giovedì 13 settembre 2012

RADIO TABLET E ALTRE RIVOLUZIONI

Alle 9.05 di sabato 8 settembre Bryan Matthew dai microfoni di BBC RADIO 2 , dopo 22 anni ha cambiato la sua formula di saluto nel presentare l'inizio della trasmissione cult "Sound of the sixties " ; Il tradizionale "Good morning habits,  buon giorno abitudinari si è trasformato in Good mornig habits worldwide.

Che sta succedendo per convincere un uomo di quasi 84 anni a cambiare la sua frase trademark in una delle emittenti radio piu' tradizionali al mondo?

Bryan Matthew avete letto bene, compirà 84 anni tra pochi giorni,  ha debuttato in radio alla fine della seconda guerra mondiale quando alla bbc la si chiamava ancora wireless (senza fili ) e ha attraversato i decenni, ha vissuto in pieno gli anni 60 e ha presentato prima in radio con Easy Beats e Saturday Club i gruppi piu' famosi dell'epoca tra cui Beatles e Stones e fu il primo presentatore a introdurre alla BBC TV i Beatles nel 1963 a Thank your lucky star .  Dal 1990 conduce alla stessa ora ogni sabato Sound of the sixties , dove suona quei brani che lui lancio' in quell'irripetibile decennio , raccontando la musica come solo una bibbia vivente del pop/rock sa fare.

Dalle onde lunghe , alle medie , dalle radio pirata offshore fino alla modulazione di frequenza e poi allo streaming su internet e al satellite, Matthew ha visto di tutto nella sua onorata carriera, ma ora la rivoluzione che si sta compiendo nel mondo della radio  l'ha costretto ad aggiungere quel "worldwide " che sta a significare l'aumento esponenziale di coloro che inglesi non sono e che pero' fedelmente seguono lo show ogni sabato in tutto il pianeta.

All'inizio era lo streaming dal sito,  che abbisognava di un computer fisso o portatile ma comunque sempre collegato alla rete telefonica,  streaming che a volte si interrompeva di colpo,  poi è venuto il wi fi, ma  sempre con computer ingombrante e suono un po' sporco.

Il cambiamento è arrivato con la diffusione dei tablets, piccoli, portatili,  che si collegano con la rete mobile o con il wi fi di casa, si trasportano ovunque come una piccola radio a transistor con la differenza che il suono è pulito (collegati con due casse poi è sublime ) , continuo e che ricevono radio da tutto il mondo.

Gli app che si scaricano dalla rete, permettono ai tablets di diventare delle radio a tutti gli effetti, sono gratis e facilissimi da usare.

Il piu' vecchio media si sta nuovamente rinnovando e trasformando e soprattutto i broadcatser piu' importanti , stanno sfruttando la tecnologia dei tablets per conquistare nuovi ascoltatori ovunque, trasformandosi di fatto in radio senza frontiere.

Attraverso gli app, le varie emittenti creano pagine in cui comunicano direttamente con gli ascoltatori,  segnalano le playlist e lanciano iniziative.

Se nel 1979 i Buggles cantavano nel loro hit Video Killed the radio star , il dolce eclissarsi di djs e intrattenitori all'alba dei videoclip che , secondo loro, avrebbero cancellato la vecchia radio , piu' di 30 anni dopo, la nuova tecnologia sta totalmente trasformando la fruizione del mezzo.

I tablets prima visti come parenti poveri dei piu' sofisticati computer e gadgets forse senza futuro, sono entrati in moltissime case e in molte situazioni sostituiscono radio, macchina fotografica,  blocco note, computer e in qualche caso anche la tv .  Con la nascita di servizi come Sky go anche la televisione e il modo di servirsene andrà a mutare nell'immediato futuro.

Mauro Novo
mauroatlarge 

8 commenti:

  1. Grazie!!!

    Sono affascinata da questo scorrevolissimo "racconto tecnologico" (magari riuscissi però a recepirne proprio tutti i punti!)...

    Amo ancora la radio, e con personaggi come questo signor Bryan senz'altro la si ama ancora di più, considerando l'epoca che lui predilige, che appartiene anche alla mia epoca delle passioni musicali!
    Mauro, un bell'articolo davvero, un quadro da esperti sulle possibilità moderne a disposizione di chi ama ancora la parola e la musica ascoltate alla radio, da qualsiasi parte esse provengano!

    Arrivederci!
    Nonna Ivana

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  2. ci capivo poco anch'io e non capivo perchè con il mio tablet non riuscissi ad ascoltare le radio on line come sul computer, poi mi sono recato al negozio dove l'ho preso e mi hanno detto che ci volevano delle applicazioni da scaricare, sono programmi che permettono di sintonizzare praticamente radio da tutto il mondo...
    Sono un ascoltatore della bbc da anni, tramite il satellite, qui nel Nord Ovest basta una piccola parabola per avere le reti tv britanniche e le radio gratis ovviamente, ma ora con il tablet è ancora piu' facile.

    Sound of the sixties è una trasmissione interessantissima perchè mischia rock e pop inglese e americano con qualche spruzzata di cose francesi e anche italiane e questo signore è assolutamente fantastico nel raccontare la musica di quegli anni....
    mauro

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  3. Ma è miracoloso... peccato che la radio ce l'avevano anche i cellulari di 15 anni fa.

    E quando la vedo fotografare con quel coso.. mi viene da ridere.
    Niente di nuovo sotto il sole.
    Cosa avranno mai? Sono computer scadenti senza la tastiera.


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  4. Ma scusi il suo telefono di 15 anni fa prende la bbc? Si informi perche' non sto parlando di una radio fm incorporata nel telefono, ma di una innovazione molto importante.
    Sono contento che rida quando mi vede fotografare, faccio contenti i circa 400 contatti giornalieri che arrivano qui
    Il blogger

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  5. Guardi che la BBC la prendevano anche durante la guerra.
    E poi la sentono solo lei e altre 10 persone in tutta Italia.
    Rido per la la scena in sè, non per lei, usa un aggeggio che è più grande della scena che deve fotografare.
    Non discuto peraltro che per il suo blog sia funzionale.

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  6. Segue..
    Non sono certo retrogrado, sono stato uno dei primi ad avere internet a Crescentino.
    Egregissimo Blogger, non mi sottovaluti sotto l'aspetto tecnologico. (anche)
    Cordialmente
    Saint-Just.


    PS
    Quali sono le ultime da radio Londra?

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  7. Segue..
    Non sono certo retrogrado, sono stato uno dei primi ad avere internet a Crescentino.
    Egregissimo Blogger, non mi sottovaluti sotto l'aspetto tecnologico. (anche)
    Cordialmente
    Saint-Just.


    PS
    Quali sono le ultime da radio Londra?

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  8. guardi saint just, non le voglio rispondere perchè lei polemizza anche con una fetta di salame nostrano....si figuri la bbc e i tablets
    il blogger

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