Dopo essersi ritrovati per affrontare gli esami della maturità, i sette protagonisti del film decidono di organizzare quel famoso viaggio di fine scuola che non erano riusciti a fare ai tempi del liceo. Accompagnati, chi volontariamente e chi no, da mogli, fidanzate, genitori e figli, vivranno nuove avventure e nuovi percorsi di crescita in un'isola della Grecia, rivelando ognuno nuove debolezze, a dimostrazione che la vera "maturità" non si raggiunge mai completamente.
USCITA CINEMA: 04/01/2012
REGIA: Paolo Genovese
SCENEGGIATURA: Paolo Genovese
ATTORI: Raoul Bova, Ambra Angiolini, Ricky Memphis, Luca Bizzarri, Paolo Kessisoglu, Barbora Bobulova, Anita Caprioli, Luisa Ranieri, Maurizio Mattioli,Alessandro Tiberi, Giovanna Ralli, Lucia Ocone, Lavinia Longhi, Aurora Cossio, Rocio Munoz, Francesca Valtorta
Il parere del blogger: Piu' di 6 milioni di euro in 5 giorni, altro che cinepanettone, il sequel di Immaturi, successo da 15 milioni di euro dello scorso inverno ha fatto centro nel week end dell'Epifania riportando in massa la gente nelle sale.
Massacrato da alcuni critici (in primis Alessandra Levantesi Kezich de LA STAMPA ), il film è a mio avviso una commedia davvero gradevole, chi di noi non ripensa ai compagni di scuola, al suo esame di maturità e magari vorrebbe fare o rifare quel viaggio di fine scuola anche arrivato ai fatidici 40 anni o piu'? Questo succede nella pellicola che è anche aiutata da un azzeccatissimo cast di attori, il pubblico si immedesima, commenta, ride, insomma....fa quello che si fa in una sala quando guarda uno dei films che sicuramente sarà uno dei grossi successi del 2012.
Una parola sull'affollamento delle sale nello scorso week end: Non solo Immaturi il viaggio ha fatto accorrere gente al cinema, ma anche Alvin 3 e soprattutto ed inaspettatamente J.Edgar, capolavoro di Clint Eastwood con un convincente Leo Di Caprio, successo per nulla scontato visto il tema e il personaggio non molto conosciuto dal grande pubblico che invece si è fidato di regista ed attori, risultato: quasi 3 milioni e mezzo di euro, a cui la Warner, casa che distribuisce il film da noi, davvero non pensava nemmeno lontanamente.
Se non l'avete visto ancora, andateci, è un mio spassionato consiglio.
Mauro Novo
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