domenica 23 settembre 2012

CRESCENTINO IN MUSICA , 6/7 OTTOBRE 2012


il Circolo Filatelico Numismatico Crescentinese e l’Associazione “Amici della Biblioteca” di Crescentino in collaborazione con la Banda Musicale “Luigi Arditi”, con l'Istituto Comprensivo “C. Serra” e  l'Amministrazione del Comune di Crescentino hanno organizzato una  manifestazione di carattere filatelico-commemorativo dal titolo:

 “Crescentino in Musica”

che intende ricordare due eventi:
·         La ricorrenza del 190° anniversario  della nascita di Luigi Arditi, violinista, compositore e direttore d’orchestra nato a Crescentino il 18 luglio 1822
I 55 anni di carriera della cantante lirica Fiorenza Cossotto anche lei nata In occasione della ricorrenza del 190° anniversario  della nascita di Luigi Arditi.
·         a Crescentino    e che ha esordito il 26 gennaio 1957 al Teatro alla Scala di Milano nella parte di Suor Matilde ne “I dialoghi delle Carmelitane” di Poulenc.

La mostra relativa a Luigi Arditi è stata realizzata mediante materiale filatelico, cartoline e documenti storici relativi alla vita ed all’attività del musicista che è stato messo a disposizione dai componenti del Circolo Filatelico Numismatico di Crescentino, dalla Banda Musicale “Luigi Arditi” e da collezionisti esterni.
La mostra relativa a Fiorenza Cossotto sarà allestita con gli abiti indossati durante le esibizioni, nonché documenti e locandine relativi alla brillante carriera che la stessa artista ha gentilmente messo a disposizione.
Saranno inoltre esposti i cartelloni realizzati per l'occasione dagli studenti dell'Istituto Comprensivo “C. Serra”

Per la manifestazione sono state prodotte due cartoline per ricordare i due artisti crescentinesi  e, grazie alla presenza di un distaccamento dell’Ufficio postale di Crescentino, è previsto un annullo filatelico con bozzetto originale ideato da Laura Arena che potrà essere utilizzato sulle cartoline dedicate alla manifestazione,

La manifestazione si terrà nelle giornate di sabato 6 e domenica 7 ottobre 2012 nei locali messi a disposizione dal Comune di Crescentino e precisamente la Sala Consigliare al primo piano ed il locale a pieno terra adibito ad Albo Pretorio in piazza Caretto 5.

L'inaugurazione è prevista per sabato 6 ottobre alle ore 16.30 con la sfilata della Banda Musicale “Luigi Arditi” di Crescentino e la presenza delle autorità. Seguirà , presso  la Sala Consigliare ed a cura della Prof.ssa Elisabetta Romagnolo. la presentazione, del libro di Mario Ogliaro ” Luigi Arditi, violinista, compositore e direttore d’orchestra (1822-1903)”
Successivamente la Prof Romagnolo presenterà una relazione in omaggio ai 55 anni di carriera del mezzo soprano Fiorenza Cossotto con la partecipazione straordinaria della stessa..
Infine, a cura dell'Amministrazione Comunale verrà posta una targa commemorativa nei locali dell'odierna pizzeria “Il Portico”, luogo ove è nato ed ha vissuto il musicista Luigi Arditi
La mostra resterà aperta al pubblico: sabato 6 ottobre dalle ore 9,30 alle ore 22 e domenica 7 ottobre dalle ore 9,00 alle ore 13,00 e dalle ore 14,00 alle ore 21

COMUNICAZIONE A CURA CIRCOLO FILATELICO NUMISMATICO E ASSOCIAZIONE AMICI DELLA BIBLIOTECA



DI SEGUITO UNA BREVE BIOGRAFIA DI LUIGI ARDITI, CURATA DALLO STORICO MARIO OGLIARO


Luigi Arditi,  violinista, compositore e direttore d’orchestra.

