lunedì 31 gennaio 2011

IL NORD AFRICA IN FIAMME

Se non siete stati troppo distratti in queste settimane dai noti fatti politici italiani,  avrete visto ai tg o letto sui giornali oppure  on line di cio' che sta accadendo in molte nazioni dell'Africa del Nord e in Medio Oriente.

In pochi giorni un regime che pareva incrollabile come quello di Ben Ali in Tunisia è caduto sotto la spinta di manifestazioni sempre piu' imponenti iniziate per protestare contro l'eccessivo carovita,  ma che poco per volta si sono trasformate in una accorata richiesta di democrazia e in momenti di aspra contestazione contro l'imperante corruzione delle classi dirigenti e dei loro famigliari.

La fuga del Presidente e dei suoi piu' stretti collaboratori non ha fermato le proteste che sono continuate anche con la formazione di un nuovo governo che pero' non è stato giudicato dai cittadini tunisini abbastanza innovativo.

Pochi accenni alla religione musulmana hanno caratterizzato i moti tunisini, essendo una società piuttosto secolarizzata.

Presto altre manifestazioni si sono svolte in Algeria e in Yemen, sempre contro i prezzi eccessivi e la scarsità di democrazia in quei paesi.

Perfino nella granitica Giordania di Re Abdallah e della bella Regina Rania, il  popolo è sceso in strada per chiedere prezzi piu' bassi e maggiore partecipazione alla vita politica,  in questa nazione comunque le dimostrazioni sono state meno intense e non hanno destato nell'establishment molte preoccupazioni.

Ma è L'Egitto che sta bruciando in queste ore,  l'Egitto, il principale alleato degli Stati Uniti e dell'Occidente, l'Egitto, al cui appartiene il Canale di Suez,  l'importante via dove passa gran parte del petrolio del mediooriente, l'Egitto del Presidente Mubarak, che regna da piu' di 30 anni e che si preparava forse a passare il bastone del comando al figlio, con la benevolenza degli Occidentali, un po' meno del suo popolo.

L'Egitto è quindi in cima alle preoccupazioni americane e occidentali in queste ore, anche perchè in questo paese nordafricano c'è una opposizione molto forte rappresentata in parte dal movimento dei FRATELLI MUSULMANI,  una organizzazione che è parzialmente presente nel parlamento egiziano con il suo lato piu' moderato,  ma che in gran parte è fuorilegge, perchè considerata vicina a AL QUEDA. 

Le dimostrazioni sono simili a quelle Tunisime, ma piu' violente e organizzate,  hanno portato già a saccheggi anche di musei e siti archeologici,  con l'esercito in campo anche a difendere le famose località di villeggiatura e turismo internazionale che è la voce piu' importante dell'economia egiziana .

Mubarak per ora non ha nessuna intenzione di lasciare il potere, nonostante gli alleati americani con dietro Francia e Germania ( poche voci dall'Italia,  forse gli rimanderemo a casa la nipote pero'...) lo sollecitino a ampie aperture all'opposizione moderata , rappresentata da El Baradei,  ex responsabile dell'agenzia dell'atomo dell'Onu, rientrato in patria da qualche giorno.

Una  situazione cosi' improvvisa in questi paesi ha fatto dire a qualcuno che ci fosse un piano, anche qualche politologo ha avanzato dei sospetti,  ma i piu' pensano che dopo anni di democrazie drogate e fasulle, i cittadini anche meglio informati dai nuovi media, e come al solito internet con blog e canali alternativi di news sono i protagonisti di questi riots tanto da essere subito presi di mira dal potere costituito ,  si siano ribellati a cio' che da anni pareva inamovibile;  la corruzione endemica poi in questi paesi, visibile a occhi nudi ha fatto da volano alle proteste.

Tutto positivo? No, proprio no,  ci sono segnali piuttosto inquietanti e lo si vede soprattutto nella situazione creatasi in Egitto.

Oltre alle violenze e alle ruberie c'è un aspetto preoccupante per l'equilibrio di una regione cosi' delicata come quella nord africana e medioorientale.

I fratelli musulmani stanno alzando la cresta e dopo un inizio tentennante, tentano di appropriarsi della rivolta, alcuni leaders parlano di istituzione di uno stato islamico che romperebbe le relazioni diplomatiche con Israele e potrebbe aprire il confine con la striscia di Gaza,  che ora è controllatissimo.

Da Gaza potrebbero passare molte armi che causerebbero guai a non finire in Israele.

Ma non solo,  l'impatto di un Egitto repubblica islamica sull'economia del petrolio sarebbe devastante e la paura che altre nazioni moderate ed alleate degli occidentali finiscano sotto l'influenza di forze ostili sta allertando la diplomazia americana e allarmando tutte le cancellerie occidentali.

Barak Obama che proprio al Cairo due anni fa pronuncio' un importante discorso che chiedeva piu' aperture e democrazie in Africa del Nord e in Mediooriente ,  rivolge a Mubarak un franco appello :  formare un governo di unità nazionale con tutte le opposizioni (cercando quindi di attenuare l'impatto dei fratelli musulmani ...) che porti il paese ad elezioni democratiche quando le acque si saranno calmate.

Una soluzione rassicurante sia per le democrazie occidentali che sarebbero rassicurate da una ampia coalizione democratica che per il popolo egiziano che potrebbe scegliere in piena liberta' da chi vorrà essere rappresentato.

Una svolta di questo tipo in Egitto sarebbe sicuramente seguita da altri stati,  dove le popolazioni chiedono piu' democrazia partecipativa,  una di queste nazioni è il Marocco,  che per ora pare scevro dal contagio delle manifestazioni e delle rivolte.

Se vi pare che l'argomento di cui ho parlato non sia di pertinenza di un piccolo blog come questo, pensate che invece è assolutamente legato alla nostra economia,  grande e piccola,  dal pieno di benzina, alla bolletta di luce e gas e infine un pochino anche alle nostre abitudini di fare vacanza in quei luoghi.

Aspetto le vostre opinioni.

Mauro Novo
mauroatlarge
ma-no@libero.it  

METEO NIMBUS SETTIMANA

La neve di ieri, imprevista fino a sabato mattina, ha cambiato le carte in tavola di un week end che doveva essere si nuvoloso, ma nulla piu'.

Nimbus ha emesso il primo bollettino di allarme ancora impreciso sabato mattina,  e poi piu' dettagliato nel tardo pomeriggio,   quello che è stato pubblicato sul blog prima di cena .


La settimana che ci porta a febbraio ci regalerà nuovamente nebbia.

La stabilità atmosferica nei mesi invernali significa il piu' delle volte l'arrivo di questo fastidioso fenomeno, pertanto anche le temperature diurne in  sua presenza ne risentiranno.

Domani , martedi'  , sereno,  notturne sui -2, massime 7/8 gradi, nebbie possibili

Mercoledi' e giovedi', giornate simili,  con minime stabile e massime che in assenza di nebbia potranno arrivare anche ai 9 gradi. Nebbie probabili, anche persistenti. 

Venerdi' rinforza ancora l'alta pressione,  la nebbia dovrebbe parzialmente mollare la presa, minime in lieve rialzo, sempre negative,  massime in rialzo a 11 gradi.

SEGUIRE COSTANTEMENTE GLI UPDATE,  i dati sulla temperatura diurna sono sensibili alla presenza di nebbie.

Se vi saranno variazioni sostanziali, nuovo post nella giornata di mercoledi'.

Dati rielaborati da www.nimbus.it

Mauro Novo

domenica 30 gennaio 2011

ESISTONO ANCHE ALTRE DONNE

Pubblico volentieri l'appello di Concita De Gregorio,  direttrice de L'Unità,  sul caso Ruby,  apriamo una discussione su questo appello,  e vi auguro buona settimana

Mauro Novo


Esistono anche altre donne. Esiste San Suu Kyi, che dice: «Un’esistenza significativa va al di là della mera gratificazione di necessità materiali. Non tutto si può comprare col denaro, non tutti sono disposti ad essere comprati. Quando penso a un paese più ricco non penso alla ricchezza in denaro, penso alle minori sofferenze per le persone, al rispetto delle leggi, alla sicurezza di ciascuno, all’istruzione incoraggiata e capace di ampliare gli orizzonti. Questo è il sollievo di un popolo».







Osservo le ragazze che entrano ed escono dalla Questura, in questi giorni: portano borse firmate grandi come valige, scarpe di Manolo Blanick, occhiali giganti che costano quanto un appartamento in affitto. È per avere questo che passano le notti travestite da infermiere a fingere di fare iniezioni e farsele fare da un vecchio miliardario ossessionato dalla sua virilità. E’ perché pensano che avere fortuna sia questo: una valigia di Luis Vuitton al braccio e un autista come Lele Mora. Lo pensano perché questo hanno visto e sentito, questo propone l’esempio al potere, la sua tv e le sue leader, le politiche fatte eleggere per le loro doti di maitresse, le starlette televisive che diventano titolari di ministeri.


