L'ASSOCIAZIONE CULTURALE LE GRANGE ORGANIZZA UNA CONFERENZA SULL'EUROPA PER GLI STUDENTI DELLE CLASSI QUINTLL'ISTITUTO CALAMANDREI DI CRESCENTINO

Appuntamento il 4 marzo alle ore 10.00, presso Istituto Tecnico Calamandrei di Crescentino

L'Unione e il Continente. Il processo di unificazione europea dal 1945 ad oggi: la storia e i problemi di oggi

Claudio Vercelli è ricercatore di storia contemporanea presso l'Istituto di studi storici Salvemini di Torino,  dove coordina il progetto didattico pluriennale Usi della storia, usi della memoria. Del medesimo Istituto è membro del comitato scientifico. Svolte attività didattica a contratto presso enti e università. Come giornalista pubblicista collabora con regolarità con diverse testate tra le quali Pagine Ebraiche, Shalom, Patria indipendente e Moked, newsletter dell'Unione delle comunità ebraiche italiane.  In qualità di autore, ha pubblicato, tra gli altri, i seguenti libri: Tanti olocausti. La deportazione e l'internamento nei Lager nazisti (La Giuntina, Firenze 2005); Israele e Palestina: una terra per due (Ega, Torino 2005), Israele: storia dello Stato 1881-2008, Dal sogno alla realtà (La Giuntina, Firenze 2007-2008), Breve storia dello Stato d'Israele (Carocci, Roma 2009), Storia del conflitto israelo-palestinese (Laterza, Roma-Bari 2010), Storia della deportazione dei testimoni di Geova nei Lager nazisti (Carocci, Roma 2012) e una Storia del negazionismo (Laterza, Roma-Bari 2013).E' inoltre coautore del manuale di storia per i licei e l'università Un mondo al plurale per la cura di Valerio Castronovo (La Nuova Italia, Rizzoli, Firenze 2009).

Unione europea è il risultato delle complesse trasformazioni politiche e culturali che hanno coinvolto il nostro continente dal 1945 ad oggi. I paesi che, passo dopo passo, vi aderirono, erano usciti da una guerra di annientamento di massa, trovandosi ad operare in un regime politico internazionale rigidamente bipolare. Il tentativo, avviato con la fine degli anni Quaranta, di dare vita ad istituzioni sovranazionali comuni, pur con i tentennamenti, le ritrosie e le perplessità del caso, risultò poi assumere una fisionomia sempre più precisa nei decenni successivi. Dalle Comunità si arrivò quindi, in anni più recenti, all'Unione. Dopo di che l'opera si è rivelata non solo difficile ma anche a tratti fortemente incompiuta. Malgrado ci si sia dotati di una moneta comune il percorso di unificazione politica è infatti rimasto in sospeso. Non di meno, molti aspetti di una Europa sociale, in grado di garantire prosperità, benessere e sicurezza ai suoi membri, sono oggi messi in discussione da una profonda crisi che sembra non trovare soluzioni. Qual è stato il percorso storico che ha portato all'attuale situazione? Cosa necessita per andare oltre ai limiti che stiamo vivendo? Alcuni spunti di riflessione si impongono, tanto più per i giovani, cittadini italiani ma anche europei. L'incontro si prefigge quindi questi obiettivi.