         Nato a Crescentino il 18 luglio 1822 e morto a Hove (Inghilterra) il 1° maggio 1903. Fu un grande violinista, compositore e direttore d’orchestra.  Studiò  il violino presso il conservatorio musicale di Milano sotto la guida dei maestri Rolla e Vaccai. Ancora studente fu eseguita, sempre al conservatorio, una sua scena drammatica intitolata I Briganti (1841). Iniziò la sua carriera a Vercelli nel 1843  e ben presto si fece conoscere nei maggiori teatri italiani. Su consiglio dell’amico e collega Giovanni Bottesini, intraprese nel 1846 una tournée a L’Avana. Nel 1854 diresse molti concerti a New York  in occasione dell’inaugurazione dell’Academy of Music. Attivo nelle più svariate parti del mondo, da Dublino a Costantinopoli, da Vienna a Pietroburgo, prese stabile dimora a Londra nel 1858, anno in cui divenne direttore dell’Her Majesty’s  Theatre. Dal 1874 al 1877 diresse al Covent Garden i famosi Promenade Concerts, distinguendosi per l’ampiezza di repertorio. Con una compagnia italiana che comprendeva, tra gli altri,  Giuglini e la Piccolomini, compì una fortunata tournée in Germania, toccando Amburgo, Berlino e Dresda. Dal 1870  diresse annualmente  delle stagioni a Vienna. Arditi si fece promotore di un intenso lavoro di ripresa di composizioni poco eseguite o uscite dal repertorio come Medea di Luigi Cherubini, Ifigenia in Tauride di Gluck, Abu Assan di Weber, scrivendo per esse i recitativi. Si trattò di scelte non certo conformiste per l’epoca.
         Fece conoscere a Londra in prima esecuzione l’Amleto di Thomas e il Faust di Gounod (1863), Mefistofile di Boito (1880), Cavalleria Rusticana di Mascagni (1891), un anno dopo la prima del Costanzi a Roma, e Hänsel e Gretel  di Humperdinck (1894). Diresse inoltre la prima americana della Carmen di Bizet (New  York, 1878). Il suo repertorio incluse anche Wagner. Amico di compositori come Gounod e Thomas, Verdi e Wagner, e di cantanti come Mario, Giulia Grisi e Adelina Patti, conobbe Rossini durante un viaggio a Parigi nel 1862. Del pescarese, a cui dedicò la mazurca cantata La farfalletta, diresse il Mosè e La Petite Messe Solennelle, in prima inglese, il Guglielmo Tell e molte altre opere. Arditi alternò l’attività di direttore d’orchestra a quella di compositore e scrisse per il teatro  due opere: Il Corsaro (Avana 1846) e La Spia (New York 1856).La sua vena facile e brillante trovò piena realizzazione nel campo della musica di intrattenimento. Per dilettare i salotti dell’aristocrazia europea fin de siècle, Arditi compose autentici gioielli come il celeberrimo Bacio del 1860, dedicato a Marietta Piccolomini, e altri famosi valzer cantati, tra i quali L’Estasi, L’Ardita, Parla!, Se saran Rose, L’Incantatrice, Le Tortorelle. Alcune sue composizioni, come lo stesso Bacio, il Kellog-Valse e Forosetta: tempo di tarantella, venivano inserite dalla cantanti nella scena della lezione del Barbiere di Siviglia di Rossini. Arditi si cimentò anche in composizioni strumentali come un Sestetto di bravura per due violini, due viole, violoncello e contrabbasso e diverse fantasie su opere. Tra gli altri lavori possiamo ricordare una Commemoration Ode e un Inno a Vittorio Emanuele II Re d’Italia, nonché la marcia Garibaldina, dedicata a Giuseppe Garibaldi di cui era molto amico. Nel 1896, avvalendosi della collaborazione della baronessa Marie von Zedlitz, pubblicò le sue memorie: My Reminiscences, esite in due edizioni.

Mario Ogliaro



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