IL LIBRO DELLA SETTIMANA, DIEGO DE SILVA: SONO CONTRARIO ALLE EMOZIONI

Cosa accade quando Vincenzo Malinconico, re dei rimuginatori, si perde definitivamente nel rimuginio? Se sei uno che prende sul serio i pensieri, che fa continuamente bilanci su quello che fa, anche mentre lo fa, ti basta un niente per lanciarti nelle domande più peregrine, quali: le emozioni che proviamo nell'ascoltare le canzoni che amiamo sono vere? Proviamo davvero quello che sentiamo? Cos'è quel piccolo freddo che ci assale dopo aver visto un film che ci ha commosso il cuore e il cervello? E da dove nasce il desiderio improvviso di prendersi un cane? E perché davanti a una notizia di malasanità ci monta dentro un'indignazione democratica, anche se l'ultima volta che siamo scesi in piazza è stato per aggiungere un grattino alla macchina? Nei tentativi di analisi amorose fai-da-te per ricomporre il senso di una storia finita, nelle recensioni estemporanee di brani, eventi, persone, nella ricerca vaga di un centro di gravita - anche se non è permanente va bene lo stesso -, le riflessioni prendono corpo in un libro agile dove la scrittura si palesa al lettore in una delle sue versioni più artigianali ed efficaci: quella di strumento per capire come la pensiamo sulle cose.

Diego Da Silva, scrittore napoletano, finalista al premio Strega 2007 con il romanzo Non avevo capito niente che ha avuto un ottimo esito di vendite,  torna con questa nuova fatica che verrà presentata giovedi' sera a Cigliano  alle ore 21 alla sala del comprensivo Don Evasio Ferraris  e che sarà moderata da Andrea Rizzi


MAURO NOVO
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LA PIETA' E' VIVA PER CHI NON SE LA VA A CERCARE argomento NO TAV

PIETA' L'E' MORTA,  cosi' titolava il Buongiorno del grande Gramellini stamane su LA STAMPA,  rubrica che divoro ogni giorno essendo quasi sempre d'accordo con lui,  ma non stamane. 


Si parlava del ragazzo NO TAV che è caduto dal traliccio dopo aver preso una scossa da non so quanti Wolts, era li a protestare contro la costruzione della oramai strafamosa ferrovia alta velocità che dovrebbe sorgere in questa vallata della discordia e che se andiamo avanti cosi' mai si farà.


Gramellini stigmatizzava alcuni giornali di destra come Libero e Il Giornale che non sono stati diciamo...gentili con il poveretto, Il Giornale addirittura l'ha chiamato "cretinetti " a tutta pagina.


Gramellini continua parlando di filtro della sensibilità per un tipo che è in coma con i polmoni arrostiti e va beh...., il giornalista che non ha simpatia per i facinorosi che si sono inseriti nelle proteste dice pero' che il registro della pietà deve sempre in questi casi superare lo sberleffo.


Io non la penso proprio cosi', che dire, sarà colpa delle mie idee politiche che sono molto lontane dal buonismo e dal political correct.


Lunedi' sera mentre vedevo il TG della 7 che per inciso non mi è piaciuto per nulla, perchè secondo me Mentana ha subdolamente preso le parti dei No Tav, pensavo   a una cosa: MA IN VALSUSA NON SI LAVORA? MA STA GENTE CHE PROTESTA NON HA NULL'ALTRO DA FARE?


Sono anni, mesi , giorni che si continua ad andare avanti su una protesta che a mio avviso non ha nessuna ragione di essere perchè si basa su una contrapposizione pretestuosa e su un rifiuto incredibile di un'opera che farebbe solo del bene ad una vallata che ne ha un gran bisogno.


Non si capisce anche perchè in Francia, lato Modane,  solo insignificanti e sparutissimi gruppi abbiano protestato e qui in questa disgraziata nazione dobbiamo sopportare urla, berci, minacce,  blocchi stradali DEL TUTTO ILLEGALI , dobbiamo sopportare tutta la teppaglia anarchica, alternativa e i soloni alla Beppe Grillo che dall'alto dei milioni di euro guadagnati urlando nei suoi spettacoli a pagamento ora si erge a paladino della giustizia e ha creato anche un movimento politico che ha LA MIA TOTALE E COMPLETA DISAPPROVAZIONE.