RICEVO E PUBBLICO

In silenzio e lontano dai riflettori si sta combattendo un’importante battaglia legale tra la
Teksid ed alcune famiglie di ex dipendenti dell’azienda deceduti per gravi malattie.
Nell’ottobre del 2011, infatti, è stata depositata presso la Procura della Repubblica di Vercelli
una denuncia penale per omicidio colposo nei confronti dei vertici dell’azienda del gruppo Fiat.
Non sappiamo se si tratta di una azione legale che riguarda uno o più ex dipendenti, ma l’argomento
è tanto interessante quanto drammatico.
Nel dubbio facciamo che si tratti di un singolo dipendente e allora diciamo che l’accusa nei
confronti della Teksid è quella di aver provocato la morte di un ex dipendente per cancro, a causa
dell’esposizione continua, per diversi anni, a prodotti chimici e idrocarburi policiclici aromatici
nel reparto di lavorazione.
Il settore dello stabilimento sotto accusa è il “reparto anime”, dove i lavoratori potrebbero
essere stati esposti all’azione di prodotti chimici pericolosi quali formaldeide, ammine, fenoli,
catalizzatori, solventi e, per non farsi mancare nulla, idrocarburi policiclici aromatici.
Sembra che a confermare questa situazione sia intervenuta un’indagine di Arpa e dell’Asl di
Collegno/Grugliasco, che ha definito le sostanze presenti nel reparto (e sopra elencate) come
“altamente cancerogene e pericolose per la salute dell’uomo”.
Se la situazione presentata dai denunciati corrisponde alla realtà, allora la gravità sarebbe
inaudita.
Le sostanze utilizzate presso il reparto “incriminato” sono censite anche nelle tabelle di Arpa e
molte di esse presentano seri rischi per la salute umana, tant’è vero che il legislatore si è
preoccupato di inserirli nell’allegato all’art. 33 del D.P.R. 303 del 19 marzo 1956, ovvero il
decreto che ha per oggetto: “Norme Generali per l’Igiene del Lavoro” e che stabiliva l’obbligo
della visita medica e la periodicità, in funzione della causa di rischio, cui i lavoratori dovevano
essere sottoposti.
Inoltre la Direttiva 2004/107/CE del Parlamento Europeo, del 15/12/2004, all'Art. 3 considera, tra
l'atro, gli idrocarburi policiclici aromatici come agenti cancerogeni e specifica che non esiste
una soglia identificabile sotto la quale queste sostanze non comportano un rischio per la salute
umana.
Cosa è successo alla Teksid di Crescentino e a quali rischi potrebbero essere stati esposti i
lavoratori dell’impianto? Quali conseguenze potrebbe aver portato (e potrebbe portare in futuro ai
lavoratori che hanno prestato la loro opera presso lo stabilimento) la continua esposizione ad
agenti chimici?
Queste sono le domande che ci poniamo come cittadini, ma alle quali sono chiamati a rispondere i
Magistrati vercellesi.
Sappiamo che la Procura di Torino ha rinviato a giudizio sette ex dirigenti dello stabilimento per
omicidio colposo e lesioni gravi (ma con altre motivazioni ed in circostanze diverse), mentre la
Procura di Vercelli ha presentato una richiesta di archiviazione per le denunce di cui stiamo
parlando. I denuncianti, però, hanno presentato opposizione al Gip di Vercelli. Noi speriamo che la
decisione del Giudice sia quella di ordinare la prosecuzione delle indagini perché la questione è
tanto importante quanto delicata, ma intanto, grazie ad una serie di documenti che ci sono stati
forniti, assieme ai lettori proveremo a capirci qualcosa di più, indipendentemente dalle decisioni
della Magistratura.
I documenti saranno messi a vostra disposizione nell’area downloads del sito.
Seguiteci nelle puntate successive.
Nel caso che ex dipendenti (o persone che per altri motivi conoscono la situazione) volessero
inviarci interventi da pubblicare saremo ben lieti di farlo dopo le opportune verifiche.

IL FILM DEL GIORNO: ANNA KARENINA

Siamo nel 1874. Energica e bella, Anna Karenina ha quello che tutti i suoi contemporanei aspirerebbero ad avere; è la moglie di Karenin, un ufficiale governativo di alto rango al quale ha dato un figlio, e la sua posizione sociale e reputazione a San Pietroburgo non potrebbe essere più alta. Anna si reca a Mosca dopo aver ricevuto una lettera da suo fratello, un dongiovanni di nome Oblonsky, che le chiede di raggiungerlo per aiutarlo a salvare il suo matrimonio con Dolly. In viaggio, Anna conosce la Contessa Vronsky e, alla stazione, suo figlio, l'affascinante ufficiale di cavalleria Vronsky. Quando Anna viene presentata a Vronsky, scoppia immediatamente una scintilla di reciproca attrazione che non può essere ignorata – e non lo sarà.

USCITA CINEMA: 21/02/2013
GENERE: Drammatico
REGIA: Joe Wright
SCENEGGIATURA: Tom Stoppard
ATTORI: 
Keira Knightley, Jude Law, Aaron Johnson, Kelly Macdonald, Matthew Macfadyen, Emily Watson, Olivia Williams, Holliday Grainger, Domhnall Gleeson, Ruth Wilson, Alicia Vikander, Michelle Dockery

IL PARERE DEL BLOGGER:  Una particolare rilettura del famoso romanzo di Tolstoi, con molte scene ambientate in un teatro che diventa luogo dei vari accadimenti,  buon successo di pubblico

DAL DIRE ...AL FARE APPUNTAMENTI 2013

AL SENATO IN PIEMONTE PREVALE IL CENTRO SINISTRA

Dopo estenuante conteggio, la nostra regione e' assegnata al senato al centrosinistra.
Si avvertono i lettori che i commenti debbono portare almeno un nick, questa sera ho fatto una eccezione a pubblicare commenti anonimi visto il momento particolare, da domani torniamo a pubblicare solo chi si da un nickname.
VI PREGO ANCHE DI NON ESSERE OFFENSIVI A LIVELLO PERSONALE SUI COMMENTI!


Il blogger

PENSIERINO POLITICO

ANCORA UNA VOLTA IL PD HA PENSATO BENE DI TENTARE IL SUICIDIO,  LO HA FATTO CON LA VITTORIA DI APPARATO NELLE PRIMARIE CHE HANNO PREMIATO BERSANI, QUANDO L'ASSO NELLA MANICA ERA RENZI, CHE AVREBBE STRAVINTO QUESTE ELEZIONI, TRASFORMANDO IL PARTITO IN UN VERO PARTITO SOCIALDEMOCRATICO EUROPEO.

CON RENZI AL COMANDO,  MONTI NON SI SAREBBE MAI CANDIDATO IN PRIMA PERSONA, PROBABILMENTE BERLUSCONI SI SAREBBE GODUTO LA SUA NUOVA FIDANZATA E STASERA AVREMMO UN GOVERNO CHE GOVERNA....E IL FENOMENO GRILLO SAREBBE STATO CIRCOSCRITTO A UNA NORMALE PROTESTA.