Ancora una volta, il baratro non è politico: è culturale. E’ l’assenza di istruzione, di cultura, di consapevolezza, di dignità. L’assenza di un’alternativa altrettanto convincente. E’ questo il danno prodotto dal quindicennio che abbiamo attraversato, è questo il delitto politico compiuto: il vuoto, il volo in caduta libera verso il medioevo catodico, infine l’Italia ridotta a un bordello.






Sono sicura, so con certezza che la maggior parte delle donne italiane non è in fila per il bunga bunga. Sono certa che la prostituzione consapevole come forma di emancipazione dal bisogno e persino come strumento di accesso ai desideri effimeri sia la scelta, se scelta a queste condizioni si può chiamare, di una minima minoranza. È dunque alle altre, a tutte le altre donne che mi rivolgo. Sono due anni che lo faccio, ma oggi è il momento di rispondere forte: dove siete, ragazze? Madri, nonne, figlie, nipoti, dove siete. Di destra o di sinistra che siate, povere o ricche, del Nord o del Sud, donne figlie di un tempo che altre donne prima di voi hanno reso ricco di possibilità uguale e libero, dove siete? Davvero pensate di poter alzare le spalle, di poter dire non mi riguarda? Il grande interrogativo che grava sull’Italia, oggi, non è cosa faccia Silvio B. e perché.






La vera domanda è perché gli italiani e le italiane gli consentano di rappresentarli. Il problema non è lui, siete voi. Quel che il mondo ci domanda è: perché lo votate? Non può essere un’inchiesta della magistratura a decretare la fine del berlusconismo, dobbiamo essere noi. E non può essere la censura dei suoi vizi senili a condannarlo, né l’accertamento dei reati che ha commesso: dei reati lasciate che si occupi la magistratura, i vizi lasciate che restino miserie private.






Quel che non possiamo, che non potete consentire è che questo delirio senile di impotenza declinato da un uomo che ha i soldi – e come li ha fatti, a danno di chi, non ve lo domandate mai? - per pagare e per comprare cose e persone, prestazioni e silenzi, isole e leggi, deputati e puttane portate a domicilio come pizze continui ad essere il primo fra gli italiani, il modello, l’esempio, la guida, il padrone.






Lo sconcerto, lo sgomento non sono le carte che mostrano – al di là dei reati, oltre i vizi – un potere decadente fatto di una corte bolsa e ottuagenaria di lacchè che lucrano alle spalle del despota malato. Lo sgomento sono i padri, i fratelli che rispondono, alla domanda è sua figlia, sua sorella la fidanzata del presidente: «Magari». Un popolo di mantenuti, che manda le sue donne a fare sesso con un vecchio perché portino i soldi a casa, magari li portassero. Siete questo, tutti? Non penso, non credo che la maggioranza lo sia. Allora, però, è il momento di dirlo.






http://www.unita.it/donne/dove-siete-donne-diciamo-ora-basta-br-firmano-camusso-golino-e-finocchiaro-1.266963








Concita De Gregorio



sabato 29 gennaio 2011

METEO UPDATE

Attenzione, le previsioni per domani, domenica sono cambiate in peggio, segue comunicato appena ricevuto da nimbus

E' INIZIATO A NEVICARE SUL CUNEESE, EVOLUZIONE DELLE PROSSIME 30 ORE






E' iniziato a nevicare sul Cuneese e dopo le 20 la nevicata si estenderà


ad Astigiano, Torinese, Alessandrino, basso Monferrato e in modo più


debole e irregolare più a nord.


Fino a domenica mattina nevicherà fin in pianura, in modo copioso tra


Cuneese, Langa, Cebano, Monregalese, Alessandrino, ma la neve cadrà in


modo fitto a tratti anche sulle colline del Po e su parte del Torinese.


Dopo alcuni rovesci tra la serata e la prima parte della notte è


possibile un'attenuazione temporanea della nevicata sul Torinese e nord


Cuneese, dove ci sarà una ripresa entro domani mattina.






Nel corso del pomeriggio di domani proseguirà a nevicare fino a bassa


quota, ma a nord del Po il deposito in pianura diverrà più irregolare e


gradualmente si passerà a pioggia o pioggia mista a neve a tratti. Sul


basso Piemonte proseguiranno le nevicate fino a sera e in parte nella


notte tra domenica e lunedì oltre i 500 metri.






La nevicata risulterà più abbondante sul basso Piemonte, dove sono


attesi anche 20 cm o più dai 500 metri, ma anche al di sotto su


Alessandrino e Langa. In Montagna tra Liguri e Marittime si


depositeranno fino a lunedì mattina almeno 30 cm di neve fresca.


Sui rilievi torinesi sono attesi tra i 10 e i 20 cm, con apporti


decrescenti dai settori prealpini all'interno delle valli.






Sul Torinese possibili fino a circa 5 cm in pianura (anche più di 5 da


Torino verso sud), e più di 10 cm in collina. Depositi inferiori ai 5 cm


altrove o ancora fino a 5 cm sul basso Vercellese e lungo il basso


Monferrato lungo il Po.






Questa nevicata inaspettata fino a venerdì sarà determinata da un fronte


nuvoloso formatosi nella mattinata di sabato tra Sardegna e Corsica, e


il cui spostamento era previsto verso il Centro Italia con marginale


interessamento del basso Piemonte.


Non è raro che una depressione mediterranea modifichi di alcune


centinaia di chilometri il suo percorso rispetto a quanto previsto 24-48


ore prima. In questo caso si porterà più a nord e ciò favorirà un


temporaneo sblocco al periodo senza precipitazioni sul Piemonte.


L'evento ha una probabilità superiore all'80 % sul basso Piemonte e


intorno al 60-70 % per le zone comprese tra Torino e il lungo Po (si


tratta quindi di una situazione che mostra ancora un modesto grado di


imprecisione).






L'evoluzione delle precipitazioni può essere seguita dalle scansioni


radar al seguente indirizzo web:


http://www.meteoliguria.it/dati_osservati/areali/radar.html?type=rpa























































LE ARANCE DELL'AIRC

E' in pieno svolgimento in piazza Caretto, la vendita delle arance siciliane,  il ricavato di questa giornata va naturalmente all'Airc,  associazione italiana ricerca sul cancro.

Dopo le prime ore di vendita i risultati sono buoni, nonostante il freddo e qualche sparuto fiocco di neve.

C'è tempo quindi fino alle 19 per acquistare il polposo frutto, per aiutare con un atto di bontà e generosità questa associazione benemerita che da anni lotta perchè il cancro sia sempre piu' curabile.

In piazza con i volontari e le volontarie, anche un nutrito gruppo di Alpini della sezione crescentinese.

Mauro Novo  

venerdì 28 gennaio 2011

METEO NIMBUS WEEK END

Week end pittosto nuvoloso,  specialmente nella giornata di sabato,  quando tra la notte e il primo mattino potranno esserci delle brevi precipitazioni anche a carattere nevoso,  come accaduto giovedi'.

Sabato quindi,  cielo nuvoloso, brevi precipitazioni anche a carattere di neve discontinua,  in giornata cessano i fenomeni ma rimane pittosto coperto,  temperature minime sui -1 o 0 zero gradi,  massime non oltre in 4.

Domenica,  il sole pieno solo sulle Alpi, mentre continua il rischio precipitazioni nevose sulle alte Langhe,  sul nostro territorio solo episodi soleggiati, perlopiu' copertura nuvolosa,  le minime rimangono stazionarie,  anche le massime non si discosteranno da quelle di sabato o saranno in lievissimo aumento.

Lunedi' in prospettiva, qualche occasione di sole , da confermare.

buon week end

mauro novo
rielaborazione dati  da http://www.nimbus.it/ 

giovedì 27 gennaio 2011

VALLANZASCA, GLI ANGELI DEL MALE

Come promesso qualche giorno fa, una piccola recensione del film di cui si parla molto in questi giorni: Vallanzasca, gli angeli del male,  diretto da Michele Placido,  uscito lo scorso week end nelle sale con un certo successo di pubblico.

Il film ha fatto parlare di se per molte ragioni,  le contestazioni subite alla Mostra del Cinema di Venezia,  le critiche dello stesso Vallanzasca e della madre,  che hanno in un certo modo disconosciuto la trama,  le contestazioni della Lega Nord che ritiene il film di cattivo esempio per i giovani (le malelingue dicono invece che sarebbe scomodo ricordare che a Milano la mala era un cancro che faceva concorrenza a mafia e ndrangheta) .