A quello stesso telegiornale (che delusione Caro Mentana !) è stato poi intervistato un tipo,  tale Paolo Ferrero che mi pare sia parte di un partito quasi estinto, Federazione Comunista o come si chiama... ,  pensavo non fosse piu' in circolazione, visto che da un po' non si vedeva in giro , ha parlato di atti di polizia, di provocazioni, come fossero stati quei poveri poliziotti a buttare giu' il ragazzo,  Ferrero era quel ministro del governo Prodi che invitava gli inquilini a non pagare gli affitti....




Quindi cari lettori, fermo restando la Pietas Cristiana per il mentecatto che non avendo altro da fare è salito come un folle su un traliccio dell'alta tensione , io mi sento libero , come il direttore del Giornale Sallusti  di .....diciamo  per essere gentili,  non ritenere lo stesso manifestante "persona responsabile e intelligente ".


Rivendichiamo la nostra libertà di pensiero , perchè è ora di finirla di essere prigionieri del Political Correct che ha fatto danni ovunque.


MAURO NOVO
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NOTIZIE DA LAMPORO, conclusa la vendita dei calendari di Don Ottavis

Più di 2000 euro raccolti con la distribuzione dei calendari, ristampati tre volte, dedicati a don Francesco Ottavis, parroco di Lamporo scomparso il 16 luglio 2010.

L’iniziativa voluta e gestita dall’associazione culturale Amporium, sita in paese, aveva principalmente tre 

obiettivi, come ci raccontano gli stessi ideatori:

 “Vogliamo mantenere vivo il ricordo di questa persona così cara alla comunità lamporese e, certamente, poter sfogliare mese per mese le giornate, non fa dimenticare il tempo trascorso insieme; poi era nostra intenzione dare un contributo concreto alla realizzazione del restauro dei tetti della confraternita, situata accanto alla parrocchia principale.

 Soprattutto volevamo sollecitare i lavori, che ovviamente devono essere approvati dalla Sovrintendenza e dalla Curia, perché le opere che si trovano nell’edificio stanno rischiando di rimanere compromesse, se non si procede tempestivamente.”

Il denaro raccolto è stato consegnato dalla presidente, Federica Pegorin, e dal vicepresidente, Carlo Marone, all’attuale parroco, don Don Edward Swiatoski, il quale ha detto che procederà affinché si possa iniziare i lavori al più presto.

 

 

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Federica Pegorin Steccherino

DICE IL BLOGGER.....SU DIRITTI E DOVERI

DICE IL BLOGGER:

 TUTTO BELLO E TUTTO BENE, MA PER FAR FUNZIONARE MEGLIO LE COSE IN PROVINCIA, MEGLIO LAVORARE CON TUTTI I SINDACI ,  ANCHE  CON QUELLI DI ALTRE IDEE POLITICHE,  PERCHE'  CHI HA VOTATO CENTRODESTRA E ABITA IN UN COMUNE AMMINISTRATO METTI CASO DAL CENTROSINISTRA, HA GLI STESSI DIRITTI E NON E' FIGLIO DI UN DIO MINORE.

IL CHIARIMENTO NEL PDL CON L'ARRIVO DEL NUOVO GRUPPO DIRIGENTE SIA DAVVERO PRODROMO DI UN CAMBIAMENTO DI STILE E DI RIAVVICINAMENTO A CHI LAVORA CHI PRODUCE E CHI INTRAPRENDE,  SE LA POLITICA RIBATTE QUALCHE COLPO MAGARI TORNERA' ANCHE LA VOGLIA DI ANDARE A VOTARE .

E' passato solo un giorno da questa mia affermazione che ho sfacciatamente e forse inopportunamente pubblicato sotto una dichiarazione del mio amico Luca Pedrale, Presidente del Consiglio Regionale del Piemonte (PDL), dichiarazione che ho stigmatizzato in una sua parte: quella in cui si parlava di lavorare attivamente con i sindaci di centro destra della provincia e con la provincia stessa per migliorare alcune situazioni,  mi permetto ancora di far notare, per la seconda volta, che Crescentino non puo' essere figlia di un Dio minore e non ha nessuna colpa per non avere una amministrazione di centro destra, ma ha invece una BUONA amministrazione di centro sinistra. Perchè pur non riconoscendomi nelle idee politiche del centrosinistra , ho l'onestà di riconoscere chi sta svolgendo un buon lavoro.

Chi invece non sta facendo il suo dovere nei confronti dei cittadini di Crescentino (attenti qui si sta parlando di cittadini e non di amministrazione, perchè io voglio assolutamente parlare DA CITTADINO e non da politico ) è la provincia.

