giovedì 13 settembre 2012

LA RISPOSTA DELLA SINDACA VENEGONI AL CASO "MULTA SELLARO "


Questa ulteriore manovra speculativa nasce banalmente dalla mia curiosità di sapere chi avesse stampato quel manifesto che mi criticava con una grafica così accattivante, che molti hanno pensato si trattasse di una propaganda a mio favore. Ho scoperto con sorpresa che non c'era alcuna indicazione della tipografia. Come giornalista -  e anche per i ricordi del '68 - so bene che ogni pubblicazione a stampa deve rispondere a precise norme di responsabilità. Quale pubblico ufficiale, ho fatto allora controllare tutti gli altri manifesti affissi, e si è rivelata la medesima violazione, che naturalmente i vigili hanno dovuto sanzionare.

Mi sconcerta che l'Opposizione definisca "cavillosità" il principio di rispetto della Legge, principio che negli ultimi lustri, guardando a Roma, sembrava diventato un optional anche a Crescentino.

Mi fa sorridere che, come il rospo che si gonfiava fino a esplodere per invidia del bue, si permettano di tirare in ballo fascismo e stalinismo. Rivendico invece che, quando Sellaro - ideatore del manifesto e del Comitato, credo - ha iniziato uno sciopero della fame per la CH4, io che ero costretta a tutore e stampella dopo un grave incidente, mi sono comunque fatta portare a visitarlo per manifestare interesse e attenzione alla sua protesta; e lui che era seduto non si è neanche alzato in piedi per aiutare la mia difficile deambulazione verso la sua sedia.

Comunque, per dimostrare a costoro cosa sia veramente il rispetto della libertà di critica e di opinione, e ricordando quanto dicevano Voltaire e Rousseau, aspetto Sellaro nel mio ufficio con la ricevuta della multa, e gli pagherò di tasca mia la somma equivalente.

E attenzione. Sui manifesti la Legge impone il rispetto di norme precise per l'affissione. 


MARINELLA VENEGONI

11 commenti:

  1. "La legge impone il rispetto di norme precise per l'affissione".
    Giusto
    Ma Sellaro e gli altri non hanno affisso un bel niente. Che si paga a fare il Servizio Affissioni?

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  2. la legge è la legge ma secondo me sarebbe più sensato se i manifesti fossero firmati piuttosto che riportare il loghino della tipografia.

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  3. Se i manifesti non sono conformi alla legge, perchè sono stati affissi?
    Sellaro ha pagato la tassa comunale (nella quota dell'agenzia affissioni) per essere poi multato dal Comune stesso?
    Che si chiarisca questo punto.

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  4. Egregia sindaca,
    Pagare la multa al suo amico Sellaro rientra nelle sue prerogative, ma se paga a Sellaro dovrebbe pagare pure a tutti gli altri, e sono tanti........ Mi hanno detto pure lo stesso comune di Crescentino.

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  5. Brava Sindaca!!paghi pure la multa al suo amico Salvatore...il politico sopraffino...ma la vita a lei non gli ha insegnato niente?ha ragione l'anonimo sopra...non devono esistere figli è figliastri!!!

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  6. E ' gia la seconda volta che vuole pagare la multa a Sellaro, ma non fa prima ad acoltare le sue ragioni? Costa anche di meno.

    Poi fare offerte che sa già in partenza che Sellaro non accetterà mai...
    Le multe le faccia pagare a chi riempie di puzza mezzo paese.

    E poi.. è andata a vedere di chi fosse il manifesto.. e perchè, nonostante il Comune abbia incassato i denari della tassa per l'affissione, non ha chiesto all'agenzia incaricata il perchè abbia affisso manifesti non a norma?

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  7. i soldi li incassa lo stato mica il comune...qui si parla sempre senza sapere

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  8. Caro anonimo della mutua, cerchi di capire, anche quelli che fanno la clacque dovrebbero avere un cervello.
    Non sto parlando delle multe.

    Si parla della tassa per l'affissione, e quella la incassa il Comune.
    E Sellaro ha consegnato i manifesti al concessionario, pagando il regolare dovuto.
    Non ha affisso nulla. Se non erano conformi dovevano essere respinti.

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  9. Io chiedo al blogger di riconsiderare ,con senso di responsabilità,se accettare tutte le dichiarazioni anonime . A volte mi sembrano vere proprie azioni punitive e violenza psicologica.Molti invece di farsi una bella nuotata in piscina buttano tutte le loro frustrazioni sul blog.Io personalmente che leggo da tempo questo blog mi sono stufato.Preferisco fare altro .Alla fine tutti questi commenti sempre anonimi non rendono vivo il blog,lo rendono falso aggressivo .Do le mie dimissioni da lettore.

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  10. Guardi, se lei veramente non verrà più a leggere, gli anonimi si firmeranno tutti.
    Due cose assolutamente inverosimili.
    Che dice se faccio la proposta che si firmino anche i lettori? Mi sembra anche giusto.
    Blogger, questi vengono a leggere a sbafo, senza pagare una lira, e vorrebbero anche leggere solo quello che gli fa comodo. Che ne pensa?

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  11. Caro lettore che da le dimissioni..
    ma chi la obbliga a leggere i commenti? Non li legga come fa la stragrande maggioranza dei lettori.
    Guardi che tra chi legge c'è una minoranza che commenta, il resto sono lettori passivi che tra l'altro non è che amino alla follia la polemica continua.
    il blogger

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