INVECE,  BERLUSCONI CON UNA CAMPAGNA ELETTORALE CIARLATANA MA EFFICACE E' TORNATO IN AUGE ,  GRILLO IN MOLTE REGIONI ( ANCHE LE MARCHE, REGIONE ROSSA ) E' PRIMO PARTITO, MONTI HA FATTO CIO' CHE HA POTUTO PORTANDOSI IL FARDELLO DI TASSATORE FEROCE.

NON DIMENTICATE CHE IL PD HA TENTATO IL SUICIDIO E CI E' QUASI RIUSCITO,  MA INGROIA CON LA SUA RIVOLUZIONE FASULLA SI E' SUICIDATO PORTANDOSI DIETRO  I RELITTI FERRERO, DILIBERTO,  DI PIETRO.


E ADESSO?

RISULTATI ELETTORALI CRESCENTINO

A livello nazionale regna il caos,  il senato ingovernabile,  con le regioni piu' importanti a livello economico saldamente in mano al centro destra  che è stato beneficato da una campagna elettorale personale di Silvio Berlusconi  e una camera in cui pare in leggero vantaggio la coalizione di centro sinistra,   per quanto riguarda  la nostra città questi sono i dati definitivi,  si evince cio' che vi avevo anticipato alla fine del pomeriggio,  5 stelle è il primo partito seguito dal PD e dal PDL.

Lega in coma,  risultati  di Monti leggermente piu' bassi che il dato nazionale,  imbarazzante Rivoluzione Civile.

Buona affermazione di Fratelli d'Italia che aveva nelle sue file un candidato locale,  Giuseppe Arlotta, già assessore alla cultura del comune di Crescentino che in una breve dichiarazione al blog si è detto contento e orgoglioso dell'affermazione del nuovo movimento,  a Crescentino il dato è il migliore a livello provinciale , ottenuto con una campagna elettorale vecchio stile fatta parlando personalmente con le persone, quasi un porta a porta,  in poco meno di 50 giorni.

A livello provinciale si afferma la coalizione di centro destra, seguito dal centrosinistra e da M5S,  nella bassa l'affermazione del movimento grillino è impressionante.  



SENATO CRESCENTINO

Partito Democratico (Pd)	1.139	26,8
Sinistra ecologia e libertà (Sel)	81	1,9
Centro Democratico	7	0,2
Totale coalizione - Pier Luigi Bersani	1.227	28,9
Il Popolo della libertà (Pdl)	999	23,5
Fratelli d'Italia	159	3,7
Lega Nord	140	3,3
Partito Pensionati	44	1,0
La Destra	14	0,3
Mir - Moderati in Rivoluzione	4	0,1
Totale coalizione - Silvio Berlusconi	1.360	32,0
Con Monti per l'Italia	370	8,7
Totale coalizione - Mario Monti	370	8,7
MoVimento 5 Stelle - beppegrillo.it	1.171	27,6
Totale coalizione - Beppe Grillo	1.171	27,6
Rivoluzione Civile	71	1,7
Totale coalizione - Antonio Ingroia	71	1,7
Fare per Fermare il Declino	21	0,5
Totale coalizione - Oscar Giannino	21	0,5
Forza Nuova	12	0,3
Partito comunista dei lavoratori	11	0,2
Casapound Italia	-	-
Totale altri	23	0,5

CAMERA CRESCENTINO


Crescentino (Vercelli): Camera - Risultati Elezioni Politiche 2013 :: Today
„

Partito Democratico (Pd)	1.184	25,9
Sinistra ecologia e libertà (Sel)	96	2,1
Centro Democratico	7	0,2
Totale coalizione - Pier Luigi Bersani	1.287	28,1
Il Popolo della libertà (Pdl)	1.055	23,0
Fratelli d'Italia	156	3,4
Lega Nord	145	3,2
La Destra	16	0,3
Mir - Moderati in Rivoluzione	5	0,1
Totale coalizione - Silvio Berlusconi	1.377	30,0
Scelta Civica con Monti per l'Italia	353	7,7
Unione di centro (Udc)	42	0,9
Futuro e libertà (Fli)	14	0,3
Totale coalizione - Mario Monti	409	8,9
MoVimento 5 Stelle - beppegrillo.it	1.374	30,0
Totale coalizione - Beppe Grillo	1.374	30,0
Rivoluzione Civile	86	1,9
Totale coalizione - Antonio Ingroia	86	1,9
Fare per Fermare il Declino	29	0,6
Totale coalizione - Oscar Giannino	29	0,6
Forza Nuova	12	0,3
Movimento P.P.A.	3	0,1
Totale altri	15	0,3

“

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IL MOVIMENTO 5 STELLE E' IL PRIMO PARTITO AL SENATO A CRESCENTINO

Sono ben 1171 i voti per il M5S al senato a Crescentino,  primo partito , segue il Pd con 1139, seguono il pdl e a distanza Scelta Civica per Monti



