Al Sindaco
del Comune di Crescentino
Gentile Dott.ssa Venegoni,
le note vicende politiche che si sono succedute in queste ultime settimane, hanno avuto innegabilmente grandi ripercussioni non solo sull’equilibrio istituzionale che sapientemente era riuscita a creare ad inizio mandato, ma prodotto anche effetti negativi su una parte di opinione pubblica da sempre vicina ad Amare Crescentino.
L’arbitrario dimissionamento di due assessori appartenenti all’area della sinistra-ecologista crescentinese, non è passato inosservato agli occhi dei tanti amici che avevano riposto in questa amministrazione grandi aspettative sul piano dell’ambiente, del lavoro e dei diritti.
Parliamo di uomini e donne che nella primavera del 2009 hanno sostenuto la nascita di una lista civica ispirata ai valori naturali del centrosinistra, uomini e donne che, andando oltre le tradizionali contrapposizioni che storicamente frenano la nostra parte politica, sono riusciti a rilanciare con forza il progetto di una nuova compagine progressista capace di ridare slancio al nostro paese.
E’ superfluo ricordare che la coalizione in grado di vincere le elezioni amministrative, ha compreso in un patto federativo per il buon governo della città, forze politiche diverse ma accomunate da alcuni tratti distintivi fondamentali: democrazia, trasparenza, partecipazione, tutela delle fasce di popolazione meno abbienti, salvaguardia ambientale e occupazionale.
Molti partiti del centrosinistra nazionale (Italia dei Valori, Sinistra Ecologia e Libertà, Rifondazione Comunista, Verdi) sono da considerarsi a tutti gli effetti “soci” fondatori di questa esperienza politica, essendo formazioni alternative ma complementari al Partito Democratico. Quel PD che allo stato pare essere divenuta l’unica forza politica rappresentata in Giunta.
Non bisogna poi dimenticare l’importante apporto che il mondo sindacale ha fornito alla stesura del programma amministrativo di Amare Crescentino e l’impegno profuso dalla stessa nell’appello al voto.
Noi non confondiamo i numeri del pallottoliere politico con i riflessi che alcune scelte sbagliate possono far ricadere sulla società. Non crediamo che la brusca estromissione della sinistra alternativa dall’apparato decisionale direttamente collegato al tuo ruolo istituzionale, giovi ad una migliore prosecuzione di questa legislatura.
Culturalmente non riteniamo che il confronto interno sui temi sia da considerarsi come un elemento destabilizzante dell’azione amministrativa.
Continuiamo a sostenere che l’importante e difficile esercizio della democrazia interna, debba necessariamente passare per la strada di un confronto serio su tutte le questioni che prioritariamente abbiamo inserito nell’agenda politica di questi primi anni di legislatura.
In questo clima di schizofrenia politica nazionale che a cascata ha portato ad uno scolamento evidentissimo tra elettori ed eletti anche in sede locale, è nostro dovere rappresentare al meglio tutti i crescentinesi.
Per tali ragioni, ti annunciamo la costituzione di un nuovo gruppo consiliare il quale, nell’ambito della maggioranza di governo che sorregge la Giunta Comunale, agirà in coerenza con il programma amministrativo depositato presso gli uffici comunali.
La nostra decisione, maturata nell’ambito di un ampio confronto con cittadini, partiti politici, sindacati ed associazioni, deriva dalla volontà di valutare nel merito i provvedimenti che ci verranno proposti dall’esecutivo in sede di Consiglio Comunale, ed esprimere un voto in coerenza con le linee guida che tutti insieme abbiamo tracciato nella fase pre elettorale.
Rappresentando così i tanti elettori che hanno votato Amare Crescentino, ma che legittimamente continuano a sostenere l’esigenza di una coalizione composita e non monocolore, crediamo di rendere un servizio utile alla maggioranza ed al paese.
Sicuri che la nostra scelta sarà da Lei compresa, cogliamo l’occasione per porgerLe i nostri distinti saluti.
I consiglieri comunali
Gaetano Angelone
Dario Gallo
Giuseppe Rotondo
Italia dei valori
Sinistra ecologia e libertà
Gianni Esposito
Salvatore Sellaro
Angelo Crepaldi
-------------------------------
A malincuore apprendiamo dal blog di Amare Crescentino che definisci questi tre consiglieri comunali democraticamente eletti dai crescentinesi, “TAFAZZI”, accomunandoli nei comportamenti e nell’atteggiamento ad un noto personaggio frutto dell’immaginazione di una famosa compagine comica che tutti conosciamo.
Non vogliamo in questa autorevolissima sede raccogliere questa ed altre provocazioni che ci sono state rivolte in questi giorni, poiché crediamo che debbano sempre essere i cittadini i giudici dei nostri comportamenti e delle nostre scelte.
Però devi permettermi di dire una cosa cara Marinella: derubricare importanti questioni di natura meramente politica a “fatti posti all’attenzione dell’opinione pubblica da noi tre al fine di poterci garantire una esposizione mediatica” è, da parte di chi è garante della democrazia interna, una affermazione che ferisce e che ci convince oltremodo del percorso intrapreso.
Detto questo, proprio perché non è mai stata nostra intenzione di avvalerci del Consiglio Comunale come di una vetrina della propaganda politica, ti leggo in maniera sintetica qualche criticità amministrativa che abbiamo sollevato nel corso dei mesi e per le quali non abbiamo avuto nessuna risposta soddisfacente in merito.
Sono convinto che, con l’esposizione di questi fatti che sono divenuti oramai di dominio pubblico, sarai in grado di comprende i reali motivi della nostra scelta al di la delle tue sterili convinzioni che legittimamente hai illustrato sul blog:
CENTRALINA: in quell’occasione abbiamo sostenuto l’evidenza pubblica esponendolo a te e alla giunta a più riprese;
MOSSI e GHISOLFI: non siamo mai stati contrari a priori sull’insediamento produttivo ma abbiamo legittimamente esposto i nostri dubbi sul bruciatore, sulla ricaduta occupazionale e sul trasporto;
Detto questo, esposte le nostre ragioni, auguriamo a te e a questo Consiglio Comunale i migliori auguri per il proseguo della legislatura.
martedì 30 novembre 2010
LA PREVIEW ROM
DA AMARE CRESCENTINO, MARINELLA VENEGONI
martedì 30 novembre 2010
Consiglio, la preview rom
Credo che per la prima volta nella storia d'Italia, stasera, in Consiglio Comunale abbia aperto i lavori un Consigliere, precedendo il Sindaco. Cose che noi umani non possiamo capire, o almeno lasciamo correre per decenza.
Ma c'è stata un'anteprima, ancora con l'appello da fare e gli inni da suonare, dedicata ai Rom. Ho voluto raccontare - al consigliere Mosca che si è tanto appassionato della storia dei Rom e soprattutto dei loro bambini da volerci graziosamente fare su un volantino, con il preventivo del tutto virtuale di 50 mila euro per allestire il campo - la storia del signor D., che in questi giorni vede abbassarsi il soffitto del suo container della Protezione Civile, per le piogge dei giorni passati e poi per la neve, e teme per la sicurezza della sua famiglia e di quella di suo fratello: 4 adulti, almeno una dozzina fra bambini e ragazzi/ragazze.
Così, è venuto in Municipio a chiedere che cosa può fare per evitare che gli cada il tetto in testa. Piangeva: "Non voglio creare problemi a voi, se faccio lavori io poi mi denunciano, vi denunciano?" diceva.
Ci sono da mettere dei listelli che attraversino il soffitto, per dar sicurezza. E' una questione di sopravvivenza. Abbiamo avvertito la Protezione Civile, gli stanno dando una mano prima della neve o pioggia annunciata già per martedì sera.
Ho chiesto se mandano i bambini a scuola: "Come possiamo? Non abbiamo l'acqua per lavarli, non possiamo mandarli in questo stato". L'acqua è stata chiusa, a loro come ad altri che non hanno pagato le bollette. Si sta vedendo come intervenire, per ispirare un altro volantino del Consigliere proiettato verso una gloria planetaria fra gli elettori.
Non mi è sembrato che il mio racconto, in preview del Consiglio, sconvolgesse molti animi. Speranza mi ha detto: "Vieni anche da me ad aiutarmi a buttar via la neve" o qualcosa del genere che non merita commento.
Già, viene Natale, tutti più buoni, aiutiamo quelli che soffrono. Quest'anno la nostra amatissima Cri ha distribuito pasti a domicilio per 2.800 euro, c'è stato il Banco Solidale per ben 52 famiglie, 5 mila euro sono andati agli affitti per le famiglie degli sfrattati che hanno trovato casa grazie all'iniziativa del Comune. Ma i Rom non sono umani, non sono cittadini come gli altri, e nemmeno i loro ragazzi.
Marinella Venegoni
Pubblicato da Amare Crescentino
Ripubblicazione a cura di Mauroatlarge
martedì 30 novembre 2010
Consiglio, la preview rom
Credo che per la prima volta nella storia d'Italia, stasera, in Consiglio Comunale abbia aperto i lavori un Consigliere, precedendo il Sindaco. Cose che noi umani non possiamo capire, o almeno lasciamo correre per decenza.
Ma c'è stata un'anteprima, ancora con l'appello da fare e gli inni da suonare, dedicata ai Rom. Ho voluto raccontare - al consigliere Mosca che si è tanto appassionato della storia dei Rom e soprattutto dei loro bambini da volerci graziosamente fare su un volantino, con il preventivo del tutto virtuale di 50 mila euro per allestire il campo - la storia del signor D., che in questi giorni vede abbassarsi il soffitto del suo container della Protezione Civile, per le piogge dei giorni passati e poi per la neve, e teme per la sicurezza della sua famiglia e di quella di suo fratello: 4 adulti, almeno una dozzina fra bambini e ragazzi/ragazze.