Kim Rossi Stuart è sublime nei panni del bandito della Comasina;  il bel Renè che aveva un fascino irresistibile sulle donne, rivive sullo schermo grazie alla bravura dell'attore romano che ha dovuto imparare l'inflessione lombardo milanese alla perfezione.

Nel cast anche Valeria Solarino,  Paz Vega e Filippo Timi,  mentre Placido è il padre del bandito.

Inutile raccontare la trama,  molti di voi , io compreso,  ricordiamo le gesta di questo malvivente tra i violenti anni 70 e i primi 80,  rapine a mano armata, i primi omicidi,  il carcere e le rocambolesche fughe.

Vallanzasca non si è fatto mancare nulla, dal riformatorio minorile a un matrimonio principesco in carcere, fino all'amore odio per l'altro esponente di spicco della mala milanese : Francis Turatello faccia d'angelo.

Magistralmente diretto da Michele Placido, bravissimo in questo genere di lungometraggi (ricordiamo Romanzo Criminale gran successo in Italia e in Europa) , il film fila via liscio senza tempi morti e riesce a creare a tratti una certa simbiosi tra il pubblico e il bandito,  proprio quell'effetto denunciato dai detrattori politici e non.

Oltre alla ricostruzione storica minuziosa,  alle auto d'epoca, agli abiti tipicamente anni 70,  la parte migliore del film è quella del crepuscolo del bandito,  la cattura e l'ultima fuga, quando l'indomito Renato si rende conto che un tempo è finito e anche la malavita si sta trasformando.

Come sapete Vallanzasca è tuttora in carcere e sta tentando invano da anni di ottenere una grazia che penso non arriverà.

Su questo film vorrei si aprisse una discussione,  che era già iniziata nei giorni precedenti nei commenti alle uscite della settimana scorsa,  vi do qualche imput:
1 quanto è lecito per una forza politica come la Lega Nord, cercare di boicottare un film?

2 Quanto è davvero diseducativo o non corretto, produrre una pellicola su un bandito,  rivelandone anche il lato umano e romantico, tanto da creare a tratti una simpatia per lui e non per le forze dell'ordine che lo stanno braccando

3 Perchè in Italia questi film che ripercorrono il nostro recente passato provocano sempre tante polemiche, mentre nel resto d'Europa questo non avviene?

Vi do al solito la mia opinione,  non è lecito per un partito politico il boicottaggio di un film ne ora ne mai.

Non è diseducativo ne scorretto raccontare la storia di un bandito,  gli americani lo hanno fatto da sempre, fin dagli anni 20 o 30,  ricordate lo splendido Nemico Pubblico con James Cagney? E' forse il capostipite dei gangster movie,  ed è anche naturale che certe volte il regista ecceda nella simpatia per il protagonista che puo' purtroppo diventare un eroe romantico.

Lo spirito critico dello spettatore quindi, non deve venire mai meno,  il film è vietato ai 14 anni, visto che è parecchio violento,  e sta ai genitori dei 15/ 16 enni spiegare ai giovani spettatori la realtà dei fatti.

Vi consiglio quindi la visione di Vallanzasca che piacerà sicuramente ai cultori del genere.

Da venerdi' nelle sale arriva il pluricandidato agli Oscar IL DISCORSO DEL RE, con il candidato  al premio Colin Firth   , la storia vera della balbuzie di re Giorgio VI, superata grazie ad un logopedista attento Goffrey Rush e all'amore della moglie, la futura ed amatissima Regina Madre.

Film imperdibile di cui parlero' prestissimo 

Mauro Novo
mauroatlarge 

LE ARANCE DELL'AIRC ANCHE A CRESCENTINO

Il prossimo week end come da molti anni a questa parte a fine gennaio, nelle piazze italiane verranno vendute a cura dell'AIRC ,le arance della salute, in favore della ricerca contro il cancro.

Per anni questa bella iniziativa fu lanciata da Raimondo Vianello e dall'indimenticabile Sandra Mondaini che ne fecero una bandiera del loro impegno in questa importantissima opera di volontariato.

Anche a Crescentino nella giornata di sabato 29 gennaio in piazza Caretto sarà possibile dare il contributo e ricevere un sacchetto di succosi frutti provenienti dalla Sicilia.

Intervenite Numerosi

Mauro Novo

mercoledì 26 gennaio 2011

27 GENNAIO GIORNO DELLA MEMORIA, MOSTRA NEL PALAZZO COMUNALE DI CRESCENTINO

Domani, 27 gennaio, Giorno della Memoria,  siamo invitati a ricordare tutte le vittime della follia nazifascista, perite nei campi di concentramento.

Ebrei, zingari, omosessuali,  oppositori politici,  vengono TUTTI  ricordati in questa giornata isitituita dal governo italiano nel 2000,  scelta perchè proprio il 27 gennaio del 1945 , l'armata sovietica apri' i cancelli di Auschwitz, liberando i pochi sopravvissuti.

Quest'anno , il comune di Crescentino,  in collaborazione con il Consiglio Regionale del Piemonte e l' Istituto per la storia della Resistenza e della storia contemporanea delle provincie di Vercelli e Biella "Cino Moscatelli",  organizza una mostra intitolata

PORRAJMOS, altre tracce sul sentiero per Auscchwitz,  realizzata dall'Istituto di Cultura Sinta di Mantova e dall'associazione Nevo Drom di Bolazano.

Inaugurazione oggi pomeriggio 26 gennaio alle 17.

La mostra rimarrà aperta proprio nel corridoio centrale del primo piano del palazzo comunale fino al 7 febbraio, dal lunedi' al venerdi'  con orario  8.30  /  12.30

Avendo visitato la mostra in anteprima  vi invito ad andarla a vedere,  ricevere qualche pugno nello stomaco a volte fa bene e rinfresca la memoria su questi argomenti,  perchè in questo caso la memoria deve rimanere INDELEBILE nel tempo, in modo che nulla di simile possa accadere nuovamente nel futuro dell'umanità.

Mauro Novo
mauroatlarge    

lunedì 24 gennaio 2011

METEO NIMBUS SETTIMANA

Una settimana abbastanza stabile,  minime sempre basse e massime che potrebbero arrivare a 7 gradi.

Domani sarà soleggiato,  possono tornare le nebbie nelle ore piu' fredde,  ma sembra scongiurato il nebbione delle settimane scorse,  la notte sempre fredda fino a -5, mentre nelle ore piu' calde il termometro' segnerà dai 6 ai 7 gradi.

Mercoledi' sole sulla nostra area, piu' nuvole sul Sud Piemonte e Langa,  minime -4, massima stazionaria.

Giovedi' arrivano delle nuvole,  che per altri istituti potrebbero portare nevicate,  nimbus esclude per questa zona la possibilità di cadute di neve,  e quindi al piu' , meno gradi di giorno e -2 la notte.

Per venerdi' saranno ancora nuvole a far da padrone,  il sole farà capolino ma non sarà costante,  stabili minime e massime sui valori di giovedi'.

La situazione è in evoluzione e a fronte di repentini cambiamenti ci sarà un update mercoledi' pomeriggio.

Buona Settimana e buon lavoro,  perchè come dice la Marcegaglia,  c'è una Italia che va a dormire presto, si alza presto, produce e lavora costantemente e poi c'è anche l'altra Italia, di cui oggi pero' non mi va di parlare.

Mauro Novo
rielaborazione da www.nimbus.it

FACCIAMOCI CORAGGIO, PERCHE' NON SIAMO COME LUI E I SUOI AMICI

A volte mi butto giu'  come giovedi' sera , alla fine di ANNO ZERO , ero cosi' sudato,  cosi' spossato, a forza di urlare la mia rabbia,  il mio scoramento contro  quello che stavo vedendo e sentendo nel noto programma tv,  soprattutto guardando la Santanchè che messa davanti alla verità dei fatti,  urlava e inveiva per proteggere e difendere il suo Signore.

Piu' del 70 per cento degli italiani non ne puo' piu' di Silvio Berlusconi e sente vergogna per la situazione in cui il nostro primo ministro ha gettato la nostra nazione,  coperta dal ridicolo da un uomo anziano che trascina nelle sue dimore frotte di donzelle per giovarsi della loro compagnia.

Chi lo difende,  dice che non sono fatti nostri, che lui è libero nella sua vita privata di invitare chi vuole a casa sua,  che sono tutte montature,  che non è vero nulla.

Cari amici , sono un moderato come voi,  e come moderato vi dico svegliatevi.