UPDATE! IL M5 S PRIMO ANCHE ALLA CAMERA! SEGUONO PD E DISTANZIATO IL PDL

METEO NIMBUS SETTIMANA

TORNA UN PO' DI SOLE DA MARTEDI' La depressione che ha portato tempo invernale negli ultimi giorni tenderà a ritirarsi verso sud e la perturbazione associata lascerà il Nord-Ovest martedì mattina. La fascia di alta pressione distesa su tutta l'Europa centro-settentrionale caratterizzerà il tempo dei prossimi giorni, lasciando però le regioni padane entro correnti orientali che favoriranno alcuni passaggi nuvolosi.
PREVISIONI PER IL PIEMONTE E LA VALLE D'AOSTA
LUNEDÌ 25 FEBBRAIO 2013	Cielo:nuvoloso con un po' di sole su alte valli e nord-ovest della Valle d'Aosta, ma con nubi in aumento tra pomeriggio e sera Precipitazioni:piogge sparse e debole neve oltre i 500 metri, in nuova intensificazione tra pomeriggio e sera, ma con prevalenza di pioggia in pianura e nevicate solo da quote collinari e da 300-400 metri sul Cuneese; neve in intensificazione sulle zona montana e prealpina di Cuneese, Torinese, Valle d'Aosta orientale, Biellese, Sesia Venti:pianura e collina: deboli o moderati da nord-est fondovalle: deboli da nord-est media montagna: deboli orientali alta montagna: deboli orientali Temperature:Massime in aumento: 2/5 C in pianura e bassa collina; -2/2 C tra 500 e 1000 metri; -4/-2 C tra 1000 e 1500 metri. Zero gradi a 500-800 metri nelle ore centrali.
MARTEDÌ 26 FEBBRAIO 2013	Cielo:passaggio a condizioni più soleggiate, con nuvolosità al mattino ancora presente su Cuneese e basso Piemonte e solo in parte su Torinese e Astigiano; in giornata sole tra passaggi di banchi nuvolosi elevati Precipitazioni:nella notte tra lunedì e martedì nevicate su zone montane torinesi, Cuneese e residui piovaschi su pianura torinese Venti:pianura e collina: deboli orientali fondovalle: deboli da nord-est media montagna: deboli orientali alta montagna: deboli orientali Temperature:minime in calo a nord del Po: -3/2 C in pianura e bassa collina; -5/0 C tra 500 e 1000 metri; -7/-4 C tra 1000 e 1500 metri. Massime in aumento: 8/12 C in pianura e bassa collina; 6/9 C tra 500 e 1000 metri; 3/6 C tra 1000 e 1500 metri. Zero gradi a 2000 metri nelle ore centrali.
MERCOLEDÌ 27 FEBBRAIO 2013	Cielo:poco o parzialmente nuvoloso per passaggio di banchi nuvolosi stratificati Precipitazioni:assenti Venti:pianura e collina: deboli orientali fondovalle: deboli da nord-est media montagna: deboli orientali alta montagna: deboli orientali Temperature:minime stazionarie: -3/2 C in pianura e bassa collina; -5/0 C tra 500 e 1000 metri; -7/-4 C tra 1000 e 1500 metri. Massime in lieve calo: 9/11 C in pianura e bassa collina; 6/9 C tra 500 e 1000 metri; 2/5 C tra 1000 e 1500 metri. Zero gradi a 2000 metri nelle ore centrali.
GIOVEDÌ 28 FEBBRAIO 2013	Cielo:in parte soleggiato su alte valli torinesi, interno Valle d'Aosta, più nuvoloso altrove Precipitazioni:deboli cadute di neve sui rilievi torinesi e cuneesi Venti:pianura e collina: deboli orientali fondovalle: deboli da nord-est media montagna: deboli orientali alta montagna: deboli orientali Temperature:minime in aumento: 2/4 C in pianura e bassa collina; 0/2 C tra 500 e 1000 metri; -4/0 C tra 1000 e 1500 metri. Massime in lieve calo: 8/10 C in pianura e bassa collina; 4/8 C tra 500 e 1000 metri; 0/4 C tra 1000 e 1500 metri. Zero gradi a 1800 metri nelle ore centrali.
VENERDÌ 01 MARZO 2013	Cielo:soleggiato o abbastanza soleggiato con addensamenti sul basso Piemonte Precipitazioni:assenti Venti:pianura e collina: deboli variabili fondovalle: deboli da nord-est media montagna: deboli orientali alta montagna: deboli orientali Temperature:minime in calo: -2/2 C in pianura e bassa collina; -3/2 C tra 500 e 1000 metri; -4/0 C tra 1000 e 1500 metri. Massime in aumento: 10/14 C in pianura e bassa collina; 7/11 C tra 500 e 1000 metri; 3/7 C tra 1000 e 1500 metri. Zero gradi a 1800 metri nelle ore centrali.

