domenica 30 agosto 2015

SABATO NOTTE TARDI, UN DISCO DI PAUL MC CARTNEY SUL PIATTO RIFLETTENDO DOPO AVER LETTO UN POST SU AMARE CRESCENTINO

La fine di un giorno di fine estate, caldo e assolato, passato a oziare in piscina e poi all' inaugurazione della Mostra sulle due icone Monroe e Bardot ,  non preoccupandosi di cenare e spuntinando qualcosa verso le 9.30 scrivendo il post sulla mostra ascoltando un greatest di MC Cartney and Wings , poi un giretto su Amare Crescentino che non manca mai,  ed ecco che irrompe la realtà.

La nostra piccola realtà locale , i profughi arrivati al Monte,  e la tragedia in atto, l'orrore che non ha fine, le morti atroci, in un articolo che la Venegoni ripropone dal corrierone  ci sono molti spunti su cui riflettere.

Un problema che sembrava solo il nostro, o della Grecia e' oramai un problema di tutta Europa,  i muri costruiti e molto lodati da Salvini stanno crollando.

I siriani fuggono dalla morte, dagli stupri, dall'Isis che li ricaccia nel piu' nero Medio Evo,  dall'Africa nera si fugge per guerre e per fame e a volte, come scritto da Quirico in un memorabile articolo su LA STAMPA, per
una prova di coraggio con se stessi e con il villaggio di origine,  andare verso l'Europa e' un bisogno primario.

Le mafie che gestiscono i traffici forse prediligono i siriani,  hanno piu' soldi, pagano di piu',  gli altri , i neri come la pece,  per attraversare il mare che oramai e' una bara galleggiante finiscono nella stiva incontro a una morte atroce, intanto il biglietto caro e salato l'hanno pagato, HANNO PAGATO PER MORIRE !

In tanti, abbiamo girato la testa dall'altra parte, si dicono molte cose,  gli italiani si sono ribellati agli invasori, hanno combattuto le loro guerre, questi scappano, debbono battere gli invasori rimanendo nel loro paese; quelli che arrivano sono la feccia,  molti sono terroristi,  hanno tutti il telefonino, sono vestiti bene , non hanno dignità, non fanno nulla,  sono alloggiati in alberghi a 5 stelle,  tutto e' affari.

Io stesso ho girato la testa dall'altra parte pur non credendo che la soluzione fossero le ruspe, o metterli tutti sulle piattaforme ex petrolifere nel Mediterraneo, altra fulminante idea di Salvini.

Ci siamo crogiolati nel sole di questa lunga e interminabile estate, nei nostri affari e nelle vacanze,  nelle canzoni estive tra Marie Salvador e L'estate addosso,  nei nostri amori e nei nostri affari, nei blockbusters americani di successo nelle sale, nelle nostre piccole crisi e nella grande crisi che ci attanaglia ancora ma che per qualcuno e' terminata .

Una stagione sta volgendo al termine e anche chi finora ha girato la testa da un'altra parte si sta accorgendo che la Grecia non e' il piu' il grande problema e che piu' urgente della frenata cinese per il nostro continente c'è un problema impellente: I PROFUGHI .

Alla voce del Papa che sarà anche un po' comunista come afferma la Santanchè si e' unita quella della Merkel che ha sostanzialmente detto che la ricca Europa deve fare qualcosa e subito,  dopo che il nostro continente e' stati sgridato dal dipartimento di stato americano che ci richiama alle nostre responsabilità.

La notte sta calando , la mia casa e' tranquilla, silenziosa,  un fortino inespugnabile,  tutto fila dritto, ma per quanto?

Mauro Novo

5 commenti:

  1. Guardi, il dipartimento di stato americano è quello che ha combinato tutto sto casino, abbia almeno il pudore di stare zitto.

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  2. ma non mi pare proprio che il dipartimento di stato americano abbia iniziato la guerra in Siria, risale alle primavere arabe.....poi ci saranno gli annessi e i connessi che non discuto, e' vero che la Libia e' stata destabilizzata da Francesi e Inglesi senza poi che si intervenisse a fondo nel " dopo " e i risultati si vedono ora. C'è stato in Obama una sottovalutazione dell'Isis .
    E' poi triste dire che certi paesi non sono pronti per la democrazia, appena abbattuti i dittatori ne arrivano altri peggio che riportano al Medio Evo delle esecuzioni e delle distruzioni, meglio Gheddafi dell'Isis e Assad ai taglia teste, ma ora e' troppo tardi.
    Non sono poi di quelli che pensano che l'Occidente abbia tutte le colpe in Africa,

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  3. Gian Maria Mosca30 agosto, 2015 09:30

    Caro Mauro, cari lettori,
    da un po' non guardavo il Blog e ho trovato molte sorprese.
    Quella da scongiurarsi riguarda la sua chiusura, spero vivamente ci sia già stato un ripensamento.
    Quella tristissima per i suoi contenuti e tragica per come viene affrontato il problema dalla gran parte della nostra classe dirigente riguarda i migranti ed i profughi. Anzitutto: migranti? Profughi? E perché non, tra essi, anche qualcuno pronto a non ripagare l'ospitalità che gli viene data? Siamo certi di quello che sta accadendo e siamo sicuri di poterne dominare gli effetti?
    Il problema vero non è se sia nelle nostre possibilità fermarli completamente. È chiaro che non possiamo.
    Ma possiamo almeno fare del nostro meglio per non aiutarli a venire qui ed una volta che sono arrivati evitare di investire 1.200 al mese per ciascuno di loro. Alla faccia degli italiani che tirano la cinghia.
    Dobbiamo contrastare con ogni risorsa il fenomeno, non amplificarne gli effetti sul nostro territorio.
    Su questo tema sono convinto sia doveroso un confronto.
    Saluti a tutti

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  4. Ho letto anch'io il post su Amare Crescentino, letto i giornali e visto immagini in TV. Sentire certe notizie fa accapponare la pelle. Oggi tocca a loro, in passato tocco a molti dei nostri connazionali. America, Brasile Argentina.
    Ma al di là di tutti questi paragoni. La base che spinse i nostri nonni ad emigrare e i nord africani a lasciare i loro paesi però mi sembra comune. Noi uscivamo poveri da una guerra, loro sono poveri in guerra.
    Mi domando; ma gli americani che fanno i poliziotti del mondo hanno combattuto giuste battaglie in questi ultimi 20 anni? Io adoro gli USA e il loro modo di pensare ma dall'Afganistan in avanti non ne hanno imbroccate molte. Uccidere Saddam, Gheddafi alla fine a cosa a portato? Non siamo stati capaci di "coltivare" alternative un po' democratiche. O la popolazione locale non li ha supportati. L'Isis da dove è saltato fuori? Io non sono in grado di fare un analisi storica del medio oriente. Mi piacerebbe che il nostro concittadino Mimmo Candito ci aiutasse a capire..... Che dici Mauro? Prova a chiedergli un post!

    Rossella C.

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  5. Il "Dipartimento" in Siria ha aiutato i ribelli, compresa l'Isis (come se gli altri ribelli siano meglio), e se non fosse stato per Putin la bandiera nera sventolava su Damasco già da un pò.

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