UN CONTRIBUTO DEL CAPOGRUPPO DI MAGGIORANZA LUCA LIFREDI SULLA MORTE DEL CAPO DEI CAPI DI COSA NOSTRA TOTO' RIINA

PUBBLICO VOLENTIERI QUESTO BELLISSIMO SCRITTO DI LUCA LIFREDI,  HO EVITATO DI PARLARE DELLA MORTE DI RIINA, MI HA DATO FASTIDIO SENTIRNE PARLARE COSI' TANTO E IO NON PROVO NESSUNA PIETA' NEMMENO PER LA SUA DIPARTITA. 

Il nome è la cosa più importante che abbiamo, una semplice parola che racchiude in sé stessa tutta la nostra storia, la storia della nostra famiglia d’origine e la nostra ordinarietà ed individualità: il nome è la nostra ESSENZA.

Rivolgersi a qualcuno chiamandolo per nome è un modo per farlo sentire presente ed importante, per richiamare tutto il suo essere, per non etichettarlo in un modo o nell’altro ma per viverlo nella sua completezza.

Ecco perché nei giorni scorsi è m

orto un ANONIMO signor NESSUNO.

Troppa importanza si sta dando a questa notizia; ricordando, si, con qualche parola qualcuno di quei padri di famiglia, ignari passanti e servitori dello PATRIA come Falcone, Borsellino, i loro uomini di scorta e tutte quelle persone che hanno avuto la sfortuna di essere nel posto sbagliato al momento sbagliato ma sempre in secondo piano rispetto là morte di un ANONIMO signor NESSUNO.

Chi sono i VIP, very important person, persone a cui noi diamo importanza, li conosciamo per NOME; appena li sentiamo nominare sappiamo tutto di loro non avendoli mai incontrati nella nostra vita. Ecco perché nei giorni scorsi è morto un ANONIMO signor NESSUNO.

Nei giorni scorsi è morta una persona, che merita il rispetto come lo meritano tutti i defunti, ma nei giorni scorsi è morto un ANONIMO signor NESSUNO.

Nei giorni scorsi è morto un ANONIMO signor NESSUNO.
Ma OGGI, come IERI e come DOMANI PERSONE del nome Giovanni FALCONE, Paolo BORSELLINO, Cesare, Rocco, Gaetano, Ninni, Boris, Carlo Alberto, Mario, Piersanti, Pio, e tanti altri nomi, SONO, DEVONO E DOVRANNO essere sempre vivi.
Devono essere vivi, se non come persone fisiche, lo devono essere come IDEALE, come ricordo è più che altro COME ESEMPIO.

"Chi ha paura muore ogni giorno, chi non ha paura muore una volta sola" diceva Borsellino, io aggiungerei “Chi viene ricordato per il suo operato, per le sue azioni e per le suo bene , non morirà mai”.

LUCA LIFREDI