GLI OSCAR 2013

Sono stati proclamati nel corso della notte italiana i vincitori dell’85a edizione degli Academy Awards, i premiOscar, assegnati annualmente dalla Academy of Motion Picture Arts and Sciences, organizzazione onoraria formata da personalità che hanno portato avanti la loro carriera nel mondo della celluloide composta da 5.765 membri, che quest’anno ha considerato i film usciti nelle sale statunitensi dal 1° gennaio al 31 dicembre 2012.
La serata di gala dell’edizione 2013 si è svolta al Dolby Theatre (già Kodak Theatre) di Hollywood, a Los Angeles, condotta dall’autore/regista Seth MacFarlane, e trasmessa negli Stati Uniti su ABC ed in Italia sul canale pay Sky Cinema Oscar.
Dopo un divertente monologo iniziale di MacFarlane con la presenza di William Shatner nei panni del capitano James T. Kirk di “Star Trek”, la cerimonia si è svolta un po’ lenta e noiosa, ravvivata solo dai numeri musicali da standing ovation di Shirley Bassey (sulle note di “Goldfinger”), Jennifer Hudson (“And I Am Telling You I’m Not Going” da Dreamgirls) e del cast di Les Misérables; sottotono invece la performance di Adele (la cui “Skyfall” ha, come previsto, vinto come miglior canzone), mentre quella più attesa è stata Barbra Streisand, al suo ritorno sul palco degli Oscar dopo 36 anni, che ha cantato “The Way We Were” dopo il classico video In Memoriam.
Annunciato dalla first lady Michelle Obama, il miglior film 2013 è “Argo” (che porta a casa tre statuette); Daniel Day-Lewis è il miglior attore protagonista per il suo fantastico lavoro in “Lincoln”, Jennifer Lawrence è invece la miglior attrice protagonista per “Il lato positivo”;”Vita di Pi” vince quattro statuette, tra cui quella come miglior regista ad Ang Lee (che batte il favorito Steven Spielberg); 3 premi a “Les Misérables“, tra cui quello atteso ad Anne Hathawaycome miglior attrice non protagonista; Christoph Waltz vince come miglior attore non protagonista per “Django Unchained”; il miglior film d’animazione è “Ribelle – The Brave“, il miglior film straniero è “Amour“.

DAL FATTO QUOTIDIANO : ANCHE A VERCELLI QUALCOSA SI MUOVE

Anche a Vercelli qualcosa si muove
FINO A IERI È STATO UN INCROLLABILE FEUDO DEL BERLUSCONISMO, CON ACCENTI LEGHISTI: ORA QUESTA TERRA 
DÀ SEGNI DI STANCHEZZA
C’è un luogo, un punto geografico, dove il berlusconismo è insieme materia e spirito. È stile di 
vita, parametro essenziale nelle relazioni quotidiane, carburante indispensabile per l’avanzamento 
sociale. A Vercelli Silvio Berlusconi non ha mai perso da quando è sceso in campo. Non c’è turno 
elettorale che abbia visto incrinata la fiducia, non un singhiozzo, un colpo di tosse, un momento 
di defaillance. In vent’anni solo vittorie. E adesso? “Anche questa terra dà segni di stanchezza, 
nulla a che vedere con altre zone d’Italia però l’incrinatura è significativa, finalmente 
percettibile. Qualcosa persino qui succederà”. Siamo a casa di Giorgio Simonelli, esperto di 
linguaggio televisivo (insegna a Milano), ma in passato impegnato in politica, è stato segretario 
cittadino del Pd, partito minoritario per eccellenza. “Voglio troppo bene a questa città anche se è 
così immobile, ferma, chiusa al nuovo”. Vercelli è infatti stretta tra il riso e le zanzare. Piatta 
come un tavolo da biliardo, dà le spalle alle montagne e apre gli occhi verso la pianura padana che 
qui prende forma. Da queste parti votano e basta. Ciechi nella loro fedeltà, non hanno mai visto 
atterrare Berlusconi eppure lo amano, e non c’è scandalo che scalfisca l’ardore della comunità.
“È TUTTO piuttosto incredibile, lo so. E le mille denunce su un potere che anche qui è incancrenito 
e volgare non sono servite a scuotere il sonno. Non mi arrendo, ma certo l’ignavia qui esonda”, 
sbotta Dario Roasio, battagliero militante di Società futura, gruppo politico di denuncia, debole 
paratia contro le malversazioni. I vercellesi hanno altro da fare e cambiano strada. L’unica volta 
che la piazza si riempì e debordò verso un abbraccio straordinario fu nel secolo scorso, quando 
Umberto Bossi sfondò il cordone sanitario che costringeva la Lega nei confini del Lombardo-veneto. 
Da allora nulla di nuovo. Solo migliaia di voti al centrodestra. Una rendita enorme, puntuale, di 
una maggioranza silenziosa e grassa. Non ci sono manifesti elettorali in giro, è infatti inutile e 
tutta quella carta è spreco di soldi e di tempo. E neanche candidati di grido. “Non è il caso di 
scomodare nessuno, qui a Vercelli tutto fila liscio anche in assenza di ospiti importanti. È 
periferia dell’impero, e sembra le piaccia questa condizione di retrovia. Meno si mostra e meglio 
sta”, annota Guido Gabotto, direttore di un foglio online, Vercelli Oggi. È profondo Nord, è la 
ridotta del berlusconismo. Vercelli conserva non innova, chiude non apre. A dispetto del suo 
leader, così disinibito, vive l’impaccio di mettersi in mostra. Le cose le fa senza dare 
nell’occhio. In Sicilia le clientele sono un must? E pure qui, pari pari. L’attitudine alla 
clientela prende forma e vigore, persino dignità di stampa. Il lavoro manca? “Assunzioni di 
Novacoop” titola La Sesia. Il sindaco Andrea Corsaro, naturalmente del Pdl, aggiunge in prima 
pagina: “Le domande possono essere consegnate alla mia segreteria”. Bello, no? Il politico locale 
più noto a Roma, e anche questo è cifra identificativa, è Roberto Rosso, deputato uscente un po’ 
fanfarone nel carattere, negli ultimi tempi ha zigzagato dentro e fuori Forza Italia, quando pareva 
che il Cavaliere collassasse. Ha avuto il benservito e non è stato ricandidato. Attende comunque 
che lo richiamino a Roma in seconda istanza, se Berlusconi vincerà. E pare convinto di un posto da 
sottosegretario nel governo prossimo venturo… Il secondo campione territoriale si chiama Gianluca 
Buonanno, turbo-leghista, un trottolino creativo che pur di guadagnare qualche attimo di ripresa 
televisiva si concede alle più memorabili gaffes (“La Padania? Esiste perchè c’è il grana padano). 
Tornerà a Roma? Possibile, però un filo d’ansia resiste. È che la Lega sta attraversando un brutto 
momento e l’epicentro della sua forza, che è Novara, città del presidente della Regione Roberto 
Cota sta divendendo il luogo del delitto perfetto, dove il Carroccio può perdere la faccia. 
Vercelli è legata a Novara dall’università in comune, ed è separata dalla capacità di esprimere un 
potere regionale, che invece i novaresi hanno. Purtroppo sono giornate tribolate per Cota perchè il 
suo assessore all’Innovazione (ex amico e sindaco uscente) è oggetto di una potente indagine e sul 
suo capo pende l’accusa di aver corrotto e concusso. Siamo ancora agli avvisi di garanzia. Ma con 
gli avvisi sono scattate le perquisizioni e tutto si fa più oscuro. Anche l’ex capo della 
segreteria del presidente Cota, Giuseppe Cortese, è costretto all’ansia per mano della 
magistratura. “Giustizia ad orologeria”, hanno subito detto i leghisti. Prima Maroni con 
Finmeccanica e il suo delicato rapporto con Orsi, il dominus della grande azienda di Stato ora agli 
arresti, adesso le indagini sugli affari cittadini dei colonnelli leghisti. Novara ha paura che 
qualcosa accada.
L’ASSESSORE regionale ha presentato le dimissioni, prontamente respinte da Cota, ma non è detto che 
la sua poltrona sia salva. E, soprattutto, non è detto che anche in questa terra immobile e fedele 
non succeda un piccolo patatrac. Ogni scuotimento raccoglie un pentimento. “Sono città velate, 
Vercelli ancora di più di Novara – dice Giusi Baldissone, docente di letteratura italiana 
all’università del Piemonte – Io non ho fiducia che il cambiamento irrompa in modo clamoroso. Però 
qualcosa scricchiola, ma aspettiamo martedì per certificarlo”.
da: Il Fatto Quotidiano, 21 febbraio 201