Così, è venuto in Municipio a chiedere che cosa può fare per evitare che gli cada il tetto in testa. Piangeva: "Non voglio creare problemi a voi, se faccio lavori io poi mi denunciano, vi denunciano?" diceva.
Ci sono da mettere dei listelli che attraversino il soffitto, per dar sicurezza. E' una questione di sopravvivenza. Abbiamo avvertito la Protezione Civile, gli stanno dando una mano prima della neve o pioggia annunciata già per martedì sera.
Ho chiesto se mandano i bambini a scuola: "Come possiamo? Non abbiamo l'acqua per lavarli, non possiamo mandarli in questo stato". L'acqua è stata chiusa, a loro come ad altri che non hanno pagato le bollette. Si sta vedendo come intervenire, per ispirare un altro volantino del Consigliere proiettato verso una gloria planetaria fra gli elettori.
Non mi è sembrato che il mio racconto, in preview del Consiglio, sconvolgesse molti animi. Speranza mi ha detto: "Vieni anche da me ad aiutarmi a buttar via la neve" o qualcosa del genere che non merita commento.
Già, viene Natale, tutti più buoni, aiutiamo quelli che soffrono. Quest'anno la nostra amatissima Cri ha distribuito pasti a domicilio per 2.800 euro, c'è stato il Banco Solidale per ben 52 famiglie, 5 mila euro sono andati agli affitti per le famiglie degli sfrattati che hanno trovato casa grazie all'iniziativa del Comune. Ma i Rom non sono umani, non sono cittadini come gli altri, e nemmeno i loro ragazzi.
Marinella Venegoni
Pubblicato da Amare Crescentino
Ripubblicazione a cura di Mauroatlarge
ADDIO A MARIO MONICELLI , UN GRANDE REGISTA ED ITALIANO VERO
Mario Monicelli, l'ultimo dei grandi registi cinematografici è morto lunedi sera, gettandosi dalla finestra di un ospedale romano dove era ricoverato per una grave malattia.
La morte del regista 95 enne è stata annunciata in diretta durante il programma culto di rai tre Vieni Via Con Me , presentato da Fazio e da Saviano.
Il mio ricordo personale di Monicelli e ' legato ai suoi film, molti dei quali indimenticabili, specchio perfetto della nostra società.
Qualche titolo: La grande Guerra, L'armata Brancaleone, Speriamo che sia femmina, Amici miei e l'ultimo, il tenero e crepuscolare Le rose del deserto, ambientato in Africa durante la seconda guerra mondiale.
Mauro Novo
La morte del regista 95 enne è stata annunciata in diretta durante il programma culto di rai tre Vieni Via Con Me , presentato da Fazio e da Saviano.
Il mio ricordo personale di Monicelli e ' legato ai suoi film, molti dei quali indimenticabili, specchio perfetto della nostra società.
Qualche titolo: La grande Guerra, L'armata Brancaleone, Speriamo che sia femmina, Amici miei e l'ultimo, il tenero e crepuscolare Le rose del deserto, ambientato in Africa durante la seconda guerra mondiale.
Mauro Novo
IL CONSIGLIO COMUNALE DEL 29 NOVEMBRE
Un consiglio come una magic box, quello di stasera, da tre punti previsti, si è sviluppato ed ha abbracciato vari temi, con momenti di intensa tensione in aula, con brividi non solo per il riscaldamento non perfettamente funzionante.
Il tutto si è aperto con l'annuncio della costituzione del gruppo autonomo di cui si è molto parlato negli ultimi tempi, Ambiente e Società con capogruppo Pino Rotondo e di questo argomento ci sarà un approfondimento con post apposito.
La sindaca ha preso la parola per una lunga disquisizione che ha spaziato su diversi argomenti.
La constatazione della nascita del Gruppo Ambiente e Società ha portato la Venegoni a riflettere su come il progetto di tenere insieme varie anime progressiste nella lista Amare Crescentino sia a questo punto interrotto, l'idea di una lista le cui idee avessero la priorità sulle tessere e sulla visibilità personale viene quindi stoppata.
La sindaca ha comunque assicurato in un momento di difficoltà economica e sociale per la città, il massimo impegno della maggioranza a continuare il progetto di governo di Amare Crescentino che fu stilato prima delle elezioni.
Una delle cause scatenanti secondo la Venegoni, dei problemi della maggioranza è sicuramente Mossi e Ghisolfi, il cui arrivo non era previsto (ma Venegoni dice che Greppi sapeva e lui lo dirà dopo in un intervento), Venegoni dice anche che la frattura si è palesata quando il nuovo gruppo ha votato con la minoranza per la richiesta di una VAS per l'area Teksid.
La Venegoni rivela poi di aver parlato con il professor Minucci, esperto nominato dal comune, disposto a venire in un prossimo consiglio.
Minucci dice sostanzialmente che la famosa Vas è un problema tecnico e non politico e che quindi spetta ai tecnici valutarne o no la fattività, quindi il Comune di Crescentino non puo' essere favorevole ne' contrario, perchè si rimetterà alle decisioni dell'Organo Tecnico.
La Venegoni quindi annuncia che il 13 dicembre ci sarà una conferenza dei servizi in cui si dirà se fare o no una VAS, anche perchè c'è già stata una approfondita raccolta di documenti che è già una piccola VAS.
Minucci sposta l'attenzone su cio' che dovrà fare il comune se l'impianto verrà costruito, una azione perchè monitoraggi e controlli continuino nel tempo, per verificare che quanto sottoscritto da Mossi e Ghisolfi sia realmente effettuato.
La Vas se eseguita potrà durare anche un anno, tempistica forse non in linea con le decisioni di Mossi e Ghisolfi.
La Venegoni conclude dicendo che il comune non vuole contrastare a priori l'unica nuova attività economica con il supermercato che sorgerà il prossimo anno , che si è proposta di venire da noi, la sindaca poi da conto di voci che parlano di mazzette e tangenti prese per fare l'impianto, la Venegoni esclude categoricamente cio' , ma invita coloro che sparlano a rivolgersi alle autorità competenti se sicuri dei fatti.
A concludere il discorso della sindaca , c'è una affermazione del dirigente dell'ARPA, dott. Cuttica che a una domanda della Venegoni se lui verrebbe a vivere qui dopo l'insediamento di M e G, risponde si, M e G avrà un impatto sul territorio meno violento dells Teksid.
In ultimo c'è un documentodi impegno della M e G, di coltivare la canna solo in terreni marginali di scarso reddito, di non incenerire rifiuti e se vi sarà in un prossimo futuro la cessione dell'impianto, per i nuovi proprietari il vincolo di dover seguire i cicli di lavorazione e le decisioni prese da M e G.
Il consigliere Piolatto prende la parola e confuta le tesi della Venegoni in tutto e per tutto, parla di fallimento politico della maggioranza, prende le parti del gruppo di Rotondo, accusa la sindaca di essere una sfascia carrozze, accusa il PD di essere un partito dittatoriale a causa del volantino contro Rotondo.
Piolatto rivela poi che alcuni dipendenti comunali vista la situazione invivibile stanno chiedendo il trasferimento.
Interviene il consigliere GMMosca di Crescentino Ricomincia, che parla di punti controversi nel discorso della Venegoni, chiede che Minucci venga a parlare in consiglio prima della conferenza dei servizi, ma soprattutto chiede che la minoranza sia ammessa in conferenza dei servizi, la sindaca annota la cosa.
Ratto ribatte a Piolatto "Perchè difendi Rotondo, quando anche il tuo partito (pdl n.d.r.), ha fatto la stessa cosa alla Paci dopo che lei firmo' contro Greppi? La Paci guarda caso è presente in aula come reporter del giornale Vercelli Oggi e con ironico distacco segue la diatriba ; a questo punto Rotondo e Angelone con un moto di stizza abbandonano per qaulche minuto l'aula, seguiti dall'ex assessore Sellaro anche lui presente in sala.
Greppi dice la sua, ammette che i dirigenti di Mossi e Ghisolfi si erano visti in comune negli ultimi mesi della sua permanenza, solidarizza anche lui con Rotondo facendo un discorso di etica politica a tratti molto profondo, ricorda la sua defenestrazione causata a suo dire da chi voleva fare il sindaco (Tasso n.d.r., peccato che stasera non ci fosse la Balboni se no.....).
Inizia qui il consiglio vero e proprio, interrogazione di Mosca all'assessore all'ambiente Taverna sul deposito inerti della Lignola (già pubblicata su mauroatlarge).
Taverna, molto migliorato dalla scorsa volta da la sua risposta che non viene comunque considerata esauriente da Mosca, dice sostanzialmente che non spetta al comune dare certe risposte almeno per i primi tre punti, ma Taverna ha fatto le sue ricerche e ha detto che la Provincia a cui spetta il controllo ha già fatto i suoi passi e ha scoperto irregolarità sia nell'altezza degli inerti che nelle ore in cui avviene la lavorazione dei materiali, sul punto 4 dell'interrogazione, la separazione dell'impianto dalle case circostanti, interviene anche la sindaca che assicura che l'imprenditore sta prendendo provvedimenti e seppur in ritardo sta avviando i lavori.
Viene discussa un'altra interpellanza fuori programma proposta da Mosca ed appoggiata da Piolatto, pare che in questi giorni alle elementari faccia freddo (bel siparietto con me protagonista, quando rivelo che a casa mia ci sono in media 15 gradi, di sicuro nessuno verrà piu' a farsi intervistare qui fino a primavera....).
La Ravarino, assessore all'istruzione risponde che essendo gli impianti di norma spenti nel week end, ed essendo crollata la temperatura anche causa neve, stamane nelle aule effettivamente faceva freddo, si prenderanno già da domani provvedimenti, ma viene ricordata dalla Ravarino anche la necessità di risparmio energetico .