Ci sono accuse infamanti,  intercettazioni assolutamente inconfutabili,  frequentazioni dubbie,  numeri di telefono personali dati a donne sicuramente di malaffare che lo tenevano bene in vista nelle loro agende di lavoro.

5000, 7000 euro dati per una serata in sua compagnia,  gioiellucci distribuiti a go go a signorine non di sicuro grandi firme, ma grandi culie  tette,  affitti e bollette pagate a donne non bisognose di aiuto,  ma a prostitute e nemmeno di alto bordo.

Ma l'indignazione mia e della parte migliore del paese sale  perchè è un comportamento indegno , inqualificabile per una persona che ha la responsabilità di guidare un paese che nonostante tutto è ancora tra i dieci piu' importanti al mondo, mentre molti sono in difficoltà economiche,  in cassa integrazione ,  nella precarietà di un contratto che scade  o giovani laureati che prendono 400 euro al mese.

Cosa dobbiamo ancora aspettare per sentire qualcuno nel pdl,  perchè qualcuno di intelligente c'è , alzarsi e dire BASTA,  vattene, dimettiti,  restituisci dignità a questa nazione in ginocchio.

Si alzi anche la chiesa, dimostri che vale di piu' la moralità e la dignità di noi italiani che qualche legge accomodante verso l'istituzione.

Oggi ho visto Emilio Fede che si difendeva in tv,  pallido, emaciato,  a tratti anche un po' sconnesso,  gli urlavo vattene,  se hai dignità,  molla la direzione del tuo tg , ma non se ne andrà,  nessuno se ne andrà....ma....qualcosa succede forse,  qualcosa si muove.

Oggi i miei anziani genitori mi han confidato che da qualche sera, togliendo un po' di polvere dal loro telecomando, hanno lasciato il tg 1 e ora guardano Mentana,  avevano capito che erano presi un po' in giro da Minzolini.

Stasera poi ho sentito le parole di Emma Marcegaglia,  molto chiare e molto decise,  parlava di gente che si alza presto e va a dormire presto, gente che lavora per il proprio bene,  per il bene delle loro attività e della nostra Italia,  io , mi son detto,  sono uno di loro,  sono orgoglioso della mia moralità e della mia serietà.

Cio' che ho scritto è dedicato a chi la pensa come me, gli altri, quelli che ancora credono al presidente del consiglio,  sono o maleinformati  guardano il tg1 o il tg 5 o peggio Signorini,  oppure sono come lui,  la parte peggiore di questo paese che non li merita.

La canzone che ho inserito è un inno di liberazione,  è un buon auspicio,  è un moto di liberazione nazionale,  rappresenta la forza e la dignità di un popolo sommerso nelle menzogne, è una di quelle canzoni che danno coraggio, SI CORAGGIO ITALIA,  UN GIORNO CI LIBEREREMO DI SILVIO BERLUSCONI.

A proposito:  Cari rappresentanti del PDL di Crescentino,  cari padri di famiglia,  da che parte state voi?

Mauro Novo
un italiano

LIFESTYLE: BUSTERS COFFE A TORINO, L'AMERICAN BAR CON STILE ITALIANO


Chi è stato all'estero, soprattutto nei paesi anglosassoni come Stati Uniti e Inghilterra avrà avuto forse l'occasione di entrare in qualche Starbucks coffe bar.

Starbuck è una catena di locali presenti in molti paesi del mondo,  si servono caffè, the, bevande calde in vari modi anche i piu' strani,  naturalmenti uniti a dolci e cose salate.

L'ambiente è piu' accogliente di un nostro bar medio basso (nulla a che fare ad esempio pero' con i nostri caffè storici o cremerie) ,  molto illuminato,  con tavolini e divanetti,  servizio wi fi,  per chi vuole magari anche in pausa  controllare posta o navigare in internet con il proprio laptop,  ci sono poi a disposizione parecchi giornali e riviste.

Starbuck non è presente in Italia,  perchè abbiamo una rete capillare di bar e la catena americana si è sempre detta non interessata, ma ecco che a Torino,  da qualche mese ha aperto un locale molto ma molto simile.

Busterscoffe si trova in pieno centro, in via Battisti,  a un passo da Piazza Castello,  dalla Libreria Luxemburg, a due passi dalla splendida Galleria Subalpina,  posizione strategica  per un locale che è diventato nonostante i prezzi non proprio popolar,  un punto di incontro per i giovani e meno giovani.

Per apprezzare il locale,  meglio non capitarci il sabato pomeriggio dalle 4 in poi,  come capita a me,  magari uscendo dal cinema o prima di entrarci, perchè è affollatissimo di gioventu',  le bevande sono servite come nella famosa catena americana,  caffè americani alla vaniglia ,  latte in modi variegati,  cappuccini caldi e freddi,  da bere in loco o da portare fuori nel caratteristico bicchierone.

La qualità delle bevande, va detto chiaramente è italiana,  e non manca il classico espresso.

I dolci sono ottimi,  si va dal donut (ciambella molto dolce),  alla classica apple crumble,  ai muffins,  fino alle torte con creme ricercate.

Divanetti e tavolini,  un ampio dehors che in estate sarà sempre pieno,  un ambiente caldo ed accogliente, fino a uno spazio per chi invece vuole solo consumare in fretta,  fornito pero' di quotidiani e riviste da sfogliare in pochi minuti con un caffè o un cappuccino.

Busterscoffe è quindi un cross over riuscito tra un accogliente bar italiano ed un elegante locale americano piazzato nel cuore pulsante della movida torinese , non fa a pugni con l'austera eleganza della capitale sabauda e aggiunge sicuramente valore  alla grande offerta di locali esistenti in Torino,  dove comunque esisteva già una catena come Ekky,  di provenienza belga che coniuga bar e tavola fredda con uno stile minimal chich che mi piace molto.

Per informazioni www.busterscoffe.it,  hanno anche un simpatico blog
Mauro Novo
mauroatlarge 

LEGAMBIENTE E PRONATURA, INCONTRO A CRESCENTINO SULLE ENERGIE RINNOVABILI, LUNEDI' 24 GENNAIO 2011

Si terrà questa sera, lunedi' 24 gennaio alle ore 21,  nel salone dell'oratorio di Crescentino,  un incontro  pubblico  promosso da LEGAMBIENTE E PRONATURA,  tema energie rinnovabili.

Altro tema in discussione, la decisione di costruire una centralina idroelettrica sulla roggia Camera da parte del Comune di Crescentino.

Ingresso libero.

Mauro Novo
mauroatlarge 

domenica 23 gennaio 2011

NOVITA' AL CINEMA

Ricco week end cinematografico e per la prima volta in decenni, escono tre films italiani di spessore tutti in una volta,  Qualunquemente,  film con Antonio Albanese,  Immaturi,  commedia di Paolo Genovese e Vallanzasca di Michele Placido di cui pero', parlero' prossimamente.

Le prime cifre sugli incassi danno Albanese  molto in alto e potrebbe chiudere il week end tra i 4 e i 5 milioni di euro,  bene anche Immaturi,  piu' indietro Vallanzasca, che la Lega ha cercato di boicottare (percio' andro' a vederlo quanto prima,  per dare un dispiacere agli amici leghisti che potrebbero magari occuparsi di cose piu' impornati tipo governare il paese).

QUALUNQUEMENTE di Guido Manfredonia con Antonio Albanese e Sergio Rubini  che fa la parte di un guru elettorale , è il film di cui piu' si parla,  Albanese è Cetto Laqualunque, un pregiudicato calabrese che torna nella sua terra dopo 4 anni di latitanza , i suoi compari lo avvertono che nelle elezioni comunali rischia di essere eletto un sindaco a cui è molto cara la legalità.

Viste in pericolo  le sue proprietà, tutte abusive, Cetto decide di scendere in campo  e fonda il PDP, il partito du pilu.

Se vi pare che vi siano assonanze con un altro partito, quello del Presidente del Consiglio, la cosa non è del tutto voluta,  comunque anche nel film vi sono escort a volontà,  illegalità a volontà, abusi a volontà.

Il tono comico non deve comunque mai far dimenticare che nel film c'è un messaggio molto forte di denuncia sociale e che molte cose descritte sono attinenti alla realtà calabra,  io ho riso molto amaro e non sono riuscito a divertirmi del tutto.

Comunque la realtà dei fatti di questi giorni ha superato la fantasia del film.

IMMATURI,  diretto da Paolo Genovese,  è una commedia corale in stile Grande Freddo  molto all'italiana,  divertente e mai volgare.

Un ottimo cast di attori che annovera Raul Bova, Paolo Kessisoglu e Luca Bizzarri (Le iene), Anita Caprioli e la bravissima Barbara Bobulova.