IL LIBRO DELLA SETTIMANA : GLI ONORI DI CASA DI ALICIA GIMENEZ BARTLETT

L'omicidio del signor Siguán è quello che Petra Delicado chiama con fastidio un "caso freddo". Cinque anni prima, l'affermato imprenditore tessile Adolfo Siguán era stato ucciso nell'appartamentino dove celebrava il suo vizio: le giovanissime prostitute, preferibilmente prese dal marciapiede. Ai tempi, la sentenza era stata sbrigativa: rapina con morto ad opera del protettore della prostituta con la complicità di lei. Ma, adesso, quando l'ispettrice della Policía Nacional con il suo vice Fermín Garzón, riaccende con scetticismo la macchina investigativa, le basta togliere un poco di polvere dalle vecchie carte per rendersi conto di alcune incongruenze. Soprattutto, resta enigmatico l'assassinio dell'assassino. All'inizio Petra e Fermín, battono pigri le piste consuete. Ma un incidente, cruento e spietato, fa capire che c'è qualcuno che segue Petra. E questo qualcuno squarcia improvvisamente lo scenario, legando il delitto all'intricato registro degli affari di Siguán che si scoprono connessi alla criminalità italiana trapiantata nella capitale catalana. E quindi a Roma che prosegue la partita. Ed è in questa specie di Vacanze romane, omaggio dell'autrice a un paese che ama, che tutta la forza comica tipica dei gialli della Giménez-Bartlett, si dispiega. Le sue storie, senza essere tinte di altro colore che non sia il noir, senza attenuare malinconie e frustrazioni dei personaggi, riescono a scatenare umori leggiadri di commedia.

IL FILM DEL GIORNO: GAMBIT

Harry Deane, curatore di mostre londinese, organizza un'astuta macchinazione per raggirare l'uomo più ricco d'Inghilterra, l'avido collezionista Lionel Shabandar, convincendolo ad acquistare un falso dipinto di Monet. Come esca, recluta una regina del rodeo texana, che si farà passare per donna il cui nonno mise le mani sul dipinto alla fine della Seconda Guerra Mondiale.

USCITA CINEMA: 21/02/2013
GENERE: Commedia
REGIA: Michael Hoffman
SCENEGGIATURA: Ethan Coen, Joel Coen
ATTORI: 
Colin Firth, Cameron Diaz, Alan Rickman, Stanley Tucci, Cloris Leachman, Tom Courtenay, Togo Igawa,Julian Rhind-Tutt, Pip Torrens, Anna Skellern, Kenji Watanabe

IL PARERE DEL BLOGGER: La divertentissima commedia diretta da Michael Hoffman su script dei fratelli Cohen è il remake attualizzato di un film del 1966 che aveva tra i protagonisti Michael Caine e Shirley McLaine,  in questa versione l'inglese truffaldino e' il bravo Colin Firth e la texana un po' truce e' Cameron Diaz .  Perfetto per dimenticare per un po' le elezioni.