I due punti tecnici sul bilancio arrivano alla quasi fine del consiglio, il primo un assestamento dovuto a maggiori spese per gli eventi alluvionali di agosto e per un contributo della regione finalizzato a turismo e marketing vede il gruppo votare maggioranza e il gruppo di Rotondo uniti e voto contrario unanime della minoranza.
Il secondo punto tecnico è una ratifica di spese e di storni di bilancio, praticamente sono le spese per le luminarie (tra l'altro molto carine devo dire) che vedono favorevole l'unanimità sia di maggioranza che opposizione.
A sorpresa poi salta fuori una mozione lampo di Piolatto sulla solidarietà al popolo veneto colpito dall'alluvione di inizio novembre con una proposta di impegnare la giunta a mandare la mozione in provincia e di diffondere le notizie perchè secondo Piolatto, l'alluvione veneta non è stata seguita dai media in modo corretto ( Piolatto forse guarda il tg1 di Minzolingua, messo a dirigere da Berlusconi in persona, perchè io che guardo come tutti sapete solo ed esclusivamente il TG della 7, sono stato informato puntualmente, ogni sera, fin dall'inizio con servizi in diretta e completi e ho fatto un versamento in denaro proprio sul fondo istituito dallo stesso tg e dal Corriere della Sera, e vi ho invitato con apposito post a fare altrettanto, questa non è una polemica con Piolatto ma una mera constatazione di corretta contestualizzazione dei fatti n.d.r.) .
Piolatto propone anche un gemellaggio solidale , la Venegoni propone un emendamento, togliere il punto gemellaggio solidale, visto che anche Crescentino ha avuto fatti alluvionali in cui ci sono stati danni gravi e per cui si aspettano notizie dalla regione , da Pedrale e da Cavallera, che a detta della sindaca sono piuttosto silenti.....
La discussione si anima, ma si decide di fare nel prossimo consiglio (imminente a detta della Venegoni) un ordine del giorno apposito in cui ci sia solidarietà per il Veneto, ma venga puntualizzata anche la situazione di Crescentino.
Qui finisce il consiglio.....anzi no, una contestazione di Piolatto quando il rompete le righe è già stato suonato, Piolatto chiede di dicutere una sua interrogazione sulle zanzare, inoltrata a termine di regolamento, ma non inserita nel programma odierno, la sindaca pero' di zanzare non ne vuole sapere e risponderà prossimamente.
Nel dopoconsiglio da segnalare crocchi in piazza Vische del nuovo gruppo in consiglio con Sellaro e una vecchia conoscenza della politica Crescentinese , il dottor Alati e una piccola discussione tra Malara e lo stesso Piolatto sulla democrazia in consiglio.
Il blogger è poi tornato a casa a godersi i suoi 15 gradi che in sua assenza erano diventati ben 16.5
Mauro Novo
www.mauroatlarge.blogspot.com
Il tutto si è aperto con l'annuncio della costituzione del gruppo autonomo di cui si è molto parlato negli ultimi tempi, Ambiente e Società con capogruppo Pino Rotondo e di questo argomento ci sarà un approfondimento con post apposito.
La sindaca ha preso la parola per una lunga disquisizione che ha spaziato su diversi argomenti.
La constatazione della nascita del Gruppo Ambiente e Società ha portato la Venegoni a riflettere su come il progetto di tenere insieme varie anime progressiste nella lista Amare Crescentino sia a questo punto interrotto, l'idea di una lista le cui idee avessero la priorità sulle tessere e sulla visibilità personale viene quindi stoppata.
La sindaca ha comunque assicurato in un momento di difficoltà economica e sociale per la città, il massimo impegno della maggioranza a continuare il progetto di governo di Amare Crescentino che fu stilato prima delle elezioni.
Una delle cause scatenanti secondo la Venegoni, dei problemi della maggioranza è sicuramente Mossi e Ghisolfi, il cui arrivo non era previsto (ma Venegoni dice che Greppi sapeva e lui lo dirà dopo in un intervento), Venegoni dice anche che la frattura si è palesata quando il nuovo gruppo ha votato con la minoranza per la richiesta di una VAS per l'area Teksid.
La Venegoni rivela poi di aver parlato con il professor Minucci, esperto nominato dal comune, disposto a venire in un prossimo consiglio.
Minucci dice sostanzialmente che la famosa Vas è un problema tecnico e non politico e che quindi spetta ai tecnici valutarne o no la fattività, quindi il Comune di Crescentino non puo' essere favorevole ne' contrario, perchè si rimetterà alle decisioni dell'Organo Tecnico.
La Venegoni quindi annuncia che il 13 dicembre ci sarà una conferenza dei servizi in cui si dirà se fare o no una VAS, anche perchè c'è già stata una approfondita raccolta di documenti che è già una piccola VAS.
Minucci sposta l'attenzone su cio' che dovrà fare il comune se l'impianto verrà costruito, una azione perchè monitoraggi e controlli continuino nel tempo, per verificare che quanto sottoscritto da Mossi e Ghisolfi sia realmente effettuato.
La Vas se eseguita potrà durare anche un anno, tempistica forse non in linea con le decisioni di Mossi e Ghisolfi.
La Venegoni conclude dicendo che il comune non vuole contrastare a priori l'unica nuova attività economica con il supermercato che sorgerà il prossimo anno , che si è proposta di venire da noi, la sindaca poi da conto di voci che parlano di mazzette e tangenti prese per fare l'impianto, la Venegoni esclude categoricamente cio' , ma invita coloro che sparlano a rivolgersi alle autorità competenti se sicuri dei fatti.
A concludere il discorso della sindaca , c'è una affermazione del dirigente dell'ARPA, dott. Cuttica che a una domanda della Venegoni se lui verrebbe a vivere qui dopo l'insediamento di M e G, risponde si, M e G avrà un impatto sul territorio meno violento dells Teksid.
In ultimo c'è un documentodi impegno della M e G, di coltivare la canna solo in terreni marginali di scarso reddito, di non incenerire rifiuti e se vi sarà in un prossimo futuro la cessione dell'impianto, per i nuovi proprietari il vincolo di dover seguire i cicli di lavorazione e le decisioni prese da M e G.
Il consigliere Piolatto prende la parola e confuta le tesi della Venegoni in tutto e per tutto, parla di fallimento politico della maggioranza, prende le parti del gruppo di Rotondo, accusa la sindaca di essere una sfascia carrozze, accusa il PD di essere un partito dittatoriale a causa del volantino contro Rotondo.
Piolatto rivela poi che alcuni dipendenti comunali vista la situazione invivibile stanno chiedendo il trasferimento.
Interviene il consigliere GMMosca di Crescentino Ricomincia, che parla di punti controversi nel discorso della Venegoni, chiede che Minucci venga a parlare in consiglio prima della conferenza dei servizi, ma soprattutto chiede che la minoranza sia ammessa in conferenza dei servizi, la sindaca annota la cosa.
Ratto ribatte a Piolatto "Perchè difendi Rotondo, quando anche il tuo partito (pdl n.d.r.), ha fatto la stessa cosa alla Paci dopo che lei firmo' contro Greppi? La Paci guarda caso è presente in aula come reporter del giornale Vercelli Oggi e con ironico distacco segue la diatriba ; a questo punto Rotondo e Angelone con un moto di stizza abbandonano per qaulche minuto l'aula, seguiti dall'ex assessore Sellaro anche lui presente in sala.
Greppi dice la sua, ammette che i dirigenti di Mossi e Ghisolfi si erano visti in comune negli ultimi mesi della sua permanenza, solidarizza anche lui con Rotondo facendo un discorso di etica politica a tratti molto profondo, ricorda la sua defenestrazione causata a suo dire da chi voleva fare il sindaco (Tasso n.d.r., peccato che stasera non ci fosse la Balboni se no.....).
Inizia qui il consiglio vero e proprio, interrogazione di Mosca all'assessore all'ambiente Taverna sul deposito inerti della Lignola (già pubblicata su mauroatlarge).
Taverna, molto migliorato dalla scorsa volta da la sua risposta che non viene comunque considerata esauriente da Mosca, dice sostanzialmente che non spetta al comune dare certe risposte almeno per i primi tre punti, ma Taverna ha fatto le sue ricerche e ha detto che la Provincia a cui spetta il controllo ha già fatto i suoi passi e ha scoperto irregolarità sia nell'altezza degli inerti che nelle ore in cui avviene la lavorazione dei materiali, sul punto 4 dell'interrogazione, la separazione dell'impianto dalle case circostanti, interviene anche la sindaca che assicura che l'imprenditore sta prendendo provvedimenti e seppur in ritardo sta avviando i lavori.
Viene discussa un'altra interpellanza fuori programma proposta da Mosca ed appoggiata da Piolatto, pare che in questi giorni alle elementari faccia freddo (bel siparietto con me protagonista, quando rivelo che a casa mia ci sono in media 15 gradi, di sicuro nessuno verrà piu' a farsi intervistare qui fino a primavera....).
La Ravarino, assessore all'istruzione risponde che essendo gli impianti di norma spenti nel week end, ed essendo crollata la temperatura anche causa neve, stamane nelle aule effettivamente faceva freddo, si prenderanno già da domani provvedimenti, ma viene ricordata dalla Ravarino anche la necessità di risparmio energetico .
I due punti tecnici sul bilancio arrivano alla quasi fine del consiglio, il primo un assestamento dovuto a maggiori spese per gli eventi alluvionali di agosto e per un contributo della regione finalizzato a turismo e marketing vede il gruppo votare maggioranza e il gruppo di Rotondo uniti e voto contrario unanime della minoranza.
Il secondo punto tecnico è una ratifica di spese e di storni di bilancio, praticamente sono le spese per le luminarie (tra l'altro molto carine devo dire) che vedono favorevole l'unanimità sia di maggioranza che opposizione.