Il pretesto del film è puerilino, ma funziona:  un gruppo di ex compagni di scuola si vede annullato per un vizio di forma l'esame di maturità sostenuto 20 anni prima e sono costretti a tornare sui libri per ridare il temuto test.

L'occasione per rivedersi diventa una analisi delle loro vite,  dei loro successi e dei numerosi fallimenti,  ma anche una occasione per entrare finalmente nella piena maturità che la vita richiede vicino ai 40 anni.

Questo in my opinion è il film da vedere se andate al cinema oggi.

LA DONNA CHE CANTA, è una proposta di essay in proiezione solo a Torino ed a Asti,  film canadese di Dennis Villeneuve con Lubna Arabal , in originale intitolato INCENDIES , è stato selezionato nei 9 lungometraggi che concorreranno all'Oscar come miglior film in lingua non inglese.

La donna che canta non è riuscito,  è difficile da seguire se non si hanno almeno discrete conoscenze storiche sulle guerre che hanno funestato il Libano (ieri ho dovuto fare esercizi di memoria non indifferenti ma alla fine sono riuscito a collocare gli eventi nella giusta casella) e perdipiu' scorre su due piani temporali narrativi.

Una libanese cristiana maronita  muore in Canada  lasciando ai figli gemelli una pesante eredità,  ritrovare il loro padre che credono morto, e un fratello che non sanno di avere.

 Il gemello maschio rifiuta il compito,  la sorella parte per il Sud del Libano e ripercorre con difficoltà il passato travagliato della madre  , che scopre essere stata cacciata dal suo paese natale dopo una gravidanza indesiderata, imprigionata durante la guerra civile a metà anni 70,  violentata in carcere da un torturatore cristiano maronita come lei (che aveva rinnegato la sua parte ).

Il film ha un finale sconvolgente che non racconto,  ma purtroppo diventa un fogliettone alla Dinasty , e anche la tragedia di questa donna va un po' a trascinarsi nel ridicolo.

I selezionatori degli Oscar avrebbero fatto meglio a scegliere la nostra Prima cosa bella,  che in confronto a questo melo' alla medioorientale travestito d'essay è riuscito 100 volte meglio.

Mauro Novo
mauroatlarge

venerdì 21 gennaio 2011

METEO NIMBUS WEEK END

Nessuna precipitazione in questo week end,  ritorna il freddo,  ma l'assenza di nebbia e la prevalenza del sole soprattutto domenica,  ci farà accorgere che abbiamo guadagnato almeno un'ora di luce dal solistizio d'inverno del 21 dicembre.

Domani  banchi nuvolosi sul Piemonte Sud,  anche da noi il disco solare sarà nascosto per gran parte della giornata dalle nubi,  mentre sulle Alpi  splenderà il sole.

Temperature minime molto basse sui -5, massime sui 6.

Domenica soleggiata, ma freddissima al mattino, -5 e massime sui 5 gradi.

In prospettiva anche lunedi' prosegue questo tipo di tempo,  molto simile a quello degli inverni asciutti dei primi anni zero, quando pioveva e nevicava pochissimo.

Sulle Alpi il manto di neve si assottiglia,  una stagione che era iniziata con nevicate abbondanti in quota e con spruzzate in bassa pianura, si avvia invece ad assomigliare di piu'   a certi inverni avari di coltre bianca,  sempre che il febbraio, corto e maledetto non cambi canzone.......

buon week end

mauro novo
rielaborazione dati http://www.nimbus.it/

giovedì 20 gennaio 2011

RICEVO E PUBBLICO

Carissimo Mauro,



ti ringrazio moltissimo per lo spazio che hai dedicato sul tuo “blog” al Convegno del 22 gennaio, che si svolgerà a Vercelli e approfitto della tua amicizia e della tua disponibilità per chiederti ancora di darmi la possibilità di rivolgere un appello a tutte le Associazioni di Volontariato della zona, nonché a tutte le persone che, direttamente o indirettamente fossero interessate all’argomento, a partecipare a questo Convegno.


Io sono naturalmente coinvolta in duplice veste: come Presidente di una Organizzazione di Volontariato e come Consigliere del Centro Servizi per il Volontariato della Provincia di Vercelli.


Il titolo del Convegno è già, di per sé chiarificatore: “Il futuro del volontariato: una sfida per le istituzioni”; la necessità, come dichiara il Presidente del CSV, Antonio Buonocore: di dialogare e confrontarsi con le istituzioni per dare un segnale forte, alla luce della attuale crisi economica e per cercare, insieme, istituzioni e volontariato una possibile via di uscita.


E’ importante che le Associazioni, specialmente le piccole Associazioni, che sono la maggioranza, siano presenti e facciano sentire, educatamente, come è nello stile del volontariato, ma nondimeno con forza, la propria voce, per smettere di essere utilizzate per coprire le lacune e le carenze che nelle istituzioni esistono e per essere dimenticate subito dopo, appena cessata la necessità contingente. Naturalmente non si parla di tutte le istituzioni, non si fa di ogni erba un fascio, ma chi, nella propria vita di volontario, portata avanti nei più svariati settori, non ha, almeno una volta vissuto l’esperienza di cui parlavo?! Se così non fosse, forse non sarebbe neanche stato necessario organizzare un Convegno, non vi pare?


E’ doppiamente importante che siano presenti tutte le Organizzazioni di volontariato: il Volontariato ha mille volti, ma quante volte le Associazioni ambientaliste, animaliste, culturali si sono sentite un volontariato di Serie B, inascoltato e poco considerato?.


Bene, allora questa è l’occasione giusta, e io ci credo veramente, per farci vedere, per farci sentire e per farci ascoltare.


Non perdiamo questo momento, perché i prossimi mesi e i prossimi anni saranno fondamentali per far sì che il Volontariato esca rafforzato da questa crisi, nella quale la sua presenza sarà sempre più importante e fondamentale. Facciamo in modo, con la nostra presenza, che tutto quello che facciamo venga almeno, ufficialmente, riconosciuto.


A Sabato, dunque, numerosi e…..ottimisti. Grazie a tutti


Daniela Mosca






22 Gennaio 2011 – Sala Pastore- Camera di Commercio –Vercelli - ore 9/13.


Per informazioni 0161/503298


Sito CSV www.acsv.it/vc

mercoledì 19 gennaio 2011

ANCHE IL CORO CITTA' DI CRESCENTINO PROCLAMATO GRUPPO DI INTERESSE CULTURALE

Piccola cronaca del consiglio di ieri sera, ancora presa da Amare Crescentino,  ringraziando la sindaca per la cortesia accordatami


Nel Consiglio Comunale di oggi pomeriggio, su proposta di Fabrizio Greppi, anche il Coro Città di Crescentino diretto dal maestro Cortese è stato proclamato Gruppo di interesse comunale, dopo che il Maestro ha firmato una dichiarazione nella quale s'impegna a costituire una Associazione: il Coro diventerà una realtà stabile, come la Banda, della quale Emilio - nel frattempo molto tranquillo - ci ha raccontato in sala del Consiglio la storia che affonda i suoi inizi nell'800.



Bella serata, che pensavo esente per una volta (visto l'argomento unificante, la musica) dal Tiro al Piccione (io, il sindaco). Invece il Consigliere Speranza ha ritenuto che fosse il momento opportuno per rimproverarmi di aver "criticato la banda nell'occasione del concerto di Natale, fatta da volontari che sottraggono tempo alla loro vita".


Ohibò. Non son stata al concerto di Natale, ma al finale del pranzo della Banda, nel corso del quale ho suggerito - bonariamente - ai fiati di prepararsi di più. E' un'offesa? In vita mia, per mestiere, ho registrato le stonature di Liza Minnelli come di Ligabue, di Vasco o di Springsteen (capita, capita) e debbo stare zitta se sento una nota falsa quando nelle cerimonie ufficiali suona Il Silenzio?


Non mi risulta che si possa migliorare a forza di (finti) complimenti, magari quel musicista (di cui non so il nome, e non mi importa) farà qualche esercizio in più, che gioverà al suo percorso di passione, e lo farà maggiormente gradire quando si cimenta in pubblico.
 
Marinella Venegoni

IL CONSIGLIO COMUNALE DEL 18 GENNAIO COME PRESENTATO DA MARINELLA VENEGONI SUL SUO SITO

Impegni di lavoro mi hanno impedito di essere presente come avrei voluto al consiglio speciale odierno,  per non far passare il tutto sotto silenzio su Mauroatlarge ripubblico la presentazione fatta dalla Venegoni su http://www.amarecrescentino.blogspot.com/




Oggi alle 17,30 (un'ora che il Ministero dei Beni Culturali ritiene congrua, tanto che ha chiesto a tutti i Consigli Comunali italiani di riunirsi oggi, e tutti proprio a quest'ora) ci riuniremo - Maggioranza e Opposizione - in Consiglio, nella sala del nostro Comune, dove vorremo riconoscere come gruppo d'interesse comunale l'Associazione Musicale Luigi Arditi, e proporremo di inserire nel bilancio di previsione 2011 la voce "Contributo per la valorizzazione delle attività del gruppo di Musica popolare e amatoriale".



