sabato 29 settembre 2012

MAURO AT LARGE IN THE UK :UNO SPLENDIDO SABATO DI INIZIO AUTUNNO NELL"EAST SUSSEX

Camminare per ore, per chilometri, tra mare, scogliere e brughiera, da Seaford, deliziosa localita' sul mare in east sussex,  in una splendida giornata di sole e di cielo blu, le bianche scogliere delle seven sisters, la valle e l'estuario del fiume Cuckmeere e i vecchi villaggi di East Dean e Alfriston, un pranzo seduti al fresco, sotto il sole in una teahouse e la cena in un antico pub aperto dal 1400 ad Alfriston, e un giro in vecchie librerie e negozi di alimentari tradizionali, campi sconfinati, mucche, pecore e campi da golf, un paradiso!, 


IL FIUME CUCKMERE
IL BEL VILLAGGIO DI EAST DEAN


IL BLOGGER AL CIMITERO DIETRO LA CHIESA DI ALFRISTON

CUCKMERE COTTAGES

EAST DEAN,  LA CASA DOVE CONAN DOYLE HA MANDATO A VIVERE SHERLOCK HOLMES DOPO LA PENSIONE


LA SPIAGGIA DI SEAFORD

IN QUESTI CAMPI SI TROVANO ANCORA SEPOLTI DEI RESTI DI QUALCHE AEREO DELLA SECONDA GUERRA MONDIALE CADUTI AL RITORNO DAI RAIDS SULLA FRANCIA OCCUPATA O  DALLA GERMANIA, DA QUI PARTI' PARTE DELLA SPEDIZIONE DEL " D DAY"

LA FOCE DEL FIUME CUCKMERE E LE SCOGLIERE DETTE "SEVEN SISTERS"
UNA VIA DI ALFRISTON


SEAFORD

LA CHIESA DI ALFRISTON


venerdì 28 settembre 2012

METEO NIMBUS WEEK END E APPUNTAMENTI

Tempo estremamente variabile questo week end,  la pioggia e le schiarite si daranno il cambio e le temperature massime saranno sui 20 gradi,  dai 14 ai 15 le minime.

Sabato e domenica saranno quindi possibili precipitazioni, piu' frequenti al mattino sabato , mentre la probabilità per la domenica pare essere di pomeriggio.

La variabilità della situazione rende difficile fare una previsione precisa,  quindi speriamo che tutti gli eventi in programma possano avere luogo senza molto disturbo dato dal maltempo. 






Ancora molti gli appuntamenti di questa settimana

A Trino domenica 30 per tutta la giornata IL MERCATRINO,  per le vie del centro storico

Il ricetto di Candelo (Biella ) che prima del Natale dell'anno scorso è stato oggetto di un bel post sul blog, questo week end è teatro di VININCONTRO , un week end per assaporare e degustare vini e delizie delle nostre terre, da oggi fino a domenica.

A Crescentino  il pomeriggio di domenica sarà dedicato alla moda, Piazza Caretto ospita LA NOTTE DELLA MODA dalle ore 16 in poi Giuseppina Maida presenta le sue creazioni tra abiti da cerimonia e casuals, con indossatori e indossatrici che provengono dalla Palestra Colosseum.

A Vercelli sabato 29 LA FESTA DEI POPOLI ( intero programma sul blog )

La quinta domenica del mese vuol dire anche Marca ad la Tola, il caratteristico e piccolo mercatino dell'antiquariato a Chivasso all'interno del foro boario.

AL CINEMA , arrivano L'ERA GLACIALE 4 e il vincitore del Festival di Cannes, Reality, diretto dal nostro Matteo Garrone.

Buon week end

Mauro Novo
rielaborazione dati meteo www.nimbus.it 

IL CIRCO A CRESCENTINO IN PIAZZA MATTEOTTI


CIRCO MEDINI A CRESCENTINO DAL 27 AL 30 SETTEMBRE 2012

DUE SPETTACOLI ORE 17,00
ORE 21,00
VI  ASPETTIAMO NUMEROSI  2 ORE DI SPETTACOLO

C'ERA UNA VOLTA UNA RUOTA , 29 SETTEMBRE 2012


29 Settembre 2012 - C'ERA UNA VOLTA UNA RUOTA
Passeggiata Naturale Teatrale
L’associazione L’Ontano nell’ambito del programma InFEA in collaborazione con la provincia di Vercelli e il Parco del Po e dell’Orba, organizza una passeggiata teatrale dal titolo: C'ERA UNA VOLTA UNA RUOTA di e con Francesca Amat e Giuliano Montagnin, presso il centro di Educazione Ambientale Cascina Ressia – loc. Porzioni di Crescentino. Durante la passeggiata sarà raccontata la storia della ruota della natura, i partecipanti saranno coinvolti con canti e danze provenienti dal mondo. Un evento per dimostrare che la ricchezza data dalla diversità è il principio creativo della favolosa madre terra e che, per far girare nuovamente  la ruota è necessario compiere atti creativi a favore di madre natura. Alla fine della passeggiata una buona sorpresa per tutti.
Luogo di ritrovoCascina Ressia fraz. Porzioni di Crescentino ore 15:30 (GPS +45° 10' 54.95", +8° 7' 54.45" (45.181931, 8.131791))
 per chi volesse raggiungere la cascina in bicicletta, il ritrovo è alle ore 15:00 in Piazza Garibaldi, Crescentino.
Costo escursione: gratuita
In caso di mal tempo l’escursione sarà rinviata a data da destinare.

giovedì 27 settembre 2012

IL LIBRO DELLA SETTIMANA: LA COLLINA DEL VENTO DI CARMINE ABATE

Premio Campiello 2012 

Impetuoso, lieve, sconvolgente: è il vento che soffia senza requie sulle pendici del Rossarco, leggendaria, enigmatica altura a pochi chilometri dal mar Jonio. Il vento scuote gli olivi secolari e gli arbusti odorosi, ulula nel buio, canta di un antico segreto sepolto e fa danzare le foglie come ricordi dimenticati. Proprio i ricordi condivisi sulla "collina del vento" costituiscono le radici profonde della famiglia Arcuri, che da generazioni considera il Rossarco non solo luogo sacro delle origini, ma anche simbolo di una terra vitale che non si arrende e tempio all'aria aperta di una dirittura etica forte quanto una fede. Così, quando il celebre archeologo trentino Paolo Orsi sale sulla collina alla ricerca della mitica città di Krimisa e la campagna di scavi si tinge di giallo, gli Arcuri cominciano a scontrarsi con l'invidia violenta degli uomini, la prepotenza del latifondista locale e le intimidazioni mafiose. Testimone fin da bambino di questa straordinaria resistenza ai soprusi è Michelangelo Arcuri, che molti anni dopo diventerà il custode della collina e dei suoi inconfessabili segreti. Ma spetterà a Rino, il più giovane degli Arcuri, di onorare una promessa fatta al padre e ricostruire pezzo per pezzo un secolo di storia familiare che s'intreccia con la grande storia d'Italia, dal primo conflitto mondiale agli anni cupi del fascismo, dalla liberazione alla rinascita di un'intera nazione nel sogno di un benessere illusorio.

IL CONSIGLIO COMUNALE DI MERCOLEDI' 26 SETTEMBRE

Molti dei temi in discussione nel consiglio comunale monstre (16 punti in programma e finito ben oltre  mezzanotte ) erano stati sviscerati da settimane sui giornali e su questo blog.

Ma diciamolo pure,  vedere i protagonisti che si scannano a vicenda dal vivo è tutta un'altra cosa,  meglio di un reality e come un reality ieri sera ad un certo punto c'erano anche i nominati costretti a lasciare l'aula, in taluni casi erano gli stessi membri dell'opposizione che si autoeliminavano dalle votazioni e lasciavano lo scranno per protesta,  il tutto sotto gli occhi di alcuni abitanti delle vie piu' interessate dalla puzza della centrale ch 4 .

Ecco quindi un piccolo riassunto di cio' che è successo in sala ieri sera.

Tra i punti piu' importanti c'è stata la discussione sugli aumenti TARSU , introdotta dal consigliere Mosca di Crescentino Ricomincia, l'assessore Taverna che in queste settimane è stato sotto pressione   tra centrale ch 4 e appunto gli aumenti, ha risposto che il COVEVAR non gestisce per nulla bene la situazione e che anzi,  la sua malagestione , secondo una revisione fatta,  fa aumentare del 40 per cento i costi della raccolta rifiuti;  Taverna ha chiesto un incontro che è andato fallito perchè i dirigenti del suddetto ente non si sono presentati,  mandando invece solo dei sottoposti.  Si potrebbe , ha proseguito Taverna,  risparmiare molto con una gestione piu' oculata ,  Mosca ha chiesto che il comune non paghi piu' le fatture al COVEVAR e di aprire un contenzioso.

Il tema centrale ch4 è stato sviscerato in ogni suo anfratto , Mosca ha perfino interpellato  Taverna  sul colore del cupolone che doveva essere verde e invece è bianco,  ma sono le dichiarazioni della sindaca che hanno infuocato il dibattito, fin quando la consigliera del gruppo Tasso Magda Balboni è stata sgridata dalla sindaca Venegoni ( leggere la mail che la Balboni ha mandato al blog che riassume l'episodio )  che stava leggendo la sua risposta che conteneva la rassicurazione che l'amministrazione sta facendo tutto cio' che è consentito per eliminare il problema puzza e che i lavori consigliati dai tecnici e dall'ARPA sono stati in parte già effettuati e che il "gesto improvvido" dei proprietari è stato quello di portare sul posto prima della fine dei lavori il materiale che poi ha appestato l'aria.

La mozione della minoranza che chiedeva un procedimento di blocco dei lavori è stata bocciata dalla maggioranza proprio perchè il blocco degli stessi non avrebbe permesso all'azienda di rimediare agli errori commessi.

Mosca ha poi presentato una mozione atta ad aprire un'altra porta al cimitero, per diminuire i disagi della popolazione anziana,  ma Allegranza ha detto che nonostante l'attenzione che l'amministrazione ha per il camposanto, i costi per aprire un'altra entrata siano troppo alti.

Mosca ha poi chiesto l'istallazione di uno specchio in Via Tiziano, per il pericolo di incidenti,  Allegranza ha letto una relazione dell'ufficio tecnico comunale in cui si evince che il pericolo è di molto diminuito con il taglio della siepe,  Allegranza non ha pero' chiuso del tutto sulla richiesta  di Mosca  , rimandando pero' l'istallazione al 2013.

L'ex sindaco Greppi in una mozione ha poi chiesto che i 200 mila euro del progetto social housing o campo nomadi vengano invece devoluti per la costruzione del nuovo oratorio al Santuario,  che ne ricaverebbe una gran visibilità, pensando anche al fatto che in oratorio possono andare tutti i giovani anche i non cattolici.
Greppi ha poi nemmeno troppo velatamente accusato di razzismo l'amministrazione per la decisione di fare il campo nomadi molto lontano dal centro,  quasi come si volesse nascondere il problema.

La Venegoni risponde piccata che sia lei che Greppi sono nati in quella zona dove si vuole fare il progetto social housing e il nascere o vivere li non è oggetto discriminante,  l'amministrazione , ha proseguito la sindaca,  ha in progetto di acquistare parte del vecchio oratorio per farci alloggi di edilizia popolare  e parcheggi,  edilizia popolare , secondo la sindaca,  che durante l'amministrazione di Greppi era stata trascurata al massimo,  e che proprio in quell'area il piano regolatore  permetteva magari una speculazione edilizia per l'ennesimo "Albero di 30 piani ";     Greppi   non capisce che la Venegoni citava un grande successo di Celentano dei primi anni 70, appunto" l'albero di 30 piani " e chiede lumi, mentre il blogger invece canticchiava la famosa hit celentanesca.  La mozione Greppi è stata naturalmente respinta .

Sullo stesso argomento anche Mosca si è cimentato nella richiesta che il progetto campo nomadi / social housing  sia assoggettato alle regole e alle graduatorie delle case popolari e che possano accedervi tutti coloro che stanno attraversando difficoltà abitative.

La Venegoni fumiga e ripete per l'ennesima volta che quel progetto è stato voluto per dare una sistemazione a delle persone che vivono li da almeno 50 anni e che sono oramai anziane, che le graduatorie saranno di certo fatte , tenendo conto dei disagi.  Ma scoppia la bagarre, Mosca lascia la sala sentendosi preso in giro, la Balboni contesta e la Venegoni invita chi non vuole partecipare al voto a lasciare la sala,  Greppi si sposta di lato,  il segretario è di un altro avviso e chiede che chi non vota rimanga comunque in sala,  insomma il consiglio in quel momento è una farsa , alla fine dell'opposizione votano si alla mozione solo Gallo e Rotondo, gli altri sono fuori.

Viene poi discusso un ODG della minoranza sul manifesto famoso (non ripetiamo la storia che intanto la conoscete...) che chiede al consiglio di votare sulla libertà di espressione e di critica  e che chiede quante volte la sindaca abbia fatto fare dei controlli prima di questa volta.

La Venegoni rifà la cronistoria del manifesto e cita la legge che obbliga a pubblicare sui manifesti il nome della tipografia che stampa,  nega sia una legge fascistissima visto che risale al 48,  stigmatizza coloro che l'hanno paragonata a Stalin e Putin ( con Sellaro che sarebbe un novello Pussy Riots senza tette  )  e colpisce di fioretto Mosca, ricordandogli che proprio una persona che dovrebbe avere rispetto delle leggi chiede di non applicarne una sacrosanta. Accusa gli estensori dell'ODG di aver scritto un testo volgare e beffardo e che questo modo di fare ferisce il consiglio e la sua autorità,   in questo contesto la sindaca poi informa che ha deciso di querelare il direttore di un giornale locale per essersi spinto troppo sul personale con le critiche in un fondo da lui scritto.

L'odg viene respinto.

Dopo si passa alla grana provincia,  l'atmosfera è già calda perchè in sala risuonano le dichiarazioni della Venegoni su una ventilata volontà di passare in provincia di Torino ,  la discussione si fa kafkiana e dura oltre 45 minuti.
Si deve dare una parvenza di unità a questo voto , quindi la sindaca precisa la sua idea: Nel caso in cui venga deciso per il QUADRANTE (una maxi provincia con a capo Novara e comprendente Biella, Vercelli, VCO e appunto Novara ) lei preferirebbe passare con Torino.

Si decide poi dopo estenuanti trattative che risparmio ai lettori di votare tutti insieme il documento da inviare in regione al CAL in cui si aderisce all'idea di una provincia Vercelli / Biella,  mentre Mosca fa votare anche un emendamento in cui  si dice che " nel caso di istituzione del   Quadrante , si sottopongano le decisioni a referendum "  .

Si parla poi di mensa scolastica , L'assessore Ravarino espone alcuni cambiamenti al regolamento, tra cui l'obbligo di rid per i non residenti il cui il comune non aderisca alla convenzione (lo farà solo Lamporo ) e l'eliminazione della cauzione per gli appartenenti alla fascia ISEE piu' bassa.

La discussione si riaccende e Mosca ricorda la sua idea di far pagare un minimo a tutti e che non è per nulla d'accordo a esentare dalla cauzione la fascia piu' bassa,  interviene poi Rotondo di Ambiente e Società che stigmatizza il fatto che sono state aumentate troppo le tariffe per le due fasce ISEE piu' alte e che i continui aumenti non fanno altro che scoraggiare e mettere in difficoltà le persone.  Allegranza dice che i redditi piu' alti possono pagare anche i 5.50 euro richiesti,  Rotondo è amareggiato tanto che stamane in una telefonata ha voluto spiegare meglio la sua posizione che ieri sera pochi avevano inteso : il consigliere di Ambiente e Società intendeva puntare il dito sull'esercizio di aumentare continuamente le tariffe, da benzina, a Tarsu e poi la mensa,  decisioni che scoraggiano anche coloro che hanno  redditi piu' alti e che portano a evitare spese e che alla fin fine avvitano ancora di piu' la crisi,  Rotondo mi ha poi ricordato che anche i consiglieri di Ambiente e Società hanno rinunciato al gettone di presenza per devolverlo ai bisognosi.

Approvate poi alcune variazioni di bilancio e la Bozza su Strada del Ghiaro , la cui manutenzione, ha spiegato il Vice Allegranza , in epoca Teksid era a carico della Fiat che pero' dal 1987 non aveva piu' versato nulla nelle casse del comune.  Ora si sono recuperati circa 60 mila euro, mentre Ilvo e M. Ghisolfi conferiranno alle casse comunali 21 mila euro annui per la manutenzione della strada,  il punto è stato votato all'unanimità.

Mauro Novo
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CONSIGLIO COMUNALE DEL 26 SETTEMBRE A CRESCENTINO, MAGDA BALBONI CONSIGLIERE GRUPPO TASSO VUOLE PRECISARE


Il consiglio comunale di ieri sera è stato davvero molto teso,  stamane ci sono già state telefonate di precisazioni di cui daro' conto nel post che cerchero' di mandare on line in serata nonostante il pochissimo tempo a mia disposizione,  sto riordinando i pochi appunti presi;

E' doveroso pubblicare questa mail della Consigliera Balboni e spiegare a chi di voi legge ancor prima del post del consiglio,  che ci sono stati alcuni scambi di battute piuttosto piccate tra la Sindaca Venegoni e la Consigliera del    Gruppo Tasso,  l'apice della tensione si è toccata durante una discussione sulla centrale CH 4 , quando la Balboni ad alta voce , forse interrompendo bruscamente un discorso della Venegoni, ha detto che il vizio di origine di quella centrale era aver concesso la costruzione troppo vicino alle case.

La Venegoni ha sgridato la Consigliera Balboni  pregandola vivamente di non interrompere il flusso del suo discorso.

All'uscita del consiglio la Balboni era piuttosto adirata e mi aveva preannunciato il suo intervento che ora potrete leggere qui sotto

Piu' tardi il post sul consiglio, scusandomi fin da ora se non sarà esaustivo come le altre volte.

MAURO NOVO 





Caro Mauro,
              una breve osservazione in calce al Consiglio Comunale di ieri sera, durante il quale la Sindaco ha fatto fatto un vero e proprio intervento per chiedere alla minoranza  maggiore rispetto
nei confronti suoi e del suo ruolo istituzionale. Poichè questo è successo molte altre volte, credo sia infine necessario farLe notare che, nelle numerose occasioni in cui si rivolge ai consiglieri di minoranza con atteggiamento un po' sfottente, un po' bamboleggiante o bambineggiante, questo viene vissuto dagli stessi come mancanza di rispetto.
Forse la Sindaco non ne è del tutto consapevole, ma ricordo fortemente:  il rispetto deve essere reciproco! 
 
Grazie, Mauro e buona giornata.
Magda

mercoledì 26 settembre 2012

IL FILM DEL GIORNO: THE WORDS


Rory Jansen è un giovane scrittore di New York che, quando si vede rifiutato il suo manoscritto da un agente letterario, si rende conto che non diventerà mai un autore di successo. Le sue aspettative professionali ed economiche sono destinate a crollare miseramente, nonostante il sostegno psicologico della moglie; anche la presenza degli amici benestanti gli diventa insopportabile, come se tutto gli rinfacciasse il suo fallimento. Ma il terrore per il futuro si arresta bruscamente quando l'uomo scopre in un robivecchi di Parigi un misterioso manoscritto ingiallito...

USCITA CINEMA: 21/09/2012
GENERE: Drammatico, Thriller
REGIA: Brian KlugmanLee Sternthal
SCENEGGIATURA: Brian KlugmanLee Sternthal
ATTORI: 
Bradley CooperZoe SaldanaOlivia WildeDennis QuaidJeremy IronsJ.K. SimmonsBen BarnesJohn HannahMichael McKeanZeljko IvanekRon RifkinNora ArnezederLiz Stauber


IL PARERE DEL BLOGGER:  La trama era interessante,  il trailer mi aveva incuriosito,  un libro in cui si racconta la storia di uno scrittore mancato che fortunosamente trova un vecchio manoscritto in un negozio di antiquariato, nascosto in una vetusta borsa,  poi c'è Parigi alla fine della guerra,  la New York dei giorni nostri,  un bel cast,  il risultato? UN PASTROCCHIO.

I due registi  , Klugman e Sternthal che sono anche sceneggiatori, non sono riusciti a fare di un racconto che aveva sicuramente delle potenzialità , un film che scorra e che non annoi.

 Il lungometraggio  sbanda tra il patetico e lo psicologico,  fino ad un finale che rimane volutamente non troppo spiegato,  purtroppo anche il bel cast che vede tra i piu' importanti Dennis Quaid e Bradley Cooper è sacrificato alla farraginosa trama dagli intrecci veramente poco credibili.

DA VEDERE A VOSTRO RISCHIO E PERICOLO

Mauro Novo
mauroatlarge 

AI LETTORI

DALLA SERATA DI GIOVEDI' 27 SETTEMBRE , ALLA SERATA DI LUNEDI' 1 OTTOBRE,  VERRA' ISTITUITA LA MODERAZIONE DEI COMMENTI.

QUESTO PROVVEDIMENTO E' DOVEROSO QUANDO IL GESTORE NON PUO' ESSERE ASSIDUO A CONTROLLARE I VOSTRI VARI INTERVENTI CHE ...DATO IL PERIODO POLITICO UN PO' AGITATO SIA A LIVELLO NAZIONALE CHE LOCALE,  POTREBBERO RISULTARE DANNOSI PER LE MIE TASCHE NOTORIAMENTE POCO FORNITE.

I COMMENTI TORNERANNO LIBERI DA MARTEDI' 2 OTTOBRE,  NEI PROSSIMI GIORNI GARANTIRO' COMUNQUE UNA CERTA CONTINUITA' DI PUBBLICAZIONE.

MAURO NOVO

DALLO SPIFFERO, LO SCANDALO, ORA RITRATTATO DI CUI SI PARLA ANCHE A CRESCENTINO


Rosso ritratta ma è bufera sul Palazzo

Pubblicato Mercoledì 26 Settembre 2012, ore 14,40

Il parlamentare Pdl assolve Pedrale dall'accusa di farsi rimborsare le vacanze dalla Regione. Poi rilancia: “Il malcostume, però, è ampiamente diffuso”. E l'ombra di Batman aleggia su Torino

E meno male che l’onorevole Roberto Rosso è di Trino Vercellese, perché se vivesse a San Damiano sarebbe stato facile affermare, secondo il noto proverbio, che si tratta del solito che “lancia il sasso e nasconde la mano”. Da Trino a Torino: c’è una sola vocale a separare le due città, ed è su quel tragitto che si è consumata la brillante carriera politica dell’ex enfant prodige berlusconiano. Dopo che lunedì sera haraccontato in tv di aver invitato nella sua casa diSestriere un consigliere regionale, il quale si faceva pagare la settimana bianca dai contribuenti, attraverso un “trucchetto” in combutta con un amministratore locale, a Torino si è scatenata la caccia al furbetto del rimborso. Un particolare aveva fatto puntare i riflettori sul capogruppo del Pdl a Palazzo Lascaris Luca Pedrale, anche lui vercellese, ex sodale politico di Rosso, con il quale ormai i rapporti sono agli stracci: Rosso, infatti, pur non facendo nomi ha parlato di un rimborso chilometrico per viaggiare da San Germano a Sestriere. E chi è che vive a San Germano? Pedrale, appunto.

L'indiziato ha già minacciato querele e fatto sapere che mai è stato in settimana bianca con l’ex numero due della Regione Piemonte. Ma insomma, era proprio l’attuale capogruppo il protagonista del racconto? E' lui Mister X? «Non si tratta di Pedrale - replica Rosso - Ho detto San Germano? Era per dire un paese lontano dal Sestriere. Perché proprio San Germano e non Villanova d’Asti? Gliel’ho detto ho buttato lì una località». Da un lato Rosso ritratta, dall’altro rilancia: «Se poi vogliono denunciarmi, che lo facciano, davanti al giudice potrei raccontarne un sacco di quegli aneddoti». Perché? Non era un caso isolato? «Ma non scherziamo. E’ un malcostume diffuso. Vada a prendere i rimborsi dei consiglieri dello scorso agosto: a quanto risulta, nessuno è andato in vacanza, tutti in missione». D’accordo, sul Sestriere meglio soprassedere, ma il giochetto è chiaro e a quanto dice l’ex numero uno di Forza Italia abbondantemente praticato: «Ovunque vada il consigliere può farsi firmare un documento da un altro amministratore del luogo secondo il quale il consigliere in questione si trovava lì per rappresentare la Regione. In altre parole: in missione». Con tanto di indennità e rimborso chilometrico. Quindi così fan tutti? Malcostume mezzo gaudio? Il Piemonte è come il Lazio? «Noi siamo più sobri, niente feste in maschera e pacchianate varie». Ma...

DAL CONSIGLIERE COMUNALE UDC CARMINE SPERANZA

In una breve dichiarazione al blog , il consigliere comunale UDC Carmine Speranza ha parlato di un punto che sarà in discussione nel consiglio comunale di questa sera a  Crescentino.

E' impossibile , secondo il consigliere, aderire alla provincia di Torino cosi' come desidera la Sindaca Venegoni, perchè il legislatore non ha previsto che ci siano adesioni ad una provincia che diventerà come Torino "Città metropolitana ".

Il punto quindi,  come formulato , non avrebbe ragione d'essere,  si tratterebbe solo di dare un indirizzo per il quadrante o la provincia unita Vercelli / Biella.

Mauro Novo
mauroatlarge

martedì 25 settembre 2012

IL RAGIONIER FORSE: FORSE HO PAURA


Il rag.Forse è un personaggio inventato. Egli non rispecchia e non si inspira a persone realmente esistenti o esistite.

Forse è un personaggio in crisi, un piccolo borghese post-moderno, adombrato da quel complesso  esistenziale che spesso si vuole relegare al solo novecento. Ma il ragioniere teme ancora i suoi agguati, ne ha paura.
In questo frammento Silvano Forse si trova fisicamente in un "punto di intersezione", dove si esprimono tensioni sociali e psicologiche che lo portano a un blocco morale quasi lancinante.

La causa scatenate in questo caso è in larga parte una dicotomia politica a mio parere malsana e preoccupante, sopratutto perché l'oggetto di attrito è un gruppo di esseri umani.
Da un lato il lugubre e divoratore gioco polemico delle opposizioni, dall'altro una maggioranza lontana e fantasmatica.

L'autore. 






lunedì 24 settembre 2012

METEO NIMBUS SETTIMANA


PIOGGIA AUTUNNALE E GRIGIORI DIFFUSI, ECCO L'AUTUNNO!


MARTEDÌ
25

SETTEMBRE
2012
Cielo:al mattino un po' di sole lungo le valli alpine e la valle d'Aosta, specie oltre i 1300 metri, e irregolarmente nuvoloso o nuvoloso su pianure e colline e su nord Piemonte fin in montagna; nubi in ulteriore addensamento tra Canavese e lago Maggiore e in aumento anche sulle valli torinesi, Valle d'Aosta orientale e verso tardo pomeriggio anche su valli cuneesi
Precipitazioni:
piovaschi tra Biellese e Lago Maggiore, in accentuazione nel pomeriggio quando un po' di pioggia sarà possibile anche su parte del Canavese e rilievi tra bassa Val Susa e Lanzo, Appennino alessandrino. Quota neve sui 3100 metri.
Venti:
pianura e collina: deboli orientali o meridionali sul basso Piemonte
fondovalle: deboli o moderati orientali o meridionali tra Valle d'Aosta e nord Piemonte
media montagna: moderati da sud-ovest
alta montagna: moderati o forti da sud-ovest

Temperature:
minime in lieve calo: 12/15 C in pianura e bassa collina; 9/13 C tra 500 e 1000 metri; 8/12 C tra 1000 e 1500 metri. Massime stazionarie o in lieve aumento a bassa quota: 20/23 C in pianura e bassa collina; 16/20 C tra 500 e 1000 metri; 13/16 C tra 1000 e 1500 metri. Zero gradi a 3200-3400 metri nelle ore centrali
  
MERCOLEDÌ
26

SETTEMBRE
2012
Cielo:in gran parte nuvoloso o qualche apertura temporanea su Cuneese e basso Piemonte; in serata schiarite più ampie, in prevalenza a sud del Po e su parte del Torinese
Precipitazioni:
piogge forti e consistenti tra Biellese, Sesia, Verbano, Novarese, Appennino, altrove più irregolari e discontinue, in parte assenti fino al primo pomeriggio su Cuneese, Torinese dove si avranno rovesci concentrati per alcune ore tra pomeriggio e sera. Quota neve sui 2800-3000 metri.
Venti:
pianura e collina: deboli o moderati orientali, rinforzi da sud-est su nord Piemonte
fondovalle: deboli da nord-est su Cuneese, tra sud e sud-est altrove con rinforzi
media montagna: forti da sud-ovest
alta montagna: forti da sud-ovest

Temperature:
minime in lieve aumento: 13/16 C in pianura e bassa collina; 9/13 C tra 500 e 1000 metri; 8/12 C tra 1000 e 1500 metri. Massime in calo: 16/20 C in pianura e bassa collina; 12/16 C tra 500 e 1000 metri; 10/14 C tra 1000 e 1500 metri. Zero gradi a 3200-3400 metri nelle ore centrali
  
GIOVEDÌ
27

SETTEMBRE
2012
Cielo:abbastanza soleggiato nella prima parte della giornata, ma resta irregolarmente nuvoloso tra Biellese e Verbano; in seguito nuovo aumento della nuvolosità
Precipitazioni:
nella prima parte della giornata piovaschi a tratti tra Biellese e Verbano; in seguito peggiora con ripresa delle piogge sulle zone montane cuneesi e torinese, in estensione e Canavese e a vicine pianure a carattere sparso.
Venti:
pianura e collina: deboli orientali o meridionali con rinforzi tra Langhe e Alessandrino
fondovalle: deboli variabili o tra sud e sud-est a nord del Po
media montagna: moderati da sud-ovest
alta montagna: moderati da sud-ovest

Temperature:
minime stazionarie: 13/16 C in pianura e bassa collina; 9/13 C tra 500 e 1000 metri; 8/12 C tra 1000 e 1500 metri. Massime in aumento: 22/24 C in pianura e bassa collina; 18/22 C tra 500 e 1000 metri; 14/18 C tra 1000 e 1500 metri. Zero gradi a 3500 metri nelle ore centrali
  
VENERDÌ
28

SETTEMBRE
2012
Cielo:nuvoloso
Precipitazioni:
piogge fitte e intense tra Biellese, Sesia, Verbano, Novarese, più irregolari e discontinue altrove con momenti senza pioggia tra Cuneese, Torinese e basso Piemonte. Quota neve sui 3200 metri.
Venti:
pianura e collina: deboli orientali o meridionali con rinforzi tra Langhe e Alessandrino
fondovalle: moderati tra sud e sud-est a nord del Po e da nord-est a sud
media montagna: moderati da sud-ovest
alta montagna: forti da sud-ovest

Temperature:
minime in lieve aumento: 14/16 C in pianura e bassa collina; 11/14 C tra 500 e 1000 metri; 8/12 C tra 1000 e 1500 metri. Massime in calo: 17/20 C in pianura e bassa collina; 14/17 C tra 500 e 1000 metri; 10/14 C tra 1000 e 1500 metri. Zero gradi a 3300-3500 metri nelle ore centrali
  

domenica 23 settembre 2012

RICEVO E PUBBLICO DA MAGDA BALBONI , CONSIGLIERE DI OPPOSIZIONE DI GRUPPO TASSO


Considerazioni sull’intenzione della Sindaca di aderire alla provincia di Torino


Inizio ricordando che dopo l’accorpamento delle Province derivante dal Decreto Legge
95/2012 dello 06/07/2012 c.d. Spending Rewiew, rimangono compiti attribuiti alle Province:  - la pianificazione territoriale - la tutela e valorizzazione dell’ambiente – la pianificazione dei servizi di trasporto in ambito provinciale, e che lo spirito dell’accorpamento è che questo avvenga in modo da essere il frutto di identità economiche  e territoriali che si integrano.
Poiché nei giorni scorsi ho letto su alcuni giornali che la nostra sindaca Marinella Venegoni auspica e sostiene l’idea che Crescentino vada a far parte della Provincia di Torino, vorrei esprimere alcune considerazioni in base alle quali questa proposta non mi trova d’accordo, mentre al contrario sono convinta che la scelta migliore per la nostra città sia di tornare all’accorpamento Vercelli-Biella, soprattutto nello spirito dell’integrazione di entità economiche diverse auspicato proprio dal decreto legge di cui sopra.
Le due città sono già state provincia unica per oltre mezzo secolo, trovando buoni rapporti di equilibrio e, appunto, di integrazione tra i due territori. La provincia di Vercelli è formata da una zona montuosa, la Valsesia, che insieme al Biellese rappresenta un’eccellenza dell’industria manifatturiera tessile, meccanica e turistica, ed una di pianura, caratterizzata dall’ agricoltura risicola, che produce e lavora alcune delle specie fra le più pregiate al mondo, e dei vigneti: ottima produzione industriale e ottima agricoltura darebbero forza economica e grande equilibrio alle due entità unite.
Il territorio vercellese-biellese è anche molto ben definito geograficamente, racchiuso fra le Alpi biellesi e valsesiane, il fiume Sesia, il Po e, per un tratto, la Dora Baltea, e questi confini così netti ne rafforzano l’identità storica, artistica, culturale e delle tradizioni.
Ritengo poi che la comunità di Crescentino risulterebbe di certo maggiormente rappresentata a livello politico-amministrativo all’interno della Provincia Vercelli-Biella (casalese?)-dove comunque il capoluogo rimarrebbe Vercelli- in cui Crescentino rimarrebbe uno dei paesi più popolosi: proprio per questo già in passato la nostra città ha espresso un presidente , alcuni assessori e molti consiglieri, e ancora oggi in Consiglio Provinciale siamo presenti.
Molti, a mio parere, gli aspetti che sconsigliano di aderire alla Provincia di Torino, che non si chiamerebbe più così ma: Città Metropolitana.
Dunque la prima cosa su cui Crescentino sarebbe penalizzata è la perdita della sua identità territoriale, ma anche, non meno importante, della possibilità di avere nostri rappresentanti: finiremmo infatti ben oltre il 100° posto come numero di abitanti!
Perché poi voler aderire alla Provincia di Torino, in fase di grave deindustrializzazione, per la pesante crisi del settore meccanico che investe tutto il Torinese, rendendo così il problema dell’occupazione ancor più drammatico?
Infine, è noto che Torino è torinocentrica (lo studiavo già io a scuola, e ne è passato di tempo!) e già oggi i Comuni della prima cintura si lamentano della scarsa attenzione nei loro confronti. Immaginiamo di quale considerazione nella Città metropolitana potrebbe godere il nostro Comune, che verrebbe a trovarsi nella cintura più lontana (la terza o la quarta…)! Altroché ai confini dell’impero, come ha sostenuto la sindaca qualora aderissimo al quadrante (Novara, Verbano Cusio Ossola, Vercelli, Biella): ai confini del mondo!!!
     
                                                               Il Vicepresidente del Consiglio Comunale
                                                                      prof.ssa  Magda Balboni Tasso                                                            
                                 

CRESCENTINO IN MUSICA , 6/7 OTTOBRE 2012


il Circolo Filatelico Numismatico Crescentinese e l’Associazione “Amici della Biblioteca” di Crescentino in collaborazione con la Banda Musicale “Luigi Arditi”, con l'Istituto Comprensivo “C. Serra” e  l'Amministrazione del Comune di Crescentino hanno organizzato una  manifestazione di carattere filatelico-commemorativo dal titolo:

 “Crescentino in Musica”

che intende ricordare due eventi:
·         La ricorrenza del 190° anniversario  della nascita di Luigi Arditi, violinista, compositore e direttore d’orchestra nato a Crescentino il 18 luglio 1822
I 55 anni di carriera della cantante lirica Fiorenza Cossotto anche lei nata In occasione della ricorrenza del 190° anniversario  della nascita di Luigi Arditi.
·         a Crescentino    e che ha esordito il 26 gennaio 1957 al Teatro alla Scala di Milano nella parte di Suor Matilde ne “I dialoghi delle Carmelitane” di Poulenc.

La mostra relativa a Luigi Arditi è stata realizzata mediante materiale filatelico, cartoline e documenti storici relativi alla vita ed all’attività del musicista che è stato messo a disposizione dai componenti del Circolo Filatelico Numismatico di Crescentino, dalla Banda Musicale “Luigi Arditi” e da collezionisti esterni.
La mostra relativa a Fiorenza Cossotto sarà allestita con gli abiti indossati durante le esibizioni, nonché documenti e locandine relativi alla brillante carriera che la stessa artista ha gentilmente messo a disposizione.
Saranno inoltre esposti i cartelloni realizzati per l'occasione dagli studenti dell'Istituto Comprensivo “C. Serra”

Per la manifestazione sono state prodotte due cartoline per ricordare i due artisti crescentinesi  e, grazie alla presenza di un distaccamento dell’Ufficio postale di Crescentino, è previsto un annullo filatelico con bozzetto originale ideato da Laura Arena che potrà essere utilizzato sulle cartoline dedicate alla manifestazione,

La manifestazione si terrà nelle giornate di sabato 6 e domenica 7 ottobre 2012 nei locali messi a disposizione dal Comune di Crescentino e precisamente la Sala Consigliare al primo piano ed il locale a pieno terra adibito ad Albo Pretorio in piazza Caretto 5.

L'inaugurazione è prevista per sabato 6 ottobre alle ore 16.30 con la sfilata della Banda Musicale “Luigi Arditi” di Crescentino e la presenza delle autorità. Seguirà , presso  la Sala Consigliare ed a cura della Prof.ssa Elisabetta Romagnolo. la presentazione, del libro di Mario Ogliaro ” Luigi Arditi, violinista, compositore e direttore d’orchestra (1822-1903)”
Successivamente la Prof Romagnolo presenterà una relazione in omaggio ai 55 anni di carriera del mezzo soprano Fiorenza Cossotto con la partecipazione straordinaria della stessa..
Infine, a cura dell'Amministrazione Comunale verrà posta una targa commemorativa nei locali dell'odierna pizzeria “Il Portico”, luogo ove è nato ed ha vissuto il musicista Luigi Arditi
La mostra resterà aperta al pubblico: sabato 6 ottobre dalle ore 9,30 alle ore 22 e domenica 7 ottobre dalle ore 9,00 alle ore 13,00 e dalle ore 14,00 alle ore 21

COMUNICAZIONE A CURA CIRCOLO FILATELICO NUMISMATICO E ASSOCIAZIONE AMICI DELLA BIBLIOTECA



DI SEGUITO UNA BREVE BIOGRAFIA DI LUIGI ARDITI, CURATA DALLO STORICO MARIO OGLIARO


Luigi Arditi,  violinista, compositore e direttore d’orchestra.

         Nato a Crescentino il 18 luglio 1822 e morto a Hove (Inghilterra) il 1° maggio 1903. Fu un grande violinista, compositore e direttore d’orchestra.  Studiò  il violino presso il conservatorio musicale di Milano sotto la guida dei maestri Rolla e Vaccai. Ancora studente fu eseguita, sempre al conservatorio, una sua scena drammatica intitolata I Briganti (1841). Iniziò la sua carriera a Vercelli nel 1843  e ben presto si fece conoscere nei maggiori teatri italiani. Su consiglio dell’amico e collega Giovanni Bottesini, intraprese nel 1846 una tournée a L’Avana. Nel 1854 diresse molti concerti a New York  in occasione dell’inaugurazione dell’Academy of Music. Attivo nelle più svariate parti del mondo, da Dublino a Costantinopoli, da Vienna a Pietroburgo, prese stabile dimora a Londra nel 1858, anno in cui divenne direttore dell’Her Majesty’s  Theatre. Dal 1874 al 1877 diresse al Covent Garden i famosi Promenade Concerts, distinguendosi per l’ampiezza di repertorio. Con una compagnia italiana che comprendeva, tra gli altri,  Giuglini e la Piccolomini, compì una fortunata tournée in Germania, toccando Amburgo, Berlino e Dresda. Dal 1870  diresse annualmente  delle stagioni a Vienna. Arditi si fece promotore di un intenso lavoro di ripresa di composizioni poco eseguite o uscite dal repertorio come Medea di Luigi Cherubini, Ifigenia in Tauride di Gluck, Abu Assan di Weber, scrivendo per esse i recitativi. Si trattò di scelte non certo conformiste per l’epoca.
         Fece conoscere a Londra in prima esecuzione l’Amleto di Thomas e il Faust di Gounod (1863), Mefistofile di Boito (1880), Cavalleria Rusticana di Mascagni (1891), un anno dopo la prima del Costanzi a Roma, e Hänsel e Gretel  di Humperdinck (1894). Diresse inoltre la prima americana della Carmen di Bizet (New  York, 1878). Il suo repertorio incluse anche Wagner. Amico di compositori come Gounod e Thomas, Verdi e Wagner, e di cantanti come Mario, Giulia Grisi e Adelina Patti, conobbe Rossini durante un viaggio a Parigi nel 1862. Del pescarese, a cui dedicò la mazurca cantata La farfalletta, diresse il Mosè e La Petite Messe Solennelle, in prima inglese, il Guglielmo Tell e molte altre opere. Arditi alternò l’attività di direttore d’orchestra a quella di compositore e scrisse per il teatro  due opere: Il Corsaro (Avana 1846) e La Spia (New York 1856).La sua vena facile e brillante trovò piena realizzazione nel campo della musica di intrattenimento. Per dilettare i salotti dell’aristocrazia europea fin de siècle, Arditi compose autentici gioielli come il celeberrimo Bacio del 1860, dedicato a Marietta Piccolomini, e altri famosi valzer cantati, tra i quali L’Estasi, L’Ardita, Parla!, Se saran Rose, L’Incantatrice, Le Tortorelle. Alcune sue composizioni, come lo stesso Bacio, il Kellog-Valse e Forosetta: tempo di tarantella, venivano inserite dalla cantanti nella scena della lezione del Barbiere di Siviglia di Rossini. Arditi si cimentò anche in composizioni strumentali come un Sestetto di bravura per due violini, due viole, violoncello e contrabbasso e diverse fantasie su opere. Tra gli altri lavori possiamo ricordare una Commemoration Ode e un Inno a Vittorio Emanuele II Re d’Italia, nonché la marcia Garibaldina, dedicata a Giuseppe Garibaldi di cui era molto amico. Nel 1896, avvalendosi della collaborazione della baronessa Marie von Zedlitz, pubblicò le sue memorie: My Reminiscences, esite in due edizioni.