A sorpresa poi salta fuori una mozione lampo di Piolatto sulla solidarietà al popolo veneto colpito dall'alluvione di inizio novembre con una proposta di impegnare la giunta a mandare la mozione in provincia e di diffondere le notizie perchè secondo Piolatto, l'alluvione veneta non è stata seguita dai media in modo corretto ( Piolatto forse guarda il tg1 di Minzolingua, messo a dirigere da Berlusconi in persona, perchè io che guardo come tutti sapete solo ed esclusivamente il TG della 7, sono stato informato puntualmente, ogni sera, fin dall'inizio con servizi in diretta e completi e ho fatto un versamento in denaro proprio sul fondo istituito dallo stesso tg e dal Corriere della Sera, e vi ho invitato con apposito post a fare altrettanto, questa non è una polemica con Piolatto ma una mera constatazione di corretta contestualizzazione dei fatti n.d.r.) .
Piolatto propone anche un gemellaggio solidale , la Venegoni propone un emendamento, togliere il punto gemellaggio solidale, visto che anche Crescentino ha avuto fatti alluvionali in cui ci sono stati danni gravi e per cui si aspettano notizie dalla regione , da Pedrale e da Cavallera, che a detta della sindaca sono piuttosto silenti.....
La discussione si anima, ma si decide di fare nel prossimo consiglio (imminente a detta della Venegoni) un ordine del giorno apposito in cui ci sia solidarietà per il Veneto, ma venga puntualizzata anche la situazione di Crescentino.
Qui finisce il consiglio.....anzi no, una contestazione di Piolatto quando il rompete le righe è già stato suonato, Piolatto chiede di dicutere una sua interrogazione sulle zanzare, inoltrata a termine di regolamento, ma non inserita nel programma odierno, la sindaca pero' di zanzare non ne vuole sapere e risponderà prossimamente.
Nel dopoconsiglio da segnalare crocchi in piazza Vische del nuovo gruppo in consiglio con Sellaro e una vecchia conoscenza della politica Crescentinese , il dottor Alati e una piccola discussione tra Malara e lo stesso Piolatto sulla democrazia in consiglio.
Il blogger è poi tornato a casa a godersi i suoi 15 gradi che in sua assenza erano diventati ben 16.5
Mauro Novo
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lunedì 29 novembre 2010
METEO SETTIMANA NIMBUS
SETTIMANA INVERNALE, ALTRA NEVE FIN IN PIANURA MERCOLEDI'
Una consistente discesa di aria artica sta interessando buona parte del continente europeo e risparmia solo solo il bacino del Mediterraneo meridionale. Il tutto è pilotato da un vortice freddo che ha il suo epicentro tra la penisola scandinava, i paesi baltici e la Russia, ma si è esteso verso ovest fino a raggiungere Spagna e Portogallo. L'invasione dell'aria fredda così a ovest rinvigorisce continuamente le depressioni atlantiche che continueranno a inviare nel corso della settimana alcuni fronti nuvolosi verso le Alpi e nel contempo faranno risalire aria più umida dal Tirreno. Una di queste perturbazioni sarà attiva dalla notte tra martedì e mercoledì portando altra neve fin in pianura.
Immagine satellitare e carte meteorologiche
AVVISO
Nevicate fin in pianura dalla notte tra martedì e mercoledì a mercoledì mattina. La nevicata risulterà più intensa di domenica e intensa sulle zone meridionali del Piemonte. Anche in pianura sono comunque possibili depositi di neve fino a 5 cm, anche superiori soprattutto sulle zone a sud del Po. Nel complesso la nevicata risulterà più copiosa sulle zone meridionali del Piemonte, con punte di 20 cm sulle zone più meridionali, mediamente tra 10 e 20 cm sulle zone collinari, più di 5 cm in pianura a sud del Po (possibili più di 10 cm tra Cuneese orientale, Astigiano e Alessandrino) e mediamente fino a 5 cm circa in pianura a nord del Po, da Saluzzese, Pinerolese, Torinese verso nord. Più di 20 cm all'interno delle Alpi Marittime, Liguri e Appennino.
PREVISIONI PER IL PIEMONTE E LA VALLE D'AOSTA
LUNEDÌ
29
NOVEMBRE
2010
Cielo:ben soleggiato con un po' di nubi sulle creste alpine prossime all'alta Savoia e Svizzera
Precipitazioni:assenti
Venti:pianura e collina:moderati occidentali per foehn, in attenuazione nel pomeriggio e tendenti a deboli da sud-ovest
fondovalle: moderati o forti occidentali per foehn fino al primo pomeriggio, deboli o moderati in seguito
media montagna: da forti a moderati occidentali
alta montagna: da forti a moderati occidentali
Temperature:Massime in aumento: 7/10 C in pianura e bassa collina; 2/7 C tra 500 e 1000 metri; -2/2 C tra 1000 e 1500 metri. A 2000 metri -10/-5 C. Zero gradi a 1300 metri nelle ore centrali.
MARTEDÌ
30
NOVEMBRE
2010
Cielo:al mattino soleggiato con qualche velatura, ma più grigio e in parte nebbioso tra alto Monferrato e Appennino; in giornata passaggi nuvolosi via via più estesi a partire dalle zone alpine cuneesi e torinesi, dove diventa più nuvoloso, e nubi basse in estensione al basso Monferrato e alta Langa. In serata più nuvoloso ovunque
Precipitazioni:da metà, tardo pomeriggio deboli cadute di neve all'interno delle Alpi Marittime e alte valli Chisone e Susa, nevischio sull'alto Monferrato e Appennino, in parte anche per nebbia congelante; in serata prime nevicate in graduale estensione tra Cuneese, Astigiano e Alessandrino, fino a quote di pianura, in lieve intensificazione in tarda serata; altrove tendenza a pioviggini o piogge leggere e sparse in pianura o nevischio oltre i 500-700 m, ma sul tardi primi fiocchi di neve fin verso i 400-500 metri
Venti:pianura e collina:deboli o moderati da nord-est
fondovalle: deboli o moderati tra est e sud-est a nord del Po e da nord-est a sud del Po
media montagna: moderati o forti tra est e sud-est
alta montagna: moderati da sud-ovest
Temperature:minime in calo: -6/-3 C in pianura e bassa collina; -10/-3 C tra 500 e 1000 metri; -15/-10 C tra 1000 e 1500 metri. Massime in calo: 4/7 C in pianura e bassa collina; 2/5 C tra 500 e 1000 metri; -3/2 C tra 1000 e 1500 metri. A 2000 metri -13/-6 C. Zero gradi a 1200 metri nelle ore centrali.
MERCOLEDÌ
01
DICEMBRE
2010
Cielo:nuvoloso con tendenza ad alcune schiarite nel pomeriggio tra Cuneese, Torinese e Valle d'Aosta, a partire da zone alpine; nubi più persistenti altrove con schiarite più limitate nella seconda parte della giornata
Precipitazioni:nevicate in estensione nel corso della notte tra martedì e mercoledì, intense tra Cuneese, Astigiano, Alessandrino, da deboli a moderate altrove ma tendenti a portarsi in pianura ovunque; in mattinata nevicate ancora estese, spesso intense sul basso Piemonte e temporaneamente anche altrove; dalla tarda mattinata cessano le nevicate su zone occidentali e perdurano maggiormente fino alle ore centrali su zone orientali, ma in parte tendenti a divenire più umide o frammiste a pioggia in pianura tra Novarese, Verbano, Biellese. Nel pomeriggio qualche rovescio di neve a tratti lungo le Alpi, residue nevicate sul nord Piemonte oltre i 500 metri e con piovaschi o pioggia mista a neve al di sotto.
Venti:pianura e collina: deboli o moderati da nord-est, deboli occidentali dal pomeriggio
fondovalle: deboli o moderati tra est e sud-est a nord del Po e da nord-est a sud del Po, variabili o deboli occidentali dal pomeriggio
media montagna: moderati o forti tra est e sud-est, moderati occidentali al pomeriggio
alta montagna: forti da sud-ovest tendenti a moderati occidentali
Temperature:minime in aumento: -1/0 C in pianura e bassa collina; -4/-1 C tra 500 e 1000 metri; -7/-4 C tra 1000 e 1500 metri. Massime in calo: 0/1 C in pianura e bassa collina; -2/0 C tra 500 e 1000 metri; -4/-2 C tra 1000 e 1500 metri. A 2000 metri -10/-6 C. Zero gradi a 500 metri nelle ore centrali.
GIOVEDÌ
02
DICEMBRE
2010
Cielo:lungo le Alpi e la Valle d'Aosta nuvolosità variabile e in parte soleggiato, più nuvoloso e poco sole su pianure e colline
Precipitazioni:qualche rovescio di neve a tratti sulle zone alpine prossime alla Francia, in parte nel pomeriggio sull'Ossola e Appennino
Venti:pianura e collina: deboli occidentali
fondovalle: moderati occidentali
media montagna: moderati occidentali
alta montagna: moderati tra ovest e sud-ovest
Temperature:minime in calo: -3/-1 C in pianura e bassa collina; -11/-3 C tra 500 e 1000 metri; -15/-10 C tra 1000 e 1500 metri. Massime stazionarie: 0/3 C in pianura e bassa collina; -2/0 C tra 500 e 1000 metri; -4/-2 C tra 1000 e 1500 metri. A 2000 metri -14/-8 C. Zero gradi a 500 metri nelle ore centrali.
VENERDÌ
03
DICEMBRE
2010
Cielo:soleggiato o abbastanza soleggiato per addensamenti sulle zone montane, Valle d'Aosta occidentale e al mattino più nuvoloso sul Piemonte orientale
Precipitazioni:rovesci di neve sulle alte valli alpine torinesi e valdostane
Venti:pianura e collina: deboli occidentali, con rinforzi di foehn nella seconda parte della giornata su zone occidentali e alte pianure
fondovalle: moderati occidentali, tendenti a forti da nord-ovest
media montagna: da moderati a forti settentrionali
alta montagna: da moderati a forti settentrionali
Temperature:minime in calo: -8/-4 C in pianura e bassa collina; -14/-7 C tra 500 e 1000 metri; -15/-10 C tra 1000 e 1500 metri. Massime in calo in quota: 2/4 C in pianura e bassa collina; -2/2 C tra 500 e 1000 metri; -6/-2 C tra 1000 e 1500 metri. A 2000 metri -16/-10 C.