Il provvedimento verrà poi inviato al Presidente del Tavolo Nazionale per la promozione della Musica Popolare e Amatoriale, presso il Ministero dei Beni Culturali.


A che cosa serve, questa piccola cerimonia? E' una specie di consacrazione per quei gruppi che operano sul territorio senza scopo di lucro, come accade alle Bande, e promuovono la nostra musica e partecipano alle manifestazioni ufficiali e non, nel corso dell'anno.


Con una lettera, il Ministero ci ha invitati a tenere un Consiglio dedicato, oggi alle 17,30, in occasione dei 150 anni dell'Unità d'Italia.


La nostra banda verrà riconosciuta, come le altre dei Comuni che aderiscono all'iniziativa, di Interesse Nazionale.


E' un grazie a chi occupa il suo tempo libero all'interno di queste realtà, che fanno da colonna sonora alla vita di ogni comunità.


Ci è sembrata una bella cosa. Tanto più bella, quasi romantica, suona oggi, con le notizie che arrivano dai Tg, dove si racconta un'Italia del potere e della crapula che niente ha a che vedere con le persone normali, e con le difficoltà della loro vita di tutti i giorni.


(l'Emilio è agitatissimo: stai tranquillo, Emilio, andrà tutto bene)






MARINELLA VENEGONI

martedì 18 gennaio 2011

ANCORA ATTI VANDALICI A CRESCENTINO

La faccia degli operai comunali che hanno appena finito di ripulire Viale Barrilis  dopo l'ennesimo raid vandalico era parecchio avvilita.

Dopo che qualche settimana fa nella roggia adiacente era finito anche un carrello da supermercato,  è stata la volta di un grosso cestino per rifiuti,  e non è la prima volta che succede,  mentre è stato sfondato un altro dei grossi portacartelloni per le pubbliche affissioni .

Nelle prime settimane del 2011 Crescentino è stata teatro di scorribande che hanno anche lordato muri di case private e condomini,  in via Clerico è stata sporcata da writers senza cervello la facciata del bel condominio che occupa anche via Tournon,  i muri sono stati teatro di una vera e propria guerra tra writers che si sono divertiti a scrivere e a sovrascrivere piu' volte.

Il problema è che i danni li paga la comunità quando si tratta di far intervenire gli operai del comune , e il privato quando si deve rimettere a posto una facciata di una casa.

Anno nuovo, vandali vecchi, per parafrasare un vecchio proverbio che in questo caso non passa mai di moda.

Anche al vostro blogger hanno fatto un dispetto, ma spero si siano sporcati le mani ben bene.

Hanno avuto il coraggio di rubarmi il manico della scopa che tengo fuori per pulire il marciapiede dalle cacche dei piccioni , perchè sia io che la mia vicina che ha 85 anni e ogni giorno per creanza lava la nostra parte di strada , vogliamo vivere in un luogo pulito e all'onore del mondo.

Dispetti e atti vandalici sono fatti dalle stesse persone che non hanno cuore le cose pubbliche , ma non hanno amor proprio nemmeno per se stessi.

Cosi' va il mondo e nel grande e nel piccolo il rispetto va a farsi friggere.

MAURO NOVO

lunedì 17 gennaio 2011

METEO SETTIMANA NIMBUS

La settimana si apre con la nebbia e si concluderà con il ritorno del freddo.

Fino a mercoledi' la circolazione sarà ancora determinata da questa alta pressione afromediterranea che porta in montagna tuttora temperature primaverili,  ieri a Cuneo e Biella sono stati toccati i 16 gradi di giorno,  mentre da noi, ma anche nel Monferrato e nelle Langhe si sono toccati solo i 7 gradi di massima, con umidità alle stelle.

Quindi,  fino a mercoledi' nebbie diffuse sulla nostra area,  ritorno del sole solo episodico nelle parti centrali della giornata,  quando in presenza di esso potremo toccare i 5 o 6 gradi,  di notte temperature stazionarie che tenderanno a diminuire da mercoledi' tornando piuttosto negative.

Da giovedi' cambiamo disco,  aria fredda da Est  forma un minimo depressionario sul Tirreno,  nel corso di quella giornata nuvole e precipitazioni a partire dal basso Piemonte,  nevose sui rilievi montani e collinari.
Non da escludere che vista l'aria fredda e il suolo molto freddo, non possa cadere nevischio anche sulle pianure prossime alle colline del Monferrato, quindi attenzione.

Minime in calo vistoso, anche -4, di giorno massime sui 3 o 4 gradi.

Nel corso di venerdi' poi rasserena,  ma temperature massime in calo verso i 2 o 3 gradi,  notturne stabili o in lieve calo.

Di positivo e che nebbia e umidità saranno scacciate.

Era dall'inverno 2006/ 07 che non si verificavano cosi' tante giornate di nebbia consecutivamente, non si puo' escludere che verso la fine del mese la nebbia non torni a farci visita..........Siamo a metà inverno teniamo duro.

,Mauro Novo
rielaborazione dati da www.nimbus.it  

CENTRO SERVIZI VOLONTARIATO VERCELLI, ANNUNCIO CONVEGNO SABATO 22 GENNAIO

COMUNICATO STAMPA







Il futuro del volontariato: una sfida per le Istituzioni


Il Centro di Servizio per il Volontariato organizza un convegno per dialogare con le Istituzioni.






Vercelli - Si terrà il prossimo sabato 22 Gennaio, a partire dalle ore 9.00, presso la Camera di Commercio di Vercelli (Piazza Risorgimento) il convegno "Il futuro del volontariato: una sfida per le Istituzioni" organizzato dal Centro di Servizio per il Volontariato della provincia di Vercelli


(www.acsv.it/vc) .






Un'occasione per le Associazioni di dialogare con le Istituzioni al fine di far emergere le problematiche del volontariato, discuterne insieme, valutare proposte e soluzioni. Perché il 5 per mille non viene stabilizzato? A vent'anni dalla Legge Quadro sul Volontariato che cosa è cambiato e cosa cambierà? Perché abolire le tariffe postali agevolate per il non profit?






Nomi noti del mondo della politica, del volontariato e del terzo settore nazionali e locali saranno chiamati a dibattere sulle questioni di viva attualità che "agitano" il mondo del volontariato e il rapporto tra questo e le istituzioni. Tra gli ospiti, segnaliamo Luigi Bobba (Deputato PD e vicepresidente Commissione Lavoro), Maurizio Lupi (Deputato PDL, Vicepresidente Camera Deputati), Raffaella Vitale (Direttore Settore Politiche Sociali e Politiche della Famiglia della Regione Piemonte), appositamente delegata da Caterina Ferrero, Stefano Zamagni (Economista, Presidente Agenzia ONLUS), Marco Granelli (Presidente CSVnet, Rete dei Centro di Servizio per il Volontariato) e Mauro Battuello (Presidente CO.GE Piemonte).


D'eccezione anche il moderatore, Riccardo Bonacina, Direttore Vita non profit magazine.






Durante il Convegno verranno infine proiettati i risultati della ricerca "Il futuro del volontariato" della Fondazione Zancan su cui si confronteranno i relatori.






"Il Volontariato non sempre viene riconosciuto dalle istituzioni – commenta Antonio Buonocore, presidente del Centro Servizi per il Volontariato di Vercelli - che a volte tendono a "usare" il volontariato, senza riconoscerne appieno il valore...c'è, quindi, necessità di un volontariato che sappia far "pesare" il proprio ruolo, che sappia essere riconoscibile e riconosciuto, che riesca ad avere il suo giusto spazio. Per questo, il convegno del 22 Gennaio è tanto importante, perché potrà permettere alle Associazioni del territorio di confrontarsi e dialogare con le Istituzioni, di far sentire direttamente la propria voce e poter porre i problemi e le questioni che stanno loro a cuore”.






Per maggiori informazioni


CSV Vercelli


Ufficio stampa - Emanuela Surbone


Tel.: 0161 503298


E-mail: emanuela.surbone@acsv.it

FORUM DEI LETTORI: IL CASO BERLUSCONI

Questa settimana  vi invito a riflettere e a dare le vostre preziosissime opinioni sul caso Berlusconi.

