Vercelli.
Mica è finita....la bagarre riscoppia sul penultimo punto, ed è cio' che vi ho raccontato all'inizio,  si doveva approvare la convenzione con la provincia per le rotatorie su strada Ghiaro e strada Saluggia inerenti al nuovo impianto Mossi e Ghisolfi.  
Allegranza  dice nella sua dichiarazione di voto di essere contro questa convenzione che obbliga il comune a farsi carico di tenere pulite le aree verdi delle rotonde  e di accollarsi le spese di illuminazione e che il suo voto è a favore solo perchè senza le rotonde l'azienda non potrebbe aprire, Allegranza è molto polemico con Piolatto che come sapete è anche consigliere provinciale per il PDL . Allegranza è forse eccessivamente duro con Riccardo Piolatto perchè gli dice che il suo intervento in provincia per venire incontro alle richieste dell'amministrazione è stato nullo . Piolatto molto alterato ricorda che Allegranza in provincia quel giorno lo fece allontanare perchè a suo dire non era con lui che si voleva parlare ma con un responsabile di grado maggiore, e a quel punto a Piolatto scappa cio' che non doveva scappare e la risposta di Allegranza non si fa attendere.....con la Venegoni che scampanella come una dannata per far terminare il pandemonio, in sala si freme e si ride, anche perchè tutti siamo travolti dalla stanchezza.
Ultimo punto , viene approvata una variante al piano regolatore per la costruzione del nuovo oratorio per sanare un piccolo errore fatto in sede progettuale. Si approva all'unanimità.
Cosi' si è chiuso il consiglio,  ma nuove nubi molto minacciose si stanno addensando e qualcosadi cui il blogger è informato sta per accadere.....prossimamente.   Tornate presto su mauroatlarge


Mauro Novo
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