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Una consistente discesa di aria artica sta interessando buona parte del continente europeo e risparmia solo solo il bacino del Mediterraneo meridionale. Il tutto è pilotato da un vortice freddo che ha il suo epicentro tra la penisola scandinava, i paesi baltici e la Russia, ma si è esteso verso ovest fino a raggiungere Spagna e Portogallo. L'invasione dell'aria fredda così a ovest rinvigorisce continuamente le depressioni atlantiche che continueranno a inviare nel corso della settimana alcuni fronti nuvolosi verso le Alpi e nel contempo faranno risalire aria più umida dal Tirreno. Una di queste perturbazioni sarà attiva dalla notte tra martedì e mercoledì portando altra neve fin in pianura.
Immagine satellitare e carte meteorologiche
AVVISO
Nevicate fin in pianura dalla notte tra martedì e mercoledì a mercoledì mattina. La nevicata risulterà più intensa di domenica e intensa sulle zone meridionali del Piemonte. Anche in pianura sono comunque possibili depositi di neve fino a 5 cm, anche superiori soprattutto sulle zone a sud del Po. Nel complesso la nevicata risulterà più copiosa sulle zone meridionali del Piemonte, con punte di 20 cm sulle zone più meridionali, mediamente tra 10 e 20 cm sulle zone collinari, più di 5 cm in pianura a sud del Po (possibili più di 10 cm tra Cuneese orientale, Astigiano e Alessandrino) e mediamente fino a 5 cm circa in pianura a nord del Po, da Saluzzese, Pinerolese, Torinese verso nord. Più di 20 cm all'interno delle Alpi Marittime, Liguri e Appennino.
PREVISIONI PER IL PIEMONTE E LA VALLE D'AOSTA
LUNEDÌ
29
NOVEMBRE
2010
Cielo:ben soleggiato con un po' di nubi sulle creste alpine prossime all'alta Savoia e Svizzera
Precipitazioni:assenti
Venti:pianura e collina:moderati occidentali per foehn, in attenuazione nel pomeriggio e tendenti a deboli da sud-ovest
fondovalle: moderati o forti occidentali per foehn fino al primo pomeriggio, deboli o moderati in seguito
media montagna: da forti a moderati occidentali
alta montagna: da forti a moderati occidentali
Temperature:Massime in aumento: 7/10 C in pianura e bassa collina; 2/7 C tra 500 e 1000 metri; -2/2 C tra 1000 e 1500 metri. A 2000 metri -10/-5 C. Zero gradi a 1300 metri nelle ore centrali.
MARTEDÌ
30
NOVEMBRE
2010
Cielo:al mattino soleggiato con qualche velatura, ma più grigio e in parte nebbioso tra alto Monferrato e Appennino; in giornata passaggi nuvolosi via via più estesi a partire dalle zone alpine cuneesi e torinesi, dove diventa più nuvoloso, e nubi basse in estensione al basso Monferrato e alta Langa. In serata più nuvoloso ovunque
Precipitazioni:da metà, tardo pomeriggio deboli cadute di neve all'interno delle Alpi Marittime e alte valli Chisone e Susa, nevischio sull'alto Monferrato e Appennino, in parte anche per nebbia congelante; in serata prime nevicate in graduale estensione tra Cuneese, Astigiano e Alessandrino, fino a quote di pianura, in lieve intensificazione in tarda serata; altrove tendenza a pioviggini o piogge leggere e sparse in pianura o nevischio oltre i 500-700 m, ma sul tardi primi fiocchi di neve fin verso i 400-500 metri
Venti:pianura e collina:deboli o moderati da nord-est
fondovalle: deboli o moderati tra est e sud-est a nord del Po e da nord-est a sud del Po
media montagna: moderati o forti tra est e sud-est
alta montagna: moderati da sud-ovest
Temperature:minime in calo: -6/-3 C in pianura e bassa collina; -10/-3 C tra 500 e 1000 metri; -15/-10 C tra 1000 e 1500 metri. Massime in calo: 4/7 C in pianura e bassa collina; 2/5 C tra 500 e 1000 metri; -3/2 C tra 1000 e 1500 metri. A 2000 metri -13/-6 C. Zero gradi a 1200 metri nelle ore centrali.
MERCOLEDÌ
01
DICEMBRE
2010
Cielo:nuvoloso con tendenza ad alcune schiarite nel pomeriggio tra Cuneese, Torinese e Valle d'Aosta, a partire da zone alpine; nubi più persistenti altrove con schiarite più limitate nella seconda parte della giornata
Precipitazioni:nevicate in estensione nel corso della notte tra martedì e mercoledì, intense tra Cuneese, Astigiano, Alessandrino, da deboli a moderate altrove ma tendenti a portarsi in pianura ovunque; in mattinata nevicate ancora estese, spesso intense sul basso Piemonte e temporaneamente anche altrove; dalla tarda mattinata cessano le nevicate su zone occidentali e perdurano maggiormente fino alle ore centrali su zone orientali, ma in parte tendenti a divenire più umide o frammiste a pioggia in pianura tra Novarese, Verbano, Biellese. Nel pomeriggio qualche rovescio di neve a tratti lungo le Alpi, residue nevicate sul nord Piemonte oltre i 500 metri e con piovaschi o pioggia mista a neve al di sotto.
Venti:pianura e collina: deboli o moderati da nord-est, deboli occidentali dal pomeriggio
fondovalle: deboli o moderati tra est e sud-est a nord del Po e da nord-est a sud del Po, variabili o deboli occidentali dal pomeriggio
media montagna: moderati o forti tra est e sud-est, moderati occidentali al pomeriggio
alta montagna: forti da sud-ovest tendenti a moderati occidentali
Temperature:minime in aumento: -1/0 C in pianura e bassa collina; -4/-1 C tra 500 e 1000 metri; -7/-4 C tra 1000 e 1500 metri. Massime in calo: 0/1 C in pianura e bassa collina; -2/0 C tra 500 e 1000 metri; -4/-2 C tra 1000 e 1500 metri. A 2000 metri -10/-6 C. Zero gradi a 500 metri nelle ore centrali.
GIOVEDÌ
02
DICEMBRE
2010
Cielo:lungo le Alpi e la Valle d'Aosta nuvolosità variabile e in parte soleggiato, più nuvoloso e poco sole su pianure e colline
Precipitazioni:qualche rovescio di neve a tratti sulle zone alpine prossime alla Francia, in parte nel pomeriggio sull'Ossola e Appennino
Venti:pianura e collina: deboli occidentali
fondovalle: moderati occidentali
media montagna: moderati occidentali
alta montagna: moderati tra ovest e sud-ovest
Temperature:minime in calo: -3/-1 C in pianura e bassa collina; -11/-3 C tra 500 e 1000 metri; -15/-10 C tra 1000 e 1500 metri. Massime stazionarie: 0/3 C in pianura e bassa collina; -2/0 C tra 500 e 1000 metri; -4/-2 C tra 1000 e 1500 metri. A 2000 metri -14/-8 C. Zero gradi a 500 metri nelle ore centrali.
VENERDÌ
03
DICEMBRE
2010
Cielo:soleggiato o abbastanza soleggiato per addensamenti sulle zone montane, Valle d'Aosta occidentale e al mattino più nuvoloso sul Piemonte orientale
Precipitazioni:rovesci di neve sulle alte valli alpine torinesi e valdostane
Venti:pianura e collina: deboli occidentali, con rinforzi di foehn nella seconda parte della giornata su zone occidentali e alte pianure
fondovalle: moderati occidentali, tendenti a forti da nord-ovest
media montagna: da moderati a forti settentrionali
alta montagna: da moderati a forti settentrionali
Temperature:minime in calo: -8/-4 C in pianura e bassa collina; -14/-7 C tra 500 e 1000 metri; -15/-10 C tra 1000 e 1500 metri. Massime in calo in quota: 2/4 C in pianura e bassa collina; -2/2 C tra 500 e 1000 metri; -6/-2 C tra 1000 e 1500 metri. A 2000 metri -16/-10 C.
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CARMINE SPERANZA UDC, ELETTO VICECOORDINATORE PROVINCIALE DEL PARTITO
Novità grosse nell'UDC Vercellese, Marco Pasteris, sindaco di Saluggia, già nel PDL e prima in An , è passato all'UDC , diventandone il Presidente provinciale al posto di Bruno Poy, chiamato in regione.
Cambio anche nelle cariche vicarie, che vedono nel crescentinese Carmine Speranza, consigliere comunale , assumere il compito di vicecoordinatore provinciale.
In una breve dichiarazione che Speranza ha rilasciato a Mauroatlarge in questa felice occasione di crescita politica, ha voluto sottolineare che il compito suo e della nuova dirigenza del movimento è quello di avvicinare la politica e metterla a servizio degli abitanti del territorio provinciale, colpito gravemente dalla crisi economica che ci attanaglia da due anni a questa parte.
Una vicinanza fattiva sicuramente anche a Crescentino, soprattutto ora, nel momento delle scelte definitive per l'impianto Mossi e Ghisolfi che anche secondo Speranza potrebbe essere in dirittura d'arrivo.
Sull'argomento Carmine non si dice contrario, ma ribadisce il concetto della sicurezza per i cittadini e la garanzia dell'effettuazione della VAS ( vedi post sul consiglio comunale svoltosi due settimane fa circa), come prova definitiva che il sito scelto sia idoneo alla costruzione della nuova centrale bioetanolo.
Auguro sinceramente a Carmine Speranza di svolgere serenamente e con profitto il suo nuovo compito pubblico.