DAL SITO PIEMONTEDALVIVO: TEATRO LIEVE A FONTANETTO PO

La Bottega di Teatro Lieve nel teatro restaurato di Fontanetto Po

Sabato 16 febbraio, in occasione della conferenza stampa, è stata firmata l’adozione – da parte del Comune di Fontanetto Po e della Fondazione Live Piemonte dal Vivo – della quarta Bottega del Progetto Adotta una compagnia.

Dal primo febbraio TeatroLieve gestisce il restaurato Teatro Comunale Auditorium Viotti di Fontanetto Po (VC) con l’intento non solo di offrire insieme ai propri allestimenti una stimolante stagione teatrale, ma di creare un vero polo culturale, promuovendo e convogliando le varie forze che operano sul territorio sia nel campo del teatro, della danza, e della musica. Ricordando infine che il grande compositore e violinista del settecento a cui è intitolato il teatro è nato a Fontanetto Po, particolare attenzione verrà riservata ai concerti in collaborazione con la Fondazione Piemonte dal Vivo, col Festival Viotti e attraverso proposte di rinomate Associazioni musicali.

INTERVENTO DELL'ASSESSORE TAVERNA DOPO L'ACCADUTO : HO PAGATO IL GASOLIO PER FAR RACCOGLIERE LA DIFFERENZIATA

 ore 15:46, Gianni <giannitaverna@gmail.com> ha scritto:

Comunicato stampa :

Scusate vi chiedo gentilmente di estrapolare un comunicato anche dalla notizia uscita 

Su la stampa online, purtroppo sono sconcertato!

Vi espongo due pensieri brevi :

1- I cittadini di Crescentino non meritano i disservizi che subiscono ormai da svariato volte tempo ; Noi cittadini paghiamo cara la Tarsu, il comune paga puntualmente le fatture e cosa succede? Non raccolgono l'immondizia perché non hanno gasolio?! Ma sono impazziti o cosa!

2- Da due anni lottiamo contro una gestione del consorzio pressoché inesistente e denunciamo da sempre questo sistema sbagliato. Non mi sarei mai immaginato che sarei arrivato a questo punto, ma capite, ho 30 anni e faccio l'operaio, prima di essere assessore sono un cittadino che vorrebbe che le cose siano gestite bene nell'interesse di tutti, invece questo carrozzone all'italiana, pure obbligatorio per legge, si permette il lusso di non raccogliere l'immondizia? 

Non mi sta bene per niente! 

Quindi alla notizia che non sarebbero venuti a raccogliere, stamattina 8:30, mi sono saltati i nervi, ed ho fatto venire giù subito 7 camion dal distributore, e gli ho pagato il gasolio di tasca mia, alle 10:30 iniziavano a svolgere il loro lavoro. 

Secondo Voi è normale?!

Non si può sempre scaricare, come fa il consorzio Covevar, i disservizi di un sistema profondamente sbagliato, sulle spalle delle persone, che con impegno svolgono giornalmente la raccolta differenziata.

3- con questo ulteriore gesto chiedo al Consorzio che si faccia carico di prendere delle decisioni, il più in fretta possibile, nell'interesse dei Crescentinesi, ma anche degli altri comuni che lottano insieme a Noi. 

Bisogna mandare via la ditta che non lavora per quello che è pagata, chiedergli i danni, prendere un'altra ditta di urgenza ed assicurarsi che i dipendenti siano riassunti in pianta organica dalla nuova ditta subentrante.

Anche se la legge non lo consente, lasciate al Comune la gestione del servizio. Ma così non si può andare avanti!

Scusate lo sfogo ma veramente è una situazione difficile, complicata e sono veramente allibito da questa situazione che non si può tollerare, per il rispetto di tutti i Cittadini.

Gianni Taverna

Assessore Ambiente

Comune di Crescentino

Vi allego le foto di stamane

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L'ASSESSORE ALL'AMBIENTE TAVERNA DEL COMUNE DI CRESCENTINO CHIEDE DI PUBBLICARE QUESTO ARTICOLO A FIRMA LAURA DI CARO APPARSO SULL'EDIZIONE ON LINE DE LA STAMPA VERCELLI, PER DARE MASSIMA ESPOSIZIONE ALLA NOTIZIA ANCHE SUL BLOG

L'assessore paga il gasolio per far raccogliere i rifiuti

L'assessore Taverna mentre si offre di pagare il gasolio

Dopo il mancato servizio per la differenziata

LAURA DI CARO

L’assessore all’Ambiente paga di tasca sua il gasolio ai mezzi per far raccogliere i rifiuti. L'immondizia era rimasta fuori dalle case e questa mattina, giorno previsto per la raccolta della differenziata,  Gianni Taverna ha chiamato il centro "Aimeri" di Bianzè per chiederne il motivo: “Alla risposta che non avevano gasolio non ci ho più visto: ho chiesto che venissero a Crescentino e intorno alle 10,30 ho pagato 500 euro per rifornire 6 mezzi con vasca piccola ed uno grande. E’ una situazione insostenibile che deve finire e che non è giusto che penalizzi i cittadini che pagano la tassa rifiuti". La protesta di Taverna per far rispettare il capitolato con la gestione del Covevar prosegue dalla fine del 2011: con Crescentino si sono schierati, con diverse azioni, tra cui una diffida legale anche Tronzano Vercellese,  Fontanetto Po, Crova, Santhià e San Germano Vercellese.

MAGDA BALBONI TASSO INTERROGA SU INSOPPORTABILI MIASMI

RICEVO E PUBBLICO DALLA CONSIGLIERA COMUNALE MAGDA BALBONI

LA BRUTTA ARIA CHE TIRA

E' finita l'estenuante ed estraniante campagna  elettorale.  Si è chiusa con le ultime dichiarazioni e promesse dei tre leader Berlusconi, Bersani e Monti  e con l'urlo belluino di Grillo dalla gremitissima Piazza San Giovanni di Roma:  Arrendetevi Arrendetevi.

Se la scorsa settimana grazie al festival di Sanremo e alle dimissioni del Papa le nostre serate erano state al riparo dalle roboanti promesse, dalle dichiarazioni suadenti e dai colpi bassi dei vari candidati,  la settimana che si chiude oggi è stata da battaglia all'ultimo sangue, pardon, all'ultimo voto.

L'impressione , tra lettere farlocche che annunciano la restituzione dell'IMU,  missiva che ha provocato code in alcuni uffici postali e  se io fossi il poveretto in coda mi sentirei buggerato dal nano ridens,  promesse di eliminazione dei Ticket sanitari sulle visite specialistiche  ( Bersani docet ) e di un piano di rilancio su lavoro ed economia ( Monti docet ) e' che molti dei protagonisti della tenzone elettorale vivano fuori da una realtà che in questi mesi invernali si è fatta drammatica per ampi strati della popolazione.

Le vendite in negozi e centri commerciali sono a picco e da novembre si assiste a un lento declino dell'ammontare del montante degli scontrini.  Non parliamo di generi come vestiario e accessori,  manco i saldi hanno fatto miracoli e nei negozi la merce langue invenduta.  Il mercato dell'auto vive la fase piu' drammatica dalla crisi petrolifera degli anni 70.

Ecco perchè chi urla " Arrendetevi ", cioe' Beppe Grillo, rischia seriamente di essere il maglio perforante di queste elezioni 2013 ( anche a rischio neve......e voglio vedere le vecchiarelle che votano Berlusconi tombolare nella neve per votarlo ) ,  in questi giorni ho girato molto per lavoro e il numero di persone che mi ha confessato di votare Grillo mi e' parso a dir poco IMPRESSIONANTE;  quali e quante di queste dichiarazione di voto si potranno poi pesare effettivamente nelle urne lo si quantificherà lunedi pomeriggio, quando qualche politico di professione capirà di aver finito la sua carriera.

Quanto al PD  , Bersani dovrà scendere a molti compromessi per governare se veramente sarà lui ad avere la maggioranza relativa alla camera,  ma non l'avrà in senato stando agli ultimi sondaggi impubblicabili ma che qualche giornale oggi  ( Stampa e Corriere ) tra le righe rendono noto.

Un Grillo secondo partito porterebbe in parlamento una pletora enorme di eletti M5S, una ventata di aria nuova in quegli scranni vetusti.

Ma davvero dobbiamo spaccare tutto?  No , dobbiamo invece votare con la testa e non con la pancia, nonostante le ruberie, gli scandali e le ingiustizie di una classe politica che si e' fatta casta e vive sulla luna, mentre sulla terra, nella realtà la gente perde il lavoro, le fabbriche chiudono e i negozi sono miseramente vuoti.

Pensate bene cari lettori quindi, AL VOSTRO VOTO,  Votate ponderando i pro e i contro,  votate per il futuro dei vostri figli o nipoti,  non votate per chi vuole sfasciare tutto per poi ballare con i suoi miliardi sulle macerie fumanti della nostra Italia.

Come sapete il blog si schiero' con Lista Civica per Monti già a dicembre,  la sua campagna elettorale non mi e' piaciuta per nulla ed ora il mio appoggio verso l'ex presidente del consiglio si è un po' raffreddato, ma anche la campagna del PD e' stata debole ed inefficace,  Renzi avrebbe chiuso i conti subito e Berlusconi , la vera rovina dell'Italia, perche' LE TASSE DI MONTI SONO COLPA DEL CAVALIERE E DEL SUO MODO DI GOVERNARE , non si sarebbe piu' candidato.

L'ascesa di Grillo e il ritorno di Berlusconi sono quindi colpa della mancanza di coraggio del PD, che poteva trasformarsi a guida Renzi in un vero partito socialdemocratico europeo,  la nefasta alleanza con Vendola ha poi fatto il resto.

Pertanto, la vittoria del PD se ci sarà, sarà come la vittoria dell'Italia nella prima guerra mondiale: MUTILA,  tra le urla dei Grillini e le cazzate del cavaliere del ciarpame.

A LUNEDI'

IL BLOGGER