Ieri sera, mentre stavo entrando in una sala cinematografica per vedere un film che intendevo promuovere sul blog, ho ricevuto una telefonata di un membro dell'Amministrazione comunale, che mi annunciava l'invio di una comunicazione da pubblicare al piu' presto.

Tornato a casa ne ho preso visione,  erano cose che sapevo in parte ma non immaginavo che fossimo a questo punto.

Torno a dire che io esigo rispetto, come tutti i cittadini di questa realtà , esigono rispetto dall'ente provincia,  che non deve fare la dispettosa e la riottosa,  ci sono regole, e le regole devono essere seguite.

Mi pare anche di ricordare che la precedente amministrazione di centro destra avesse come interlocutore per un certo periodo una giunta regionale (quella della Bresso tanto per intenderci bene ) all'opposto e non mi pare che ci fossero stati gravi problemi.

Voglio credere e voglio essere ottimista, che la nuova situazione creatasi nel movimento di cui io feci parte molti anni fa (ha cambiato nome ma molte persone di allora, ancora sono li ) dia una scossa positiva anche all'amministrazione provinciale e che ci sia un occhio di riguardo verso Crescentino, perchè non meritiamo ostracismi solo perchè il nostro sindaco ora si chiama Marinella Venegoni e non Riccardo Piolatto.

E da domani spero di poter ricominciare a parlare di libri, cinema , musica e altre amenità varie.

IL BLOGGER 

COMUNICAZIONE DALL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI CRESCENTINO

Due appuntamenti a vuoto per due lunedi' di seguito, e due giunte rinviate nel nostro comune, Un bidone in piena regola, da parte del Presidente della Provincia Riva Vercellotti nei confronti del Vicesindaco  di Crescentino, Franco Allegranza e dell'assessore ( e Consigliere Provinciale ) Demetrio Malara, che erano andati a Vercelli in Provincia per parlare con Il Presidente dei numerosi problemi che ci affliggono.


Questo è il trattamento istituzionale che Riva Vercellotti ha riservato alla nostra Città, una delle piu' grandi della Provincia,dove i cittadini pagano regolarmente le tasse senza potersi  giovare dei servizi che la Provincia  deve per legge erogare.


La Frazione San Silvestro aspetta da anni una rotonda provinciale, la cui costruzione è continuamente rinviata, per alleviare e mettere in sicurezza gli abitanti; altre rotonde debbono  essere costruite nei pressi della Teksid, ma la Provincia, venendo meno ancora una volta ai suoi compiti, si rifiuta di sostenere i costi per consumi energetici, irrigazione e manitenzione aree verdi, Due  rotonde che danno accesso alla provinciale, eliminando situazioni di pericolosità, sono ancora state costruite da noi.


La Provincia inoltre, nelle passate stagioni non ha tagliato l'erba lungo le strade provinciali nella stagione calda , con pericolo per la circolazione, costringendo il comune ad intervenire a proprie spese.


Si puo' aggiungere che a proprie spese Crescentino sta rimuovendo le discariche abusive lungo la provinciale, il cui costo toccherebbe , indovinate a chi ? Alla Priovincia.


Infine, siamo in attesa che la convenzione con la Provincia sul rifacimento della facciata dell'Istituto Clamandrei, da noi approvata in Consiglio Comunale un anno fa ( e a Vercelli la scorsa settimana ), trovi finalmente fondi in bilancio per la parte provinciale, per ridare un minimo di dignità all'aspetto esterno dell'edificio.


Ognuno puo' capire che non sara' un caso tutta questa mancanza di attenzione. Crescentino paga il fio di non essere una Amministrazione di Centro Destra, questo è vergognoso, scandaloso e contrario a ogni minimo principio di diritto sancito dalla Costituzione.


L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI CRESCENTINO  

ANCHE LA LEGA NORD PROVINCIALE A CONGRESSO, BUONANNO RICONFERMATO SEGRETARIO

Oltre al pdl , domenica scorsa, anche la Lega Nord provinciale ha tenuto il suo congresso ad Arborio,  riconfermando all'unanimità l'On Gianluca Buonanno, alla segreteria provinciale del movimento.


Sono stati eletti anche tre vice che sono Fontanella, Basso e Simion (ex PDL ) ,  segretario organizzativo Tiramani che è anche consigliere regionale.

Al congresso era presente anche Roberto Cota, presidente leghista della Regione Piemonte.Mauro Novo
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LE DICHIARAZIONI DI LUCA PEDRALE DOPO LA VITTORIA DI GILARDINO AL CONGRESSO PDL DI VERCELLI

“Si è ottenuto un grande successo, che salverà il Pdl vercellese e valsesiano da un declino che sembrava irreversibile”.

Ad annunciarlo è il presidente del Gruppo consiliare regionale del Pdl Luca Pedrale, alla luce dell’esito delle votazioni del Congresso del Popolo della Libertà, che si è svolto ieri. “Con la vittoria – precisa Pedrale – di Davide Gilardino e Lillo Bongiovanni, che fin dall’inizio ho voluto personalmente sostenere, insieme a tanti altri amici, è iniziata una nuova fase per il centrodestra locale. Finalmente dovranno contare quelle persone che per davvero prendono i voti tra la gente e non più i lecchini di turno”.

“Il Pdl – prosegue l’esponente del Pdl – dovrà essere un partito che grazie all’equilibrio tra novità ed esperienza si apra alla società civile vercellese e alle categorie economiche e del mondo del lavoro, che negli ultimi tempi ci avevano abbandonati o guardati con diffidenza. Si dovrà poi lavorare in stretto rapporto con la Provincia e con i numerosi sindaci di centrodestra che abbiamo in provincia di Vercelli”.

“Sono sicuro – conclude Pedrale – che dopo questo successo, con Gilardino e Bongiovanni coordinatore e vicecoordinatore, potranno ritornare nel partito molte persone che negli ultimi due anni si erano allontanate e non avevano più voluto iscriversi al Pdl”.

DICE IL BLOGGER:

 TUTTO BELLO E TUTTO BENE, MA PER FAR FUNZIONARE MEGLIO LE COSE IN PROVINCIA, MEGLIO LAVORARE CON TUTTI I SINDACI ,  ANCHE  CON QUELLI DI ALTRE IDEE POLITICHE,  PERCHE'  CHI HA VOTATO CENTRODESTRA E ABITA IN UN COMUNE AMMINISTRATO METTI CASO DAL CENTROSINISTRA, HA GLI STESSI DIRITTI E NON E' FIGLIO DI UN DIO MINORE.

IL CHIARIMENTO NEL PDL CON L'ARRIVO DEL NUOVO GRUPPO DIRIGENTE SIA DAVVERO PRODROMO DI UN CAMBIAMENTO DI STILE E DI RIAVVICINAMENTO A CHI LAVORA CHI PRODUCE E CHI INTRAPRENDE,  SE LA POLITICA RIBATTE QUALCHE COLPO MAGARI TORNERA' ANCHE LA VOGLIA DI ANDARE A VOTARE .

FONTE DELLE DICHIARAZIONI: WWW.VERCELLIOGGI.IT

IL FILM DEL GIORNO: ALBERT NOBBS

Albert Nobbs è un timido e introverso maggiordomo interpretato da Glenn Close. Figlia illegittima di genitori di cui non conosce l'identità, si è travestita da uomo per poter lavorare e sopravvivere nell'Irlanda del XIX secolo. Più di trent'anni dopo si ritroverà coinvolta in un insolito triangolo amoroso e prigioniera della sua stessa finzione.

USCITA CINEMA: 10/02/2012
GENERE: Drammatico
REGIA: Rodrigo Garcia
SCENEGGIATURA: Glenn Close, John Banville
ATTORI: 
Glenn Close, Mia Wasikowska, Aaron Johnson, Jonathan Rhys Meyers, Brendan Gleeson, Janet McTeer,Antonia Campbell-Hughes, Pauline Collins, Maria Doyle Kennedy, Mark Williams, James Greene, Michael McElhatton

Il parere del blogger:  la critica internazionale e quella italiana non hanno amato questo film, riservandogli una accoglienza piuttosto fredda, nonostante la candidatura all'Oscar come migliore attrice protagonista per Glenn Close , che interpreta Albert Nobbs,  maggiordomo in un elegante Hotel di Dublino alla fine del 1800.  Albert Nobbs è costretta a vestirsi da uomo per lavorare, ma dopo una vita di travestimenti anche la sua identità ne risente.
La parte forse meno convincente dell'opera è quella in cui Nobbs, dopo aver incontrato in Hotel un imbianchino che in realtà è una donna travestita da uomo che ha addirittura sposato una lei con un sotterfugio,  si convince che è arrivato anche il suo momento di cercare qualcuno con cui condividere la sua vita e il progetto di aprire un negozio di tabacchi , naturalmente la prescelta è una signorina, una cameriera dell'hotel tutta presa da un inserviente molto nerboruto che lavora nel complesso.
Albert Nobbs non si puo' dire del tutto un film a tematica lesbica, perchè la problematica principale che il lungometraggio propone è quella della difficoltà delle donne di allora di avere dei posti di lavoro di buon livello e ben retribuiti,  ma è impossibile non fare di Albert Nobbs una piccola bandiera del lesbismo militante d'antan.
Una curiosità: Glenn Close aveva interpretato lo stesso personaggio circa 30 anni fa a teatro nella piece da cui il film è stato tratto. 

LA NOTTE DEGLI OSCAR, DAL BLOG WWW.ANTONIOGENNA.NET

Sono stati proclamati nel corso della notte italiana i vincitori dell’84a edizione degli Academy Awards, i premi Oscar, assegnati annualmente dallaAcademy of Motion Picture Arts and Sciences, organizzazione onoraria formata da personalità che hanno portato avanti la loro carriera nel mondo della celluloide composta da 5.755 membri, che quest’anno ha considerato i film usciti nelle sale statunitensi dal 1° gennaio al 31 dicembre 2011.
La serata di gala dell’edizione 2012 si è svolta al Kodak Theatre di Hollywood (Los Angeles), ed è stata condotta dall’attore Billy Cristal (per la nona volta presentatore della manifestazione), e trasmessa negli Stati Uniti su ABC ed in Italia sul canale pay Sky Cinema 1.
In una cerimonia decisamente stanca e noiosa, illuminata solo dalla bellissima esibizione degli artisti del Cirque du Soleil, il film muto “The Artist” si porta a casa cinque statuette, tra cui quella come miglior film, miglior attore (Jean Dujardin) e miglior regista (Michel Hazanavicius); cinque statuette anche per “Hugo Cabret“, ma tutte nelle categorie tecniche. Dopo due Oscar e ben 17 nominations, Meryl Streep si aggiudica finalmente la terza statuetta con la sua interpretazione di Margaret Thatcher nel biopic “The Iron Lady“; una commossa Octavia Spencer (nella foto) ritira il premio come miglior attrice non protagonista per “The Help“; Christopher Plummer vince il suo primo Oscar a 82 anni per “Beginners“. L’iraniano “Una separazione” è il miglior film straniero, “Rango” è invece il miglior film d’animazione.
Segnalo infine che i “nostri” Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo vincono il loro terzo Oscar grazie alle scenografie di “Hugo Cabret“, mentre purtroppo rimane a bocca asciutta Enrico Casarosa con il suo cortometraggio animato “La Luna” (ha vinto “The Fantastic Flying Books of Mr. Morris Lessmore“).
A seguire, l’elenco completo dei vincitori 2012 (avevo indicato in questo posttutte le nomination).

Meryl Streep, Jean Dujardin

Alcuni dei film elencati di seguito non sono ancora usciti nel nostro Paese. Per i film di cui non è ancora disponibile o certo un titolo italiano di distribuzione è indicato il titolo originale.
Visitate anche la sezione Oscar del sito Il mondo dei doppiatori di Antonio, che raccoglie i dati completi delle ultime edizioni.

Il cast di “The Artist”

• MIGLIOR FILM
  “THE ARTIST” (The Weinstein Company), Thomas Langmann
• MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA
  JEAN DUJARDIN – “THE ARTIST” (The Weinstein Company)
• MIGLIOR ATTRICE PROTAGONISTA
  MERYL STREEP – “THE IRON LADY” (The Weinstein Company)

• MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
  CHRISTOPHER PLUMMER – BEGINNERS (Focus Features)
• MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
  OCTAVIA SPENCER – “THE HELP” (Touchstone)
• MIGLIOR REGISTA
  MICHEL HAZANAVICIUS – “THE ARTIST” (The Weinstein Company)
• MIGLIOR FILM D’ANIMAZIONE
  “RANGO” (Paramount) – Gore Verbinski
• MIGLIOR SCENEGGIATURA ORIGINALE
  “MIDNIGHT IN PARIS” (Sony Pictures Classics), Woody Allen
• MIGLIOR SCENEGGIATURA NON ORIGINALE
  “PARADISO AMARO” (Fox Searchlight), Alexander Payne con Nat Faxon e Jim Rash
• MIGLIOR COLONNA SONORA ORIGINALE
  “THE ARTIST” (The Weinstein Company) Ludovic Bource
• MIGLIOR CANZONE ORIGINALE
  “Man or Muppet”, da “I MUPPET” (Disney) Musica e testo di Bret McKenzie
• MIGLIORI EFFETTI VISIVI
  “HUGO CABRET” (Paramount) Rob Legato, Joss Williams, Ben Grossman e Alex Henning
• MIGLIOR SCENOGRAFIA
  “HUGO CABRET” (Paramount) – Direzione artistica: Dante Ferretti – Decorazione set: Francesca Lo Schiavo

Dante Ferretti, Francesca Lo Schiavo

• MIGLIOR FOTOGRAFIA
  “HUGO CABRET” (Paramount) Robert Richardson
• MIGLIORI COSTUMI
  “THE ARTIST” (The Weinstein Company) Mark Bridges
• MIGLIOR TRUCCO
  “THE IRON LADY” (The Weinstein Company) Mark Coulier e J. Roy Helland
• MIGLIOR MONTAGGIO
  “MILLENNIUM – UOMINI CHE ODIANO LE DONNE” (Sony Pictures Releasing) Kirk Baxter e Angus Wall
• MIGLIOR MONTAGGIO SONORO
  “HUGO CABRET” (Paramount) Philip Stockton e Eugene Gearty
• MIGLIOR MISSAGGIO SONORO
  “HUGO CABRET” (Paramount) Tom Fleischman e John Midgley
• MIGLIOR DOCUMENTARIO
  “UNDEFEATED” (The Weinstein Company) TJ Martin, Dan Lindsay e Richard Middlemas
• MIGLIOR CORTOMETRAGGIO DOCUMENTARIO
  “SAVING FACE” Daniel Junge e Sharmeen Obaid-Chinoy
• MIGLIOR CORTOMETRAGGIO
  “THE SHORE” Terry George e Oorlagh George
• MIGLIOR CORTOMETRAGGIO ANIMATO
  “THE FANTASTIC FLYING BOOKS OF MR. MORRIS LESSMORE” William Joyce e Brandon Oldenburg
• MIGLIOR FILM IN LINGUA STRANIERA
  “UNA SEPARAZIONE” (Iran), diretto da Asghar Farhadi
• PREMI OSCAR ALLA CARRIERA
  James Earl Jones, Dick Smith e Oprah Winfrey (premio umanitario Jean Hersholt)

Asghar Farhadi, regista di “Una separazione”

METEO NIMBUS SETTIMANA

SETTIMANA DI SOLE,  OLTRE I 20 GRADI DA MERCOLEDI'


La primavera bussa anticipatamente alle nostre porte,  dopo i geli di inizio febbraio,  sperando che non arrivino sorprese negative,  vi ricordo infatti che lo scorso anno nevico' ad inizio marzo...


Pertanto,  da oggi a venerdi' il sole splenderà, tranne qualche velatura, soprattutto da giovedi' in poi.


Oggi e domani le temperature massime saranno sui 15 o 16 gradi,  da mercoledi' toccheranno anche i 21 gradi nelle ore piu' calde.


Le minime domani e mercoledi' saranno tra 0 e 2 gradi, da giovedi' si alzeranno dai 3 ai 5 gradi .


Mauro Novo
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rielaborazione dati meteo www.nimbus.it

RICEVO E PUBBLICO DA LUCA PEDRALE, Presidente Gruppo Consiliare Regione Piemonte

GRAZIE per il successo, con GILARDINO, BONGIOVANNI, il sottoscritto e i nuovi AMICI  del direttivo PDL è iniziata una nuova era.


LUCA PEDRALE , 
Presidente Gruppo Consiliare PDL Regione Piemonte

ROBERTO ROSSO SCONFITTO, DAVIDE GILARDINO NUOVO COORDINATORE DEL PDL A LIVELLO PROVINCIALE

Non è ancora finito lo scrutinio delle schede  , dopo che al congresso provinciale del Popolo della Libertà in programma oggi al salone Dugentesco di  Vercelli, erano stati presentati i due schieramenti contrapposti si era passati al voto che sta dando un 60 per cento di vantaggio a Gilardino, sconfitta importante quindi per Rosso e cambiamento auspicato in vista nel PDL provinciale.


Nella lista Gilardino , vecchie conoscenze crescentinesi,  Luca Pedrale e Riccardo Piolatto,  il consigliere in lista piu' votato è risultato Carolina Ferraris, il vice di Gilardino sarà Lillo Bongiovanni .


Mauro Novo
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IL FILM DEL GIORNO: QUASI AMICI (INTOUCHABLES )

Quasi amici, ispirato ad una storia vera, racconta l'incontro tra due mondi apparentemente lontani. Dopo un incidente di parapendio che lo ha reso paraplegico, il ricco aristocratico Philippe assume Driss, ragazzo di periferia appena uscito dalla prigione, come badante personale. Per dirla senza troppi giri di parole, la persona meno adatta per questo incarico. L'improbabile connubio genera altrettanto improbabili incontri tra Vivaldi e gli Earth, Wind and Fire, dizione perfetta e slang di strada, completi eleganti e tute da ginnastica.

USCITA CINEMA: 24/02/2012
GENERE: Commedia
REGIA: Olivier Nakache, Eric Toledano
SCENEGGIATURA: Olivier Nakache, Eric Toledano
ATTORI: 
François Cluzet, Omar Sy, Anne Le Ny, Audrey Fleurot, Clotilde Mollet, Alba Gaïa Kraghede Bellugi, Cyril Mendy, Christian Ameri, Grégoire Oestermann, Joséphine de Meaux


Il parere del blogger : Pioggia di Cesars ( gli Oscar francesi ) ieri su questo film, tra cui miglior opera e miglior attore per il nero Omar Sy, che in Francia ha sbancato i botteghini ed è diventato fenomeno di costume,  la storia raccontata è vera, tanto che alla fine del film, nei titoli di coda ci sono alcune immagini dei veri protagonisti della vicenda, descritta in un libro uscito anche da noi di recente.
Non pare vero che nella realtà , un uomo molto ricco a cui è capitata l'enorme  tragedia di rimanere quasi del tutto paralizzato, scelga un ex carcerato della banlieau peggiore di Parigi come badante e che  tra i due, diversi come la notte e il giorno  si instauri quel senso di complicità e di interdipendenza cosi' ben delineato in questo lungometraggio da cui si esce rinfrancati.


C'è da chiedersi anche perchè i francesi sappiano fare film simili, che interessano i mercati internazionali, o si inventino cose come The Artist che di qui a poco potrebbe vincere una valanga di Oscar, mentre noi italiani o facciamo commedie che hanno un mercato solo da noi o se facciamo film drammatici, vengono cervellotici e piuttosto noiosi,  noi una sceneggiatura come Quasi Amici l'avremmo resa patetica e noiosa....


Mauro Novo

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DOPO SANREMO RIMANGONO I DISCHI

Dopo Sanremo rimane la musica, era curiosità di molti sapere come sarebbero state accolte le canzoni dopo l'ubriacatura delle 5 estenuanti serate del festivalone e dopo una settimana si puo' tentare un primo esame dell'impatto commerciale che la manifestazione ha avuto sulle classifiche di vendita e sulla trasmissione in radio delle canzoni.

Partiamo con le radio che quest'anno hanno di buon grado inserito nelle loro programmazioni le canzoni di Sanremo,  tra le piu' trasmesse la vincitrice, Emma,  seguite da Arisa, Noemi,  Dolcenera (in alcune stazioni radio come RTL è la piu' suonata in assoluto ),  Renga , Bersani,  Bertè / D'alessio, Zilli.

Piu' distanziati gli altri, qualcosa in piu' Carone, per  gli altri le briciole.

Della sezione Sanremo Social, cioè i giovani si sta facendo strada prepotentemente Celeste Gaia con il tormentone Carlo, che , eliminato subito tiene fede alla tradizione che una eliminazione al festival a volte porta molta fortuna,  poca gloria infatti per il poppante che ha vinto la sezione Alessandro Casillo,  mentre si fatica ad ascoltare la brava Erica Mou con la vasca da bagno del tempo,  piu' suonato invece  Marco Guazzone.

Parlando di vendite , i download premiano le piu' trasmesse alla radio,   Emma, Arisa, Noemi, Renga, Dolcenera, Zilli, occupano la top ten, anche qui Celeste Gaia sta cominciando a salire mentre la coppia D'alessio / Bertè è appena sotto i dieci.

Ma le case discografiche vogliono vendere gli album, che siano in forma fisica o in forma digitale, i guadagni vengono da li e se le compilation sono ai primi posti , gli altri stanno salendo pian piano le posizioni.