Mauro Novo
www.mauroatlarge.blogspot.com
Cambio anche nelle cariche vicarie, che vedono nel crescentinese Carmine Speranza, consigliere comunale , assumere il compito di vicecoordinatore provinciale.
In una breve dichiarazione che Speranza ha rilasciato a Mauroatlarge in questa felice occasione di crescita politica, ha voluto sottolineare che il compito suo e della nuova dirigenza del movimento è quello di avvicinare la politica e metterla a servizio degli abitanti del territorio provinciale, colpito gravemente dalla crisi economica che ci attanaglia da due anni a questa parte.
Una vicinanza fattiva sicuramente anche a Crescentino, soprattutto ora, nel momento delle scelte definitive per l'impianto Mossi e Ghisolfi che anche secondo Speranza potrebbe essere in dirittura d'arrivo.
Sull'argomento Carmine non si dice contrario, ma ribadisce il concetto della sicurezza per i cittadini e la garanzia dell'effettuazione della VAS ( vedi post sul consiglio comunale svoltosi due settimane fa circa), come prova definitiva che il sito scelto sia idoneo alla costruzione della nuova centrale bioetanolo.
Auguro sinceramente a Carmine Speranza di svolgere serenamente e con profitto il suo nuovo compito pubblico.
Mauro Novo
www.mauroatlarge.blogspot.com
RICEVO E PUBBLICO : IL PROBLEMA ROM E GLI SGOMBERI FORZATI
Le polemiche sul campo rom a Crescentino, sono state nuovamente rinfocolate da alcuni commenti giunti sull'ultimo post pubblicato, dedicato a uno scritto che la sindaca Venegoni ha affidato come commento a questo blog, in un altro intervento di un lettore, c'è questa segnalazione, che mi pare assolutamente meritevole di maggior visibilità.
Come sapete la mia opinione sull'argomento campo Rom a Crescentino è differente da quella della maggioranza, ma differisce anche da quella dell'opposizione su alcuni punti ben precisi.
Nella prima puntata di Vieni via con me, trasmissione oramai di culto di Fazio e Saviano, una maestra elementare di Milano faceva l'elenco delle volte in cui una sua allieva rom è stata sgombrata di forza dall'inizio dell'anno scolastico e di come siano andati persi libri e quaderni che lei teneva diligentemente.
Molte volte la bambina non ha piu' potuto frequentare la scuola, ma ci è ritornata appena ha potuto, anche magari dopo aver dormito con la famiglia, sotto un ponte, da dove poi è stata risgombrata nuovamente.
Dalla mia posizione politica che tutti sanno essere non proprio a sinistra, dico che il problema rom non si puo' risolvere solo con gli sgomberi forzati, fatta salva la sicurezza dei cittadini, ci devono essere altri modi.
Sarebbe molto utile che i paesi da dove provengono la gran parte dei nomadi , non incentivassero la loro partenza in modi non proprio gentili, vedasi Romania e servizi di una tv come la 7 che non si puo' accusare di populismo e razzismo.
Mauro Novo
-“Non sgomberate i miei diritti”: l'Associazione 21 luglio promuove una raccolta firme in favore dei bambini rom vittime degli sgomberi illegali nella Capitale.
Il Gruppo EveryOne, il Gruppo Watching The Sky, il Circolo Generazione Italia (MI) - Sezione Diritti Umani, il Coordinamento Antidiscriminazioni aderiscono all'appello e lo portano all'attenzione della Commissione europea e dell'Unicef.
Roma, 25 novembre 2010. Con il Natale ormai alle porte, l’Associazione 21 luglio ha deciso di fare un regalo a tutti i bambini rom che hanno subito il trauma di essere sgomberati dagli insediamenti informali della città di Roma, lanciando una raccolta firme a sostegno dell’appello:”Non sgomberate i miei diritti”.
Solo negli ultimi due anni e mezzo, infatti, nella Capitale sono stati eseguiti 320 sgomberi, che hanno interessato centinaia di minori, violandone sistematicamente i diritti sanciti dalle convenzioni internazionali e, in particolare, dalla Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti dell’Infanzia: il diritto all’abitazione, all'integrità personale, alla salute, all'istruzione, nonché il divieto di discriminazione.
In particolare, l’Associazione 21 luglio ritiene che gli sgomberi eseguiti nel 2010 siano chiaramente illegali perché nessuna notifica scritta è stata rilasciata alle famiglie rom in vista dell’imminente sgombero; gli agenti delle forze di polizia erano spesso presenti in numero decisamente sproporzionato rispetto alla popolazione rom che intendevano allontanare, considerando anche l’alto numero di disabili e bambini presenti; in alcuni casi, gli agenti delle forze di polizia si sono resi autori di abusi verbali e fisici nei confronti dei rom; gli sgomberi, spesso, sono stati condotti di notte, alle prime luci del mattino e in avverse condizioni atmosferiche; le abitazioni e altri beni personali dei rom sono stati arbitrariamente distrutti; la maggior parte delle persone oggetto di sgombero non ha ricevuto alcun tipo di offerta circa una sistemazione alternativa; molti bambini rom sono stati costretti a interrompere la frequenza scolastica.
L’appello termina con la richiesta di porre fine alla pratica degli sgomberi illegali e che adeguate sistemazioni alternative vengano garantite alle famiglie dei minori rom coinvolte.
Per firmare l’appello “Non sgomberate i miei diritti” basta entrare nel sito dell’associazione: www.21luglio.com. Le firme raccolte verranno consegnate direttamente al sindaco di Roma on Gianni Alemanno e al Commissario straordinario per l’emergenza nomadi a Roma dott. Giuseppe Pecoraro.
Roma, 25 novembre 2010
Ufficio Stampa Associazione 21 luglio
Come sapete la mia opinione sull'argomento campo Rom a Crescentino è differente da quella della maggioranza, ma differisce anche da quella dell'opposizione su alcuni punti ben precisi.
Nella prima puntata di Vieni via con me, trasmissione oramai di culto di Fazio e Saviano, una maestra elementare di Milano faceva l'elenco delle volte in cui una sua allieva rom è stata sgombrata di forza dall'inizio dell'anno scolastico e di come siano andati persi libri e quaderni che lei teneva diligentemente.
Molte volte la bambina non ha piu' potuto frequentare la scuola, ma ci è ritornata appena ha potuto, anche magari dopo aver dormito con la famiglia, sotto un ponte, da dove poi è stata risgombrata nuovamente.
Dalla mia posizione politica che tutti sanno essere non proprio a sinistra, dico che il problema rom non si puo' risolvere solo con gli sgomberi forzati, fatta salva la sicurezza dei cittadini, ci devono essere altri modi.
Sarebbe molto utile che i paesi da dove provengono la gran parte dei nomadi , non incentivassero la loro partenza in modi non proprio gentili, vedasi Romania e servizi di una tv come la 7 che non si puo' accusare di populismo e razzismo.
Mauro Novo
-“Non sgomberate i miei diritti”: l'Associazione 21 luglio promuove una raccolta firme in favore dei bambini rom vittime degli sgomberi illegali nella Capitale.
Il Gruppo EveryOne, il Gruppo Watching The Sky, il Circolo Generazione Italia (MI) - Sezione Diritti Umani, il Coordinamento Antidiscriminazioni aderiscono all'appello e lo portano all'attenzione della Commissione europea e dell'Unicef.
Roma, 25 novembre 2010. Con il Natale ormai alle porte, l’Associazione 21 luglio ha deciso di fare un regalo a tutti i bambini rom che hanno subito il trauma di essere sgomberati dagli insediamenti informali della città di Roma, lanciando una raccolta firme a sostegno dell’appello:”Non sgomberate i miei diritti”.
Solo negli ultimi due anni e mezzo, infatti, nella Capitale sono stati eseguiti 320 sgomberi, che hanno interessato centinaia di minori, violandone sistematicamente i diritti sanciti dalle convenzioni internazionali e, in particolare, dalla Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti dell’Infanzia: il diritto all’abitazione, all'integrità personale, alla salute, all'istruzione, nonché il divieto di discriminazione.
In particolare, l’Associazione 21 luglio ritiene che gli sgomberi eseguiti nel 2010 siano chiaramente illegali perché nessuna notifica scritta è stata rilasciata alle famiglie rom in vista dell’imminente sgombero; gli agenti delle forze di polizia erano spesso presenti in numero decisamente sproporzionato rispetto alla popolazione rom che intendevano allontanare, considerando anche l’alto numero di disabili e bambini presenti; in alcuni casi, gli agenti delle forze di polizia si sono resi autori di abusi verbali e fisici nei confronti dei rom; gli sgomberi, spesso, sono stati condotti di notte, alle prime luci del mattino e in avverse condizioni atmosferiche; le abitazioni e altri beni personali dei rom sono stati arbitrariamente distrutti; la maggior parte delle persone oggetto di sgombero non ha ricevuto alcun tipo di offerta circa una sistemazione alternativa; molti bambini rom sono stati costretti a interrompere la frequenza scolastica.
L’appello termina con la richiesta di porre fine alla pratica degli sgomberi illegali e che adeguate sistemazioni alternative vengano garantite alle famiglie dei minori rom coinvolte.
Per firmare l’appello “Non sgomberate i miei diritti” basta entrare nel sito dell’associazione: www.21luglio.com. Le firme raccolte verranno consegnate direttamente al sindaco di Roma on Gianni Alemanno e al Commissario straordinario per l’emergenza nomadi a Roma dott. Giuseppe Pecoraro.
Roma, 25 novembre 2010
Ufficio Stampa Associazione 21 luglio
sabato 27 novembre 2010
COMMENTO DELLA SINDACA VENEGONI SUL POST DEDICATO A PINO ROTONDO E AL VOLANTINO PD
E' doveroso pubblicare il commento che la sindaca ha scritto sul post dedicato a Rotondo, pubblicarlo come post, perchè tutti possano leggerlo, mi pare faccia chiarezza su alcune cose.
