CONSIGLIO COMUNALE DEL 26 APRILE A CRESCENTINO

Un consiglio comunale piuttosto tecnico quello di ieri sera a Crescentino.


Erano in programma alcuni punti sul bilancio , ma di sorpresa la sindaca Venegoni ha chiesto di introdurre e di mettere ai voti una mozione sul progetto "Casa Bianco ", oggetto di una riunione tenutasi nelle settimane scorse tra maggioranza ed opposizione.


La casa Bianco è quello stabile in cui il comune affitta gli alloggi per le famiglie disagiate che la proprietà vuole trasformare con un progetto sociale con l'intervento di un soggetto no profit.


Si tratterebbe di fare dei lavori sull'edificio a cura della proprietà per adattare lo stabile ad ampliamenti servizi abitativi, microalbergo, offerta di alloggi per anziani autosufficienti e parzialmente autosufficienti, laboratori per imprenditoria giovanile e spazi comuni per chi vive negli alloggi.


Per far cio' ha dichiarato la sindaca, la proprietà chiede al comune una lettera di patrocinio da presentare alla fondazione  bancaria prescelta per ottenere contributi che ammontano a circa 215 mila euro a fronte di una spesa totale di circa un milione di euro.


A credito ottenuto ed iniziati i lavori ci sarebbe tra ente pubblico e proprietà un contratto decennale. Ci sarebbero piu' alloggi da dare ai disagiati ad un prezzo calmierato, fermo restando i 15 alloggi che gia' il comune affitta in quello stabile.


Ci sono state naturalmente alcune prese di posizione della minoranza.


Mosca pur  riconoscendo la positività dell'iniziativa e dando anche credito alla maggioranza per aver voluto portare a conoscenza dell'intero consiglio il progetto sopraindicato chiede alla maggioranza un impegno preciso sulla ripartizione degli oneri e anche un impegno su proventi ed affitti degli alloggi di seconda fascia, cioè quelli di nuova costruzione che dovranno essere ceduti a canone agevolato o calmierato.


Percio' il consigliere di Crescentino Ricomincia decide di astenersi dopo una discussione molto franca con la maggioranza dove hanno relazionato oltre alla sindaca,l'assessore al sociale Demetrio Malara e il Vice Allegranza.


Speranza è andato oltre dicendo con cognizione di causa che il milione di euro che l'azienda vorrebbe investire nell'opera sono pochini  e che c'è anche la paura che si voglia magari intascare il contributo per far altro senza completare cio' che è stato promesso.


Piolatto chiede un di fissare il prezzo dell'affitto agevolato per i nuovi alloggi e una garanzia reale per cui i lavori vengano effettuati.


Rotondo di Ambiente e Società dice che il progetto è buono ma vi sono lacune e non è del tutto esaustivo.


Venegoni mette comunque al voto perchè l'azienda ha chiesto una risposta sulla proposta di inviare una lettera all'azienda di credito e la mozione passa con i voti favorevoli alla maggioranza e con l'astensione dell'opposizione che per quanto mi riguarda ha fatto delle argomentazioni che ritengo condivisibili.


Sulla carta il progetto è lodevole, la  lettera  richiesta il comune la puo' mandare visti anche i termini abbastanza brevi in cui deve essere presentata la domanda di finanziamento alla fondazione,  ma all'atto del ricevimento del contributo e prima di far iniziare i lavori ci dovrà essere una garanzia chiara sui lavori da fare e della tempistica .


Si è passati poi a una interrogazione di Mosca sul bilancio, scaturita dalla vivace discussione dello scorso consiglio.  Allegranza aveva sfidato Mosca a trovare almeno 5 punti in cui il bilancio potesse essere emendato, visto che Mosca aveva fatto notare che non tutti gli atti erano reperibili al momento della votazione del bilancio di previsione stesso.


Allegranza dice pero' che la forma interrogativa non è esatta, perchè gli emendamenti vanno scritti uno per uno, per altro anche il bilancio alla luce di nuovi tagli sarebbe da rivedere, anche se lo stesso Vice Sindaco confida in un errore di calcolo dell'autorità nazionale  che  farebbe mancare trasferimenti pari a 320 mila euro.


Mosca chiede comunque di poter esporre i suoi emendamenti al bilancio 2012 e si appella alle regole del consiglio, Gallo, presidente dell'assemblea permette a Mosca di esporre , nonostante le rimostranze di Allegranza che continua a dire che prima di poter rispondere si deve confrontare con la maggioranza.


I cambiamenti che Mosca vuole effettuare sono sulle spese di cartellonistica , sulla spesa di gestione stradale, sulla gestione stabili comunali, sulla pulizia dei locali comunali  e sulla rimozione neve;  i risparmi tagliando su queste spese ammonterebbero a circa  61 mila euro, che potrebbero equivalere a minori tasse sui cittadini.


Allegranza non resiste a non rispondere e dice che essendo già nevicato in quest'anno, quei soldi sono stati già spesi e quindi non è possibile diminuire lo stanziamento e nemmeno gli altri capitoli sono emendabili, 


Un altra interrogazione di Mosca è sullo stato di degrado della via pedonale che collega Via Mazzini con l'istituto dei geometri,  che presenta sporcizia, graffiti e amenità varie. Allegranza risponde che c'è già un progetto per mettere un cancello all'entrata e all'uscita che verrebbe aperto e chiuso automaticamente ad orari prestabiliti,  tenendo chiusa la piccola via nelle ore notturne .  Il punto viene approvato all'unanimità.


Il punto sull'approvazione del bilancio consuntivo 2011 viene approvato con voto contrario di tutta la minoranza, viene poi votato il recepimento del regolamento raccolta rifiuti, all'unanimità e Taverna, assessore ambiente dice che  da ora in poi i vigili potranno effettuare controlli e fare multe se rileveranno qualcosa che non va.


Ultimo punto approvato all'unanimità, una variazione di bilancio di 75 mila euro per il rifacimento della facciata dell'Istituto Tecnico Calamandrei , la parte che si affaccia su Corso Roma.


Un consiglio piu' tranquillo di quello dello scorso sabato che ha visto le assenze dei consiglieri di minoranza Angelone,  Greppi e Balboni.


Mauro Novo
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