Gigi D'Alessio è per ora quello che nella chart fimi occupa la posizione piu' alta, la sesta,  ma mettendo un occhio nelle chart aggiornatissime dei negozi digitali, si vede che si stanno comportando bene Arisa, Noemi (repackaging dell'album uscito mesi fa ), Zilli, Dolcenera (repackaging ),  Renga (compilation con due inediti ) e Bersani ( compilation con brani inediti,) ed ora scendiamo nei dettagli con qualche segnalazione in piu' 

ARISA : AMAMI:  Ha sorpreso molti la nuova Arisa,  la canzone la Notte ha colpito nel segno e l'album all'ascolto risulta essere il migliore dei tre incisi finora dalla cantante lucana.  Una voce piu' matura, una ricerca musicale maggiore, Amami è un album d'ascolto che ha i suoi vertici oltre che nella canzone che tutti conosciamo anche nella title track,  in Ci sei e se non ci sei, da ascoltare anche Democrazia e Nel regno di chissà che c'è.

DOLCENERA , EVOLUZIONE DELLA SPECIE 2,  repackaging con il pezzo di Sanremo dell'album uscito a ottobre,  Ci vediamo a casa ha colpito nel segno e si puo' dire che sia il piu' grosso hit realizzato finora da Dolcenera,  l'album è un insieme un po' confuso  di vari generi, in cui domina una dance abbastanza leggera,  segnalo il quasi rock Evoluzione della specie uomo e Read all about it con il famigerato Professor Green.

NINA ZILLI: L'amore è femmina  e qui è tutto retro', dalla copertina allo stile,  si è detto che la Zilli ha copiato Mina e in parte è vero,  l'album comunque è davvero carino, ci sono collaborazioni importanti come il pezzo scritto con la Consoli (un'altra estate ) e il tutto è destinato a bissare il successo del precedente Sempre lontano che rimase sei mesi nelle hit parades.

IRENE FORNACIARI, GRANDE MISTERO:  Finora un disastro le vendite di questo album di Irene Fornaciari,  ed è un gran peccato che il pubblico non prenda in dovuta attenzione questa artista che non è solo la figlia di Zucchero, ma una cantante che ha un suo stile e possiede anche una voce che spazia dal blues al rock con facilità. Grande mistero vanta collaborazioni celebri con Van De Sfross , Ron ( Palla di vetro) Max Pezzali (Come ti è venuto in mente ) e produzioni importante come il musicista Mousse T. e naturalmente Zucchero 

Bel disco...date una chance a questa ragazza. 

CELESTE GAIA: MILLIMETRO,  la rivelazione di Sanremo Social è Celeste Gaia,  biondina, carina con uno stile tutto suo che si lascia ascoltare e canticchiare,  Millimetro non è solo il tormentone Carlo,  ma tutte le canzoni contenute meritano un ascolto approfondito.

Celeste Gaia è artista vera,  viene da studi conservatoriali, ed è stata parte per anni del Coro Voci Bianche della Scala,  ha studiato musica con Bungaro e scrive i suoi testi con leggerezza e maestria, 

Millimetro è un album fresco , nuovo e sprizza ottimismo, cosa rara in questi giorni,  nessuna canzone citata perchè ve lo consiglio caldamente tutto.

Oltre SANREMO citiamo altri due dischi usciti di recente

CRANBERRIES , ROSES,  anche loro come ospiti al festivalone, questo gruppo è tornato a riunirsi dopo anni di separazione,  sono tornati con un album marcatamente nel loro stile anticipato da un singolo Tomorrow, che le radio hanno già consumato,  nulla di nuovo, ma la confezione del disco è elegante, si fa ascoltare e il ritorno in gran forma non puo' che far piacere.

EMELI SANDE', OUR VERSION OF THE EVENTS,  Quanto si è parlato di questo disco, già prima che uscisse due settimane fa,  Emeli Sandè giovane artista che è arrivata alla musica dopo un dottorato in chimica farmaceutica è stata taggata dalla critica come THE ONE TO WATCH IN 2012  e quest'album schizzato subito ai vertici delle charts europee dimostra che i critici non sbagliavano.

Molti stili, dal soul ma anche il pop,  il primo singolo Heaven, poi il secondo Daddy,  piu' legati al soul, poi la sorpresa di Next to me che magari avrete ascoltato alla radio, assolutamente piu' dance pop,  il mio consiglio è di ascoltare  tutto il cd,   ci sono perle come Mountains o River .

Buona Musica dal Blogger