Avevo detto che non volevo commentare il volantino e non lo faccio, due parole solo per dissociarmi da quanto ha scritto il lettore Willy e per dire che sono sostanzialmente d'accordo con quanto scrive Marinella, c'è troppo nervosismo , il momento non è bello, bisognerebbe affrontarlo in altro modo.
Prima che qualcuno chieda che cosa penso di questa faccenda, anticipo che non commento le decisioni all'interno dei partiti, ci mancherebbe: io non so quel che succeda all'interno, i dibattiti che ci sono stati, non posso sapere e non è questo il mio ruolo. Io mi ritengo il sindaco di tutti i Crescentinesi, indipendentemente dai loro pensieri politici, una delle cose che più mi facevano male, nel recente passato, era che si chiamassero a collaborare con il Comune solo gli amici e i fidati, non si fa e non mi piace. Voglio ancora sottolineare che Amare Crescentino è una coalizione, di iscritti e non iscritti a nessun partito. Trovo molto ingeneroso e cattivo il commento di Willy, si può essere con Berlusconi o con Buddha ma è ingiusto dire che basta un messaggino a dire quel che ha fatto questa Amministrazione, almeno un po' di rispetto per chi si spende senza tregua sarebbe opportuno. Ho voluto mantenere un profilo basso rispetto alla solita storia di "non sai cos'ho trovato mettendo piede in comune", e continuo a mantenerlo ma chi vuole capire capisca; c'è già troppa gente che si prende a schiaffi sui blog e spero non in piazza. C'è una violenza verbale e mentale nel mio paese che mi atterrisce e mi sconforta, e ci sono alcuni che la alimentano con furbizia e astuzia, per motivi biechi di visibilità personale, o solo per masochismo purtroppo. Dobbiamo cercare di essere una comunità, di rispettare ciascuno le idee dell'altro, di riconoscerci reciprocamente dignità (questo è il punto nodale) e di far tutti insieme il bene del nostro Paese. Non sono solo parole, qui c'è una scommessa forte per uscire dal degrado che la crisi economica e dei valori ha portato in tutte le città italiane, non solo da noi. Magari anche Willy prima o poi scoprirà che alcune decisioni prese si riveleranno utili. Vi prego tutti, cerchiamo di superare questo momento difficile, mettiamoci un po' di serenità (In quanto a Saint Just, che dire? Di quante persone è fatto? Perché su ogni blog ha un mood differente. Che tipo).
Marinella Venegoni
Avevo detto che non volevo commentare il volantino e non lo faccio, due parole solo per dissociarmi da quanto ha scritto il lettore Willy e per dire che sono sostanzialmente d'accordo con quanto scrive Marinella, c'è troppo nervosismo , il momento non è bello, bisognerebbe affrontarlo in altro modo.
Prima che qualcuno chieda che cosa penso di questa faccenda, anticipo che non commento le decisioni all'interno dei partiti, ci mancherebbe: io non so quel che succeda all'interno, i dibattiti che ci sono stati, non posso sapere e non è questo il mio ruolo. Io mi ritengo il sindaco di tutti i Crescentinesi, indipendentemente dai loro pensieri politici, una delle cose che più mi facevano male, nel recente passato, era che si chiamassero a collaborare con il Comune solo gli amici e i fidati, non si fa e non mi piace. Voglio ancora sottolineare che Amare Crescentino è una coalizione, di iscritti e non iscritti a nessun partito. Trovo molto ingeneroso e cattivo il commento di Willy, si può essere con Berlusconi o con Buddha ma è ingiusto dire che basta un messaggino a dire quel che ha fatto questa Amministrazione, almeno un po' di rispetto per chi si spende senza tregua sarebbe opportuno. Ho voluto mantenere un profilo basso rispetto alla solita storia di "non sai cos'ho trovato mettendo piede in comune", e continuo a mantenerlo ma chi vuole capire capisca; c'è già troppa gente che si prende a schiaffi sui blog e spero non in piazza. C'è una violenza verbale e mentale nel mio paese che mi atterrisce e mi sconforta, e ci sono alcuni che la alimentano con furbizia e astuzia, per motivi biechi di visibilità personale, o solo per masochismo purtroppo. Dobbiamo cercare di essere una comunità, di rispettare ciascuno le idee dell'altro, di riconoscerci reciprocamente dignità (questo è il punto nodale) e di far tutti insieme il bene del nostro Paese. Non sono solo parole, qui c'è una scommessa forte per uscire dal degrado che la crisi economica e dei valori ha portato in tutte le città italiane, non solo da noi. Magari anche Willy prima o poi scoprirà che alcune decisioni prese si riveleranno utili. Vi prego tutti, cerchiamo di superare questo momento difficile, mettiamoci un po' di serenità (In quanto a Saint Just, che dire? Di quante persone è fatto? Perché su ogni blog ha un mood differente. Che tipo).
Marinella Venegoni
RICEVO E PUBBLICO: PINO ROTONDO DIMETTITI
Come molti cittadini, ho ricevuto questo grazioso opuscolo dal PD di Crescentino, in cui si chiedono le dimissioni di un loro Consigliere Comunale che ha recentemente formato un gruppo autonomo in seno alla maggioranza, per puro spirito di informazione e per non essere accusato da qualcuno di voi, di non citare opuscolo e volantinaggio, pubblico il tutto, ma non intendo commentare e neppure rispondere a nessun vostro commento sull'argomento, onde evitare polemiche e strumentalizzazioni, voglio solo dire che il PD poteva trattare meglio la cosa e fare opuscoli magari per pubblicizzare quanto fatto finora dall'amministrazione.
Punto e basta, dalla mia tastiera non uscirà piu' nulla.
Mauro Novo
Caro Pino,
alle scorse elezioni sei stato eletto in consiglio comunale nelle file della lista civica di centro-sinistra “Amare Crescentino – Venegoni Sindaco” nella cui vittoria, dovrai riconoscere, il Partito Democratico ha avuto un ruolo fondamentale sia in termini di impegno messo nella campagna elettorale sia in termini di voti.
Proprio quel Partito Democratico di cui hai fatto parte sin dal momento della sua fondazione e che ha proposto ed ottenuto la tua candidatura mettendo poi a disposizione i propri voti e l’impegno dei propri iscritti per farti eleggere.
Ora hai deciso di aderire ad un gruppo consigliare che si pone in opposizione a quello in cui sei stato eletto.
Consideriamo questo tuo atto un tradimento verso gli elettori della lista di centro-sinistra Amare Crescentino, verso gli elettori del Partito Democratico che ti ha sostenuto ma soprattutto verso i tuoi elettori che con la loro preferenza hanno espresso la volontà di un tuo sostegno al sindaco Marinella Venegoni.
Crediamo inoltre che un amministratore pubblico debba esclusivamente agire per l’interesse della collettività e non per la mera ricerca di una propria visibilità che probabilmente speri di avere in misura maggiore aderendo a questo nuovo gruppo di opposizione.
Per questi motivi ti chiediamo, nel rispetto degli elettori, di rassegnare le tue dimissioni dalla carica di consigliere comunale.
Partito Democratico, Crescentino
Punto e basta, dalla mia tastiera non uscirà piu' nulla.
Mauro Novo
Caro Pino,
alle scorse elezioni sei stato eletto in consiglio comunale nelle file della lista civica di centro-sinistra “Amare Crescentino – Venegoni Sindaco” nella cui vittoria, dovrai riconoscere, il Partito Democratico ha avuto un ruolo fondamentale sia in termini di impegno messo nella campagna elettorale sia in termini di voti.
Proprio quel Partito Democratico di cui hai fatto parte sin dal momento della sua fondazione e che ha proposto ed ottenuto la tua candidatura mettendo poi a disposizione i propri voti e l’impegno dei propri iscritti per farti eleggere.
Ora hai deciso di aderire ad un gruppo consigliare che si pone in opposizione a quello in cui sei stato eletto.
Consideriamo questo tuo atto un tradimento verso gli elettori della lista di centro-sinistra Amare Crescentino, verso gli elettori del Partito Democratico che ti ha sostenuto ma soprattutto verso i tuoi elettori che con la loro preferenza hanno espresso la volontà di un tuo sostegno al sindaco Marinella Venegoni.
Crediamo inoltre che un amministratore pubblico debba esclusivamente agire per l’interesse della collettività e non per la mera ricerca di una propria visibilità che probabilmente speri di avere in misura maggiore aderendo a questo nuovo gruppo di opposizione.
Per questi motivi ti chiediamo, nel rispetto degli elettori, di rassegnare le tue dimissioni dalla carica di consigliere comunale.
Partito Democratico, Crescentino
venerdì 26 novembre 2010
METEO WEEK END DA NIMBUS
Previsione complessa, do la parola direttamente al sito Nimbus, buon week end
mauro novo
VENERDÌ
26
NOVEMBRE
2010
Cielo:nubi in diradamento e le belle schiarite già presenti al mattino su Cuneese e Saluzzese si estendono a Torinese, bassa Valle d'Aosta, Astigiano; rimango addensamenti nuvolosi più persistenti altrove e sulle alte valli di Susa e nord-ovest Valle d'Aosta, diventa più sereno verso sera
Precipitazioni:nevischio sotto forma di tormenta sulle creste alpine prossime a Savoia e Svizzera
Venti:pianura e collina:deboli tra ovest e nord-ovest, in rinforzo per condizioni di foehn, forti su Torinese e Valle d'Aosta con locali raffiche molto forti
fondovalle: in generale rinforzo per condizioni di foehn in accentuazione dalle ore centrali con raffiche forti o molto forti in Val di Susa e Valle d'Aosta
media montagna: forti da nord-ovest
alta montagna: forti da nord-ovest
Temperature:Massime in calo: 5/7 C in pianura e bassa collina; 2/7 C tra 500 e 1000 metri; -2/3 C tra 1000 e 1500 metri. A 2000 metri -11/-9 C. Zero gradi a 1200 metri nelle ore centrali.
