ODORINI, ODORACCI, TUBATURE, DOCUMENTI ,EDITORIALI E UN BLAST FROM THE PAST (OVVERO...SBUCATO DAL PASSATO )

Che briccona 'sta centrale, ci son giorni che sta immota senza alito di puzza, con la sua bella cupola e altri invece che all'improvviso se ne esce con effluvi a dir poco mefitici, proprio magari quando avete invitato a cena qualche vostro amico o quando vi apprestate a cambiar aria alla vostra amata casetta.

A parte l'ironia,  in queste ultime settimane l'argomento centrale biogas di Rabeto, nome per intero CH4, ha dominato le chiacchiere, i giornali, il blog,  le discussioni politiche e ha fatto arrabbiare molto soprattutto gli abitanti di quelle zone che in alcuni momenti sono assediati dagli effluvi provenienti dalla costruzione.

Le segnalazioni dei cittadini sono state raccolte dai Vigili e da loro inviate alla Procura della Repubblica di Vercelli ,  l'amministrazione non è stata a guardare e la scorsa settimana ha convocato la proprietà chiedendo che i lavori di canalizzazione per la raccolta dei liquidi vengano ultimati e ha ammonito la società proprietaria di fare in fretta pena gravi sanzioni.

Intanto anche la minoranza si è mossa e nel consiglio in programma la prossima settimana presenterà una proposta che potrebbe diventare mozione per chiedere alla Sindaca di sospendere ogni attività imprenditoriale all'interno della ch4 sin quando non sarà accertata e certificata la totale eliminazione delle emissioni odorose.  E' di ieri poi una visita dell'ARPA all'impianto, si attendono anche in questo campo delle decisioni.

La scorsa settimana ho pubblicato un documento fornito da un consigliere di minoranza , che ha destato polemiche e anche sconcerto.  La data del documento,  aprile 2011, era di molto anteriore alla data del primo incontro pubblico sull'argomento, in cui si era detto che non c'era un progetto già fatto per la costruzione della centrale.

Ci sono state delle spiegazioni ufficiali da parte dell'amministrazione subito pubblicate, ma tutta la storia è finita comunque sui giornali locali e specialmente su uno di questi ci sono due editoriali FEROCI verso l'amministrazione,  uno dedicato  alla centrale dove la Sindaca e l'assessore all'ambiente vengono anche un pochino sbeffeggiati ( e se fossi in loro madame querela arriverebbe di sicuro ) , l'altro  sempre con la stessa firma riprende la polemica sulle multe ai manifesti del Comitato per la trasparenza,  di cui si è parlato anche qui con toni piu' soft, senza nascondere il mio totale sconcerto per la vicenda che non fa onore a nessuno degli attori coinvolti DA UNA PARTE E DALL'ALTRA.  Anche questa polemica avrà eco in consiglio comunale dove udite la minoranza  urlerà al divieto di dissenso e di critica.

Mi è stato poi segnalato questo post tratto dal blog del PD datato giugno 2011 che voglio riproporvi per una rilettura,  la polemica era già in atto allora e manco c'era stata la serata conoscitiva della fine di giugno (il post è datato ben prima ).

Speriamo dunque che il problema effluvi venga presto risolto, per il bene di tutti.

Di positivo c'è che i lavori per il teleriscaldamento vanno avanti in tutte le direzioni promesse e saranno bei soldi risparmiati dal comune e quindi dalla collettività.

Mauro Novo
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di seguito il post tratto da Crescentino democratica 





LA BUFALA DELLA CENTRALE (15 GIUGNO 2011 )





Nei giorni scorsi avete ricevuto a casa un volantino (rigorosamente anonimo) secondo il quale il Comune avrebbe approvato la costruzione di una centrale a combustione di biomasse a pochi metri dalle vostre case.
Il tutto è condito con una serie di affermazioni relative a cattivi odori, rumore, inquinamento e conseguenti rischi per salute, ambiente oltre a danni per la flora e la fauna.
Parla anche della possibilità, entro pochi anni, che la centrale possa trasformarsi in inceneritore di rifiuti. Seguono infine una serie di dati tecnici copiati ed incollati un po’ a casaccio da internet.

Tutto quanto riportato dal volantino e quanto dichiarato dall’ex assessore Sellaro su “La Nuova Periferia” è FALSO
La verità ve la diciamo noi.

Un privato ha espresso l’intenzione di presentare al Comune una richiesta per la costruzione di un piccolo impianto di produzione di energia elettrica mediante l’utilizzo di biogas, con potenza inferiore a 1 MW. (Per rendere l’idea, la centrale termoelettrica di Leri ha una potenza di 800 MW).
Il biogas, che non è niente altro che metano come quello che utilizziamo nelle nostre case nella caldaia e nei fornelli, verrebbe prodotto dalla fermentazione degli scarti vegetali come ad esempio gli sfalci di erba. Questa fermentazione avverrebbe all’interno di una camera a tenuta stagna dalla quale non possono uscire fumi, gas o odori ed ovviamente rumore.
Il gas ricavato andrebbe ad alimentare un motore a metano produttore di energia elettrica mentre l’acqua utilizzata per il raffreddamento di quest’ultimo potrebbe essere utilizzata per il riscaldamento delle scuole medie, della palestra e del teatro a costi per la collettività di molto inferiori rispetto agli attuali.

L’impianto sarebbe di dimensioni molto ridotte con un impatto ambientale pressoché nullo e soprattutto senza pericoli per la salute dei cittadini. Quanto diciamo non è teoria perché alcuni di noi hanno potuto visionare un impianto analogo situato nelle vicinanze di Torino ed è una cosa assolutamente diversa da quella che viene descritta da Sellaro e nel volantino.
In ogni caso non essendo stato presentato alcun progetto, il Comune non ha ancora approvato alcunché.

Comprendiamo come le vostre preoccupazioni possano essere serie e motivate ma purtroppo siete stati vittime di una strumentale disinformazione diffusa ad arte, da chi non trova neanche il coraggio di firmare il volantino, per mettere in cattiva luce l’amministrazione comunale e da questo magari trarne un beneficio personale.
Qualcuno ha speculato sulle vostre legittime paure.
A titolo informativo è giusto che sappiate che la Provincia di Vercelli ha autorizzato pochi mesi fa la costruzione di un impianto analogo in frazione Cerrone. Il costruttore è l’ex sindaco Greppi.
Come mai Sellaro e l’anonimo volantinatore in questo caso hanno taciuto?

DA CRESCENTINODEMOCRATICA.ORG