Non è il caso Ruby, o il problema escort, o il problema giudiziario che voglio mettere in risalto,  ma proprio il problema del permanere al potere di un uomo come Silvio Berlusconi.

Dopo anni di accuse, controaccuse, difese e controdifese,  dopo svariate elezioni in cui la maggioranza degli italiani gli ha dato o rinnovato la fiducia  (nessun dubbio che molti dei suoi sostenitori la ridarebbero nuovamente anche in caso di prove inconfutabili e scottanti sull'ultima querelle Ruby...) , sembra arrivato il momento in cui il Presidente del Consiglio dovrà fare delle scelte,  oltre a quella di andare a testimoniare o rifiutare.

Le accuse paiono particolareggiate e molto gravi,  inutile riassumerle, le avete sentite e risentite in tv e lette sui giornali,  avrete anche letto le difese dei suoi e le gravi accuse degli avversari.

Chiedo la vostra opinione e vi do come al solito la mia.

Pur essendo un moderato di centro destra mi vergogno che Berlusconi sia il mio presidente del consiglio e maledico il momento in cui gli ho dato fiducia,  in queste poche e stringate parole,  c'è il mio stato d'animo di uomo prostrato e molto sfiduciato da tutta la politica.

Solo un'ultima cosa:
Non è ammissibile il fatto che essendoci poche alternative politiche dall'altra parte, dover ancora sopportare per molto Silvio Berlusconi e company. 

Mauro Novo

venerdì 14 gennaio 2011

METEO NIMBUS WEEK END

Giornate di nebbia continua e persistente come quella che stiamo vivendo oggi sono diventate piuttosto rare, ma potrebbe essere tutto il week end ad essere simile alla situazione odierna.

Se sulle Alpi parrà primavera,  le pianure del Nord Ovest saranno sotto una coltre spessa di nebbia,  cosi' come le Langhe e le colline Monferrine.

Al sollevamento della nebbia, solo parziali schiarite e cielo che rimane perlopiu' nuvoloso.

Sia sabato che domenica la previsione cambia poco ,  temperature minime al di sopra dello zero di poci gradi, massime influenzate dalla nebbia,  5 o 6 gradi, ma la sensazione  di freddo sarà maggiore causa umidità persistente.

ATTENZIONE AGLI SPOSTAMENTI IN AUTO

Mauro Novo
rielaborazione sui dati www.nimbus.it 

giovedì 13 gennaio 2011

QUANDO SI SPEGNE UNA LUCE : LA CHIUSURA DEL SUPERMERCATO COOP

La notizia è arrivata alla fine dell'anno,  prima sussurrata e poi detta ad alta voce dagli stessi dipendenti :  la Coop di Viale Po , se nulla cambia,  chiuderà i battenti entro febbraio di quest'anno.

Dopo quasi 22 anni,  prima Sidis e poi Coop, si chiude la storia di un punto vendita nato contrastato,  senza un reale parcheggio , ma in una zona molto appetibile della citta',  in centro e ad alta densità abitativa.

I Crescentinesi,  abili sempre a trovare una ragione o a fabbricarla cosi' per sport, si sono subito scatenati a cercare una ragione per la chiusura,  ho sentito le bizzarrie piu' strane,  chiude perchè lo stabile è in pericolo crollo, il tetto è lesionato,  chiude perchè il comune vuole riaprire il cinema,  chiude perchè han paura del supermercato che aprirà in zona scuole.

Tutte fuffe cari lettori, tutte sciempiaggini alla crescentinese,  non si è mai visto un supermercato chiudere perchè ne apre un altro (ci vogliono mesi ancora suvvia...) al massimo si da battaglia,  lo stabile pericolante? Sono pericolanti i cervelli di chi ha messo in giro la castroneria,  la riapertura del cinema poi non voglio manco commentarla.

Quando una organizzazione commerciale come la Coop decide di mollare un punto vendita, in genere lo fa perchè non considera piu' strategico il posto, la zona o peggio la città.

Triste dirlo, ma penso che questa sia la ragione principale,  la Coop locale era un piccolo market che prima delle aperture degli altri super in Crescentino aveva una folta clientela,  che si è andata assottigliando, senza comunque mettere in pericolo l'esistenza del negozio, perchè la zona dove è situato è ad alta densità abitativa, e poi la Coop nostrana ha sempre avuto molta clientela degli ambiti Monferrini che trovavano comodo andare li a far la spesa,  ma il tutto è finito quando ,qualche anno fa anche oltrepo', a Brusasco, Cavagnolo,  Lauriano ecc ecc,  hanno aperto punti vendita di altre catene,  anche piu' grossi e con prezzi ed offerte simili se non migliori.

Quando si spegne una luce nel commercio locale non c'è mai da gioire , anzi c'è da piangere,  quel supermercato portava clientela anche agli adiacenti bar,  agli altri esercizi commerciali della zona,  macellerie, panetterie,  generi vari.

Il colpo è brutto e mi ha colpito sentire crescentinesi dire: gli sta bene , perchè ci han rubato il cinema!

Che pochezza,  il cinema chiuse per mancanza di pubblico, perchè in quegli anni nessuno ci andava piu'.

Tra qualche mese aprirà il nuovo market,  gli orfani della Coop andranno chi li, chi da altre parti,  da fuori comunque per comprare nel nuovo market verrà poca gente essendo simile per grandezza agli altri che ci sono nelle altre realtà vicine a noi.

Poteva far arrivare gente un grande ipermercato tipo Bennet o Ipercoop, quello si che sarebbe stato un collettore,  oppure una bella multisala cinematografica, questa porterebbe gente e parecchia anche, in tutte le stagioni.

Crescentino potrebbe essere un posto strategico,  non ci sono cinema per 30 km (quelli di Chivasso sono di un altro secolo) , abbiamo un vasto circondario,  collegamenti stradali ad hoc,  un marketing su questa idea potrebbe essere fatto, da chi non lo so, magari  dal comune stesso o da qualche consigliere di opposizione che potrebbe informarsi.

Intanto tra un po' ci delizieremo con nuovi punti vendita cinesi in pieno centro e assisteremo anche alla chiusura di altri esercizi commerciali storici, il depauperamento di Crescentino, continua inesorabile, finche' l'ultima luce non si spegnerà.

Mauro Novo

UN SEMPLICE SALUTO A LIETTA TORNABUONI

Poche e semplici righe per salutare la grande giornalista Lietta Tornabuoni che ci ha lasciati due giorni fa.

Sarà strano al venerdi' mattina presto, aprire la pagina delle recensioni cinematografiche de LA STAMPA e non vedere la sua firma, a dir la verità prima della firma guardavo quelle stelle,  quelle stelle sempre implacabili,  un voto inappellabile.

Molte volte mi capitava di non essere d'accordo con la Tornabuoni,  i films li vedevo anche se avevano solo due stelle,  ma evitavo assolutamente quelli con una sola,  ma in tutti questi anni non ho mai mancato di leggere una delle sue recensioni,  come seguivo i suoi giudizi dei films presentati ai vari festival in giro per l'Europa.

Il giovedi' poi Persone dava il la alla giornata, anche qui, mi capitava di non essere in sintonia a volte con cio' che la Tornabuoni scriveva,  ma alla fine ammettevo con me stesso che l'opinione di Lietta era lucida e sempre molto chiara, anche se non condivisibile con la mia .

Mancherà Lietta Tornabuoni,  mancherà ai lettori, agli amanti di cinema,  mancherà a me che non solo leggevo le recensioni, ma le ritagliavo e le rileggevo anche dopo aver visto il film per confrontare i suoi giudizi con i miei.

Mauro Novo
mauroatlarge

martedì 11 gennaio 2011

LE VOSTRE OPINIONI : MARCHIONNE , IL REFERENDUM E IL FUTURO DI MIRAFIORI

Con questo post intendo inaugurare degli spazi in cui verranno chieste le vostre opinioni su determinati argomenti,  sperando che si aprano dei dibattiti costruttivi e civili,  in cui tutti possano in modo rispettoso esternare le proprie opinioni.

Come tutti saprete, entro venerdi' , gli operai della Fiat Mirafiori dovranno decidere il futuro della fabbrica e il loro.

Se il si vincerà, Marchionne  porterà una importantissima produzione nella fabbrica Torinese,  al contrario ha già detto che il futuro sarà segnato in negativo.

La Fiom,  sindacato metalmeccanici della CGIL, sta combattendo una serrata battaglia abbastanza solitaria, visto che gli altri sindacati hanno firmato il pre accordo e invitato i lavoratori a votare si.

Come al solito e per dare il la alla discussione , esterno il mio punto di vista.