SABATO
27
NOVEMBRE
2010
Cielo:al mattino soleggiato con tendenza a velature lungo le Alpi e la Valle d'Aosta; nel corso del pomeriggio passaggi nuvolosi e graduale aumento delle nubi su Cuneese, alta Langa, alto Monferrato, Appennino e tra Biellese e Verbano, più nuvoloso ovunque in serata
Precipitazioni:in serata deboli cadute di neve sulle zone montane prossime alla Francia e tra Valle d'Aosta, Sesia, Ossola e Verbano
Venti:pianura e collina:deboli occidentali al mattino, orientali nel pomeriggio
fondovalle: deboli occidentali al mattino, orientali al pomeriggio
media montagna: deboli da sud-ovest
alta montagna: deboli da sud-ovest, in moderato rinforzo in serata
Temperature:minime in calo: -6/-3 C in pianura e bassa collina; -9/-3 C tra 500 e 1000 metri; -14/-9 C tra 1000 e 1500 metri. Massime stazionarie: 4/6 C in pianura e bassa collina; 0/4 C tra 500 e 1000 metri; -3/0 C tra 1000 e 1500 metri. A 2000 metri -17/-6 C. Zero gradi a 1200 metri nelle ore centrali.
DOMENICA
28
NOVEMBRE
2010
Cielo:nella prima parte della giornata nuvoloso, salvo qualche schiarita sull'alta Valle d'Aosta; verso il tramonto alcune schiarite sulle zone alpine prossime alla Francia e in serata in generale tra Cuneese, Torinese e Valle d'Aosta
Precipitazioni:deboli nevicate intermittenti fin in pianura, in parte nel corso della notte tra sabato e domenica su zone orientali e basso Piemonte e dalla mattinata un po' più estese; nevicate temporaneamente più intense tra alta Langa, Cebano, Bormida, Alessandrino, quasi del tutto assenti all'interno della Valle d'Aosta. Depositi generalmente scarsi da lievi velature a pochi cm, più di 5 cm probabilmente solo sui settori più meridionali del Piemonte dell'alta Langa, alto Monferrato e Appennino. Nel pomeriggio si diradano i fenomeni su zone occidentali fino a cessare, perdurano deboli e sparsi su zone orientali con passaggio su pianure a nord del Po da neve e nevischio a piogge leggere e pioviggini
Venti:pianura e collina:deboli o moderati settentrionali
fondovalle: deboli da sud-est tra Valle d'Aosta e Ossola, tra nord e nord-est altrove
media montagna: moderati tra est e sud-est
alta montagna: moderati meridionali
Temperature:minime in aumento: -2/0 C in pianura e bassa collina; -5/-2 C tra 500 e 1000 metri; -8/-5 C tra 1000 e 1500 metri. Massime in calo: 1/3 C in pianura e bassa collina; -2/1 C tra 500 e 1000 metri; -4/-2 C tra 1000 e 1500 metri. A 2000 metri -13/-8 C. Zero gradi a 500 metri nelle ore centrali.
LUNEDÌ
29
NOVEMBRE
2010
Cielo:in gran parte soleggiato con nebbie in pianura e bassa collina al mattino tra Torinese, Cuneese, Astigiano, Alessandrino e Vercellese. Nel pomeriggio velatura del cielo e in serata diviene irregolarmente nuvoloso
Precipitazioni:in tarda serata deboli nevicate sui rilievi cuneesi e sul basso Piemonte
Venti:pianura e collina:deboli occidentali con locali rinforzi di foehn agli sbocchi vallivi torinesi
fondovalle: moderati occidentali per foehn fino al mattino, deboli in seguito
media montagna: moderati occidentali
alta montagna: moderati occidentali
Temperature:minime in calo: -5/-2 C in pianura e bassa collina; -6/-2 C tra 500 e 1000 metri; -11/-5 C tra 1000 e 1500 metri. Massime in aumento: 6/8 C in pianura e bassa collina; 2/6 C tra 500 e 1000 metri; -2/2 C tra 1000 e 1500 metri. A 2000 metri -13/-6 C. Zero gradi a 1300 metri nelle ore centrali.
MARTEDÌ
30
NOVEMBRE
2010
Cielo:nuvoloso
Precipitazioni:nevicate in intensificazione tra la notte e il mattino e intense nel corso della giornata sulle zone alpine, Cuneese, Astigiano, Alessandrino e in parte anche su Torinese, Canavese e solo temporaneamente altrove; per il resto tra Biellese, Novarese, Verbano e successivamente tra Canavese e Torinese passaggio a pioggia in pianura nel corso della giornata e neve in innalzamento a 800 m.
Venti:pianura e collina:deboli o moderati da nord-est
fondovalle: deboli o moderati tra est e sud-est a nord del Po e da nord-est a sud del Po
media montagna: moderati o forti tra est e sud-est
alta montagna: forti meridionali
Temperature:minime in aumento: 0/1 C in pianura e bassa collina; -4/-2 C tra 500 e 1000 metri; -7/-4 C tra 1000 e 1500 metri. Massime in calo: 1/2 C in pianura e bassa collina; -2/1 C tra 500 e 1000 metri; -4/-2 C tra 1000 e 1500 metri. A 2000 metri -10/-6 C. Zero gradi a 500-800 metri nelle ore centrali
mauro novo
VENERDÌ
26
NOVEMBRE
2010
Cielo:nubi in diradamento e le belle schiarite già presenti al mattino su Cuneese e Saluzzese si estendono a Torinese, bassa Valle d'Aosta, Astigiano; rimango addensamenti nuvolosi più persistenti altrove e sulle alte valli di Susa e nord-ovest Valle d'Aosta, diventa più sereno verso sera
Precipitazioni:nevischio sotto forma di tormenta sulle creste alpine prossime a Savoia e Svizzera
Venti:pianura e collina:deboli tra ovest e nord-ovest, in rinforzo per condizioni di foehn, forti su Torinese e Valle d'Aosta con locali raffiche molto forti
fondovalle: in generale rinforzo per condizioni di foehn in accentuazione dalle ore centrali con raffiche forti o molto forti in Val di Susa e Valle d'Aosta
media montagna: forti da nord-ovest
alta montagna: forti da nord-ovest
Temperature:Massime in calo: 5/7 C in pianura e bassa collina; 2/7 C tra 500 e 1000 metri; -2/3 C tra 1000 e 1500 metri. A 2000 metri -11/-9 C. Zero gradi a 1200 metri nelle ore centrali.
SABATO
27
NOVEMBRE
2010
Cielo:al mattino soleggiato con tendenza a velature lungo le Alpi e la Valle d'Aosta; nel corso del pomeriggio passaggi nuvolosi e graduale aumento delle nubi su Cuneese, alta Langa, alto Monferrato, Appennino e tra Biellese e Verbano, più nuvoloso ovunque in serata
Precipitazioni:in serata deboli cadute di neve sulle zone montane prossime alla Francia e tra Valle d'Aosta, Sesia, Ossola e Verbano
Venti:pianura e collina:deboli occidentali al mattino, orientali nel pomeriggio
fondovalle: deboli occidentali al mattino, orientali al pomeriggio
media montagna: deboli da sud-ovest
alta montagna: deboli da sud-ovest, in moderato rinforzo in serata
Temperature:minime in calo: -6/-3 C in pianura e bassa collina; -9/-3 C tra 500 e 1000 metri; -14/-9 C tra 1000 e 1500 metri. Massime stazionarie: 4/6 C in pianura e bassa collina; 0/4 C tra 500 e 1000 metri; -3/0 C tra 1000 e 1500 metri. A 2000 metri -17/-6 C. Zero gradi a 1200 metri nelle ore centrali.
DOMENICA
28
NOVEMBRE
2010
Cielo:nella prima parte della giornata nuvoloso, salvo qualche schiarita sull'alta Valle d'Aosta; verso il tramonto alcune schiarite sulle zone alpine prossime alla Francia e in serata in generale tra Cuneese, Torinese e Valle d'Aosta
Precipitazioni:deboli nevicate intermittenti fin in pianura, in parte nel corso della notte tra sabato e domenica su zone orientali e basso Piemonte e dalla mattinata un po' più estese; nevicate temporaneamente più intense tra alta Langa, Cebano, Bormida, Alessandrino, quasi del tutto assenti all'interno della Valle d'Aosta. Depositi generalmente scarsi da lievi velature a pochi cm, più di 5 cm probabilmente solo sui settori più meridionali del Piemonte dell'alta Langa, alto Monferrato e Appennino. Nel pomeriggio si diradano i fenomeni su zone occidentali fino a cessare, perdurano deboli e sparsi su zone orientali con passaggio su pianure a nord del Po da neve e nevischio a piogge leggere e pioviggini
Venti:pianura e collina:deboli o moderati settentrionali
fondovalle: deboli da sud-est tra Valle d'Aosta e Ossola, tra nord e nord-est altrove
media montagna: moderati tra est e sud-est
alta montagna: moderati meridionali
Temperature:minime in aumento: -2/0 C in pianura e bassa collina; -5/-2 C tra 500 e 1000 metri; -8/-5 C tra 1000 e 1500 metri. Massime in calo: 1/3 C in pianura e bassa collina; -2/1 C tra 500 e 1000 metri; -4/-2 C tra 1000 e 1500 metri. A 2000 metri -13/-8 C. Zero gradi a 500 metri nelle ore centrali.
LUNEDÌ
29
NOVEMBRE
2010
Cielo:in gran parte soleggiato con nebbie in pianura e bassa collina al mattino tra Torinese, Cuneese, Astigiano, Alessandrino e Vercellese. Nel pomeriggio velatura del cielo e in serata diviene irregolarmente nuvoloso
Precipitazