giovedì 9 giugno 2011

ALESSANDRO TROTTA: STRAPPATI I MANIFESTI DELL'IDV PER IL REFERENDUM

Domenica si votano quattro referendum, questo ormai lo sappiamo tutti.



Sappiamo inoltre che chi vuole votare SI ha un'arma sola, andare a


votare, mentre chi vuole votare NO ne ha due, può starsene comodamente


a casa e sperare che quelli che votano SI siano meno del 50% degli


aventi diritto. Direi che la bilancia è già abbastanza pendente verso


il fronte dei nuclearisti, dei "legittimo-impendimentisti", degli


"acqua-privatisti". E invece sembrerebbe che non basti ancora.


Ieri sera, con un Amico che ringrazio per la collaborazione, come


membro dell'Italia dei Valori ho fatto il giro di Crescentino e


frazioni per attaccare i manifesti del fronte del SI. Pioveva, non era


proprio la serata giusta, ma lo abbiamo fatto volentieri. Alle 15.15


di oggi ricevo una telefonata che mi avvisa che in Piazza Garibaldi


sono spartiti 3 dei 4 manifesti dell'IDV. Mi informo, alle 14.30 erano


ancora lì. Chiamo l'ufficio elettorale, i vigili urbani, forse ho


invaso degli spazi sbagliati, potrebbe anche essere visto che, per


quanto fosse mio diritto, ho deciso di non coprire i manifesti di


ringraziamento per le provinciali di nessuna parte politica. Si chiama


lealtà, sportività, o qualcosa di simile, ho anche trovato a terra un


manifesto del Partito Democratico che ho, ovviamente, tirato su e


riattaccato.


Comunque, dalle autorità nessuna segnalazione anche perchè, mi dicono,


in caso di errore sarei stato avvisato e comunque in quel caso i


manifesti vengono coperti con il foglio bianco e non strappati. Allora


i casi sono due. O qualche vandalo si è divertito, senza nemmeno


pensare cosa sia un Referendum, cosa rappresenta, cosa votiamo e


perchè lo votiamo, oppure qualcuno del fronte del NO, che ripeto parte


già enormemente avvantaggiato, ha approfittato del fatto che la


pioggia rendeva ancora "fresca" la colla per farli sparire. In


entrambi i casi spero che chiunque sia stato stia leggendo questo blog


e che recepisca il mio messaggio: vergognati.


Se sei un vandalo vergognati, perchè la deriva di questo Paese parte


dalla mancanza di senso civico e il senso civico parte dalle piccole


cose, anche da un manifesto strappato.


Se invece quei manifesti proprio ti davano fastidio, vergognati ancora


di più. Perchè non hai altro mezzo per far valere le tue posizioni


diverso dall'agire di nascosto, perchè forse nonhai nemmeno il


coraggio di dire pubblicamente che sei a favore della grande balla


del nucleare, della privatizzazione dell'acqua, delle leggi ad


personam del tuo presidente. Si, il tuo presidente, perchè il mio non


lo è, se non nei limiti che il senso di democrazia che io ho, e tu no,


mi impone.






Domenica i miei 4 SI saranno dedicati a te.






Ringrazio Mauro per lo spazio e mi scuso con tutti i lettori per lo sfogo.






Alessandro Trotta


Italia dei Valori

10 commenti:

  1. Quelli che dicono agli altri di non andare a votare sono dei vigliacchi che hanno paura dell'opinione della gente.
    Quando verranno a chiedere di andare a votare per loro avranno quello che meritano.
    Comunque vada la faccenda del quorum loro hanno già perso.
    Saint-Just

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  2. quelli che non vanno a votare o sono ignoranti dell'importanza del referendum o sono tifosi di una fazione politica che si rifà allo schema di una squadra di calcio

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  3. Non sono tifosi, quelli pagano il biglietto per entrare allo stadio. Questi invece sono pagati per entrarci.
    Saint-Just

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  4. giusto ale, ben detto
    anch'io come te domenica dedicherò i miei 4 si a sti infami...anzi invito tutti a fare la stessa cosa
    sommergiamoli di SI

    saluti
    walter

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  5. Io voto si, con la S maiuscola per nucleare e legittimo impedimento

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  6. Fate una croce sul si , non scrivete si nè maiuscolo , nè minuscolo.
    Fatelo sulle 4 schede evitando di sovrapporle mentre fate le croci.
    L'avvocato forse è uno dei pochi soddisfatto delle bollette dell' acqua , beato Lui.

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  7. Maiuscolo per modo di dire. Io nel mio piccolo penso che in tutte le cose esista una scala di priorità. Vita e democrazia vengono prima dell'acqua, a mio parere

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  8. Attenzione alle truffe10 giugno, 2011 09:38

    dalla newsletter della regione piemonte di questa settimana.

    Avviso ai contribuenti
    piemontesi
    Alcuni cittadini si sono rivolti al
    contact center della Regione Pie-monte per avere informazioni sulla
    veridicità e alla causale di alcuni
    “inviti di pagamento” a mezzo bol-lettino postale (c/c n.8170551) e-messi dalla presunta società di ge-stione crediti So.De.Stif Equifit
    S.a.c. Italia, per non meglio speci-ficate pratiche ed un codice identi-ficativo. La Regione disconosce
    queste richieste nonostante la pre-senza della dicitura “Regione Pie-monte”, invita pertanto i contri-buenti a non provvedere al paga-mento richiesto nel bollettino ed a
    segnalare al numero verde 80-0.333.444 le eventuali ulteriori ri-chieste che dovessero pervenire
    da tale società. Inoltre, provvederà
    a perseguire nelle opportune sedi
    legali, eventualmente anche pena-li, i responsabili dell'iniziativa.

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  9. Riaperto il blog di Mosca, tra l'altro con un'ottima iniziativa.

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