Mario Ogliaro



IL LIBRO DELLA SETTIMANA: FINCHE' LE STELLE SARANNO IN CIELO DI KRISTIN HARMEL


 Da sempre Rose, nell'attimo che precede la sera, alza lo sguardo a cercare la prima stella del crepuscolo. È quella stella, anche ora che la sua memoria sta svanendo, a permetterle di ricordare chi è e da dove viene. La riporta alle sue vere radici, ai suoi diciassette anni, in una pasticceria sulla rive della Senna.

 Il suo è un passato che nessuno conosce, nemmeno l'amatissima nipote Hope. Ma adesso per Rose, prima che sia troppo tardi, è venuto il tempo di dar voce a un ultimo desiderio: ritrovare la sua vera famiglia, a Parigi. E, dopo settanta lunghi anni, di mantenere una promessa. 

Rose affida questo compito alla giovane Hope, che non ha nulla in mano se non un elenco di nomi e una ricetta: quella dei dolci dal sapore unico e inconfondibile che da anni prepara nella pasticceria che ha ereditato da Rose a Cape Cod. Ma prima di affidarle la sua memoria e la sua promessa, Rose lascia a Hope qualcosa di inatteso confessandole le proprie origini: non è cattolica, come credeva la nipote, ma ebrea.

 Ed è sopravvissuta all'Olocausto. Hope è sconvolta ma determinata: conosceva l'Olocausto solo attraverso i libri, e mai avrebbe pensato che sua nonna fosse una delle vittime scampate all'eccidio. Per questo, per dare un senso anche al proprio passato, Hope parte per Parigi. Perché è nei vicoli tra Place des Vosges, la sinagoga e la moschea che è nata la promessa di Rose, una promessa che avrà vita finché le stelle saranno in cielo.

Kristin Harmel è nata negli Usa, in un sobborgo di Boston, le sue prime esperienze di lavoro dopo la laurea sono come reporter sportiva, di seguito collabora con molte riviste tra cui People Magazine; ha scritto 6 romanzi, con questo, il settimo ha conosciuto il successo internazonale.
Il volume è tra i dieci piu' venduti in Italia da 5 settimane.
  

IL FILM DEL GIORNO: IL ROSSO E IL BLU DI GIUSEPPE PICCIONI


Sullo sfondo di una scuola romana si intrecciano le storie di un professore di storia dell'arte che ha perso la passione per il suo lavoro ed è inseguito da una sua vecchia alunna, di un giovane supplente di lettere che ce la mette tutta e cerca di "salvare" una studentessa eccentrica e ribelle, e di una preside rigida e inappuntabile costretta a occuparsi di uno strano alunno dimenticato dalla madre...

USCITA CINEMA: 21/09/2012
GENERE: Commedia, Drammatico
REGIA: Giuseppe Piccioni
SCENEGGIATURA: Giuseppe PiccioniFrancesca Manieri
ATTORI: 
Margherita BuyRiccardo ScamarcioRoberto HerlitzkaSilvia d'AmicoDavide GiordanoNina Torresi,Lucia MascinoGene GnocchiIonut Paun

Il parere del blogger:  Il mestiere di insegnante è uno dei piu' difficili,  delicati e impegnativi.
Figuriamoci farlo in una scuola di periferia in cui la maggior parte degli studenti ha come maggior occupazione quello dello scaldare i banchi.

La preside Buy svolge il suo incarico in modo severo e distaccato , il nuovo supplente di italiano, Scamarcio, il Prof Prezioso, invece , ha l'idealismo dei primi tempi e vede gli svogliati alunni come ragazzi da aiutare ad ogni costo, fin quasi a scontrarsi fisicamente con uno dei genitori ;  di contraltare il Prof Fiorito, vecchio insegnante di storia dell'arte ha perso ogni speranza e guarda tutti con disincanto e anche un po' di schifo.

Bravi gli attori, su tutti uno splendido Roberto Herlitzka ( il Prof Fiorito ) e bravo il regista che riesce a non fare degli studenti delle macchiette e le cui storie sono ben tratteggiate anche a livello psicologico.

Mauro Novo
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