Premetto di avere una antipatia personale per Marchionne,  che ritengo essere un gran maleducato, un pirata che maneggia denaro che gli è stato prestato,  insomma una totale disistima che sconfina nel fastidio quando lo vedo in tv,  ma da imprenditore commerciale gli do ragione,  io voterei si al referendum , anche perchè Marchionne chiede ai suoi operai di lavorare un po' di piu', e li pagherebbe anche un pochino di piu'.

Chiederebbe insomma alle maestranze di impegnarsi in un progetto che è una sfida,  il riportare produzioni importanti nel nostro paese.

Secondo me gli accordi in Fiat porteranno grandi cambiamenti nelle relazioni industriali e sarebbe ora !

Ieri sera ho assistito ad un Porta a Porta in cui oltre alla Marcegaglia, al Ministro Sacconi e al segretario della Cisl , c'era il responsabile settore auto della Fiom,  Aiuraudo,  ho dovuto spegnere la tv perchè stavo distruggendo il mio prezioso 37 pollici,  questo Aiuraudo faceva passare i datori di lavoro come degli aguzzini,  io lavoro anche 12 ore al giorno, con pause che si riducono molte volte a sboncoccellare una briosh mentre faccio pipi', perchè ci sono giorni in cui i tempi di consegna debbono essere rispettati al minuto, lavoro con febbre, vomito e mal di testa,  e mi concedo non piu' di 10 giorni di ferie all'anno,  caro Aiuraudo .

 Dimenticavo,  il mio guadagno, anche da autonomo è pari a quello di un operaio, la sola differenza che io mi faccio oltre 10 11 ore tutti i giorni.

Se la mia vi sembra una posizione di destra , si lo è e ne sono orgoglioso, aspetto le vostre critiche e magari mi convinco del contrario.

IL BLOGGER   

LA TRASPARENZA DELL'INGANNO , TRE ATTI UNICI DI PIRANDELLO, SABATO 15 GENNAIO AUDITORIUM ANGELINI CRESCENTINO

Pirandello sarà il protagonista dello spettacolo teatrale che andrà in scena sabato 15 gennaio all'Angelini di Crescentino alle 21.

LA TRASPARENZA DELL'INGANNO , tre atti con un filo conduttore molto attuale,  gli inganni per raggirare il prossimo è prodotto da LAPERLA DEL TIGULLIO TEATRO ed è diretto da Giampaolo Corti,  interpretato tra gli altri da Yuri D'Agostino, Michele Di Siena, Sarah Nicolucci e Viola Villa.

Cece' primo atto, è ambientato a Roma e nel suo sottobosco clientelare, Sogno ma forse no,  secondo atto descrive un crogiolo di inganni che si diparte dal desiderio di una donna di farsi regalare un gioiello preziooso dal suo amante,  L'imbecille invece è ambientato in un piccolo paese dove c'è una furiosa lotta politica ,  molto attuale anche per Crescentino,  forse è proprio per questa similitudine che la signora Balboni, responsabile delle scelte degli spettacoli e importante politico di opposizione, ha scelto questo show per inaugurare il 2011 a teatro.

Biglietti in vendita da giovedi' alla cartoleria Cipolla di Via San Giuseppe o prima dello spettacolo direttamente al botteghino.

Mauro Novo
mauroatlarge

lunedì 10 gennaio 2011

METEO NIMBUS SETTIMANA

Settimana con temperature piu' miti,  ma le nebbie saranno sempre in agguato.

Martedi' ancora nuvoloso, con nebbia in serata,  la minima si attesterà sui 2 gradi, la massima sui 7 o 8 gradi

Mercoledi' piu' sereno,  ma nella nostra zona la nebbia potrebbe anche persistere fino alla tarda mattinata, minime in diminuzione su 0 o 1 grado, massima in aumento quando non c'è nebbia , fino agli 8 o 9 gradi

Giovedi' molto mite in montagna per venti di caduta, da noi ancora nebbia mattutina, ma rialzo termico fino ai 12 gradi,  minime in aumento a 3 gradi.

Venerdi' velato per nebbie con minime sui 3 o 4 gradi e massime in calo a 8 o 9 gradi.

Proprio il fattore nebbia sarà importante per le temperature,  in presenza di aria mite in quota e in assenza di nebbia, il  tepore inaspettato a gennaio potrebbe anche aumentare.

Questo tipo di tempo potrebbe perdurare anche nel week end.

rielaborazione dati da www.nimbus.it, a cura di mauroatlarge 

domenica 9 gennaio 2011

UNA PAZZA GIORNATA DI SALDI.....A MILANO

Le file per entrare in certi negozi li avevo viste sulle foto nei giornali o nei servizi in tv,  di saldi si è parlato ampiamente in questi giorni nei media,  successo o flop?,  Saldi nei centri delle citta' o negli outlet presi d'assalto?

Ieri , accompagnato da due amici tra cui l'espertissima mia personal shopper e consigliera,  la fantastica Silvana , amica da secoli e avvezza da anni di saldi Milanesi siam partiti di gran carriera per la metropoli lombarda dove vi debbo confessare ho comprato la maggior parte di cio'  che si trova nel mio guardaroba negli ultimi 15 anni. 

Non ho mai trovato Torino, Vercelli o Chivasso  piazze interessanti per fare acquisti,  quindi o qui a Crescentino o a Milano,  a Torino poi commesse e commessi hanno la tipica puzza sotto il naso dei sinistroidi snob e quindi i miei sudati soldi se li possono scordare.

Le file famose le abbiamo viste e le abbiamo evitate, nonostante la curiosità di entrare da Abercrobie and Fitch , store di classe,  nuova ossessione giovanile e non solo,  vestiti americani che sono la moda del momento.

Ma vi posso dire di essere entrato quasi ovunque senza l'ossessione di dover acquistare qualcosa di definito visto che non avevo bisogno di nulla, ma che alla fine son tornato a casa con tre cosette che sfruttero' molto,  senza aver speso tutto il budget che mi ero prefisso ed era un budget molto basso visto che le mie casse piangono in questo periodo .

Poche cose interessanti al grande store Armani in via Manzoni,  ultimamente trovo Armani eccessivo nei prezzi ma soprattutto nel modo di disegnare,  Miss sixty in Montenapoleone ha cose per tutte le tasche e soprattutto è il paradiso delle ragazze con una linea perfetta come l'amica che era con me.

Montenapoleone e Via della Spiga sono  il paradiso dei Russi con portafogli a fisarmonica, ne vedi a frotte,  ma quest'anno inaspettatamente molti francesi ,  in piazza San Babila ci siamo fermati all'emporio Guess, dove abbiamo avuto la netta impressione che molti capi fossero delle collezioni passate,  nella stessa piazza c'è il mio negozio di scarpe preferito  Floresheim,  che vende calzature molto classiche , molto di stile,  ma parlando di scarpe si deve fare un giro anche da Samsonite e alla Clarks nelle immediate vicinanze di corso V. Emanuele ,  Marilena e Marco, altri due negozi che a Milano vogliono dire scarpe e stivali da tanti anni hanno perso un po' di appeal.

Le novità dell'anno in Corso Vittorio Emanuele sono Gap e Banana Repubblic,  che sono sbarcati in Italia dopo che per anni gli italiani sono tornati dall'estero con i capi di queste due grandi catene americane,  Gap ha cose medio basse, ma di buona fattura e dal prezzo piu' che accettabile,  Banana Republic ha aperto un megastore bellissimo, da visitare assolutamente e le cose in vendita sono piu' classiche che da Gap e mi sono amaramente pentito di non aver comprato una bella camicia a quadri,  ce ne sono di notevoli,  a prezzi ottimi,  per chi ama jeans e affini sia Gap che Banana sono i vostri. 

Intramontabili nella stessa via JDC, dove i ragazzi e anche i cresciutelli come me trovano occasioni da non perdere e soprattutto Mc Kenzie dove ci sono maglie di calda lana Shetland di tutti i colori a 30 euro.

Le ragazze e le donne non si perdano Nadine,  Max and co e Marella,  abiti classici e con un certo stile.

Se non avete paura di essere travolti e noi non avevamo paura, un giretto da H and M e Zara, Zara peo' è diventato davvero brutto. 

 In conclusione,  una bella giornata,  un po' faticosa visto il grande afflusso di gente,  ho avuto pero' l'impressione che i negozi fossero si affollati,  ma che le casse trillassero un po' di meno e questa impressione non l'ho solo avuta io,  nonostante gli sconti ci siano e sono reali nella quasi totalità dei negozi.  Sarà la crisi o anche il cuore di Milano sente la concorrenza degli outlet (Mendrisio,  Serravalle e quello di Novara sono vicini alla metropoli lombarda).

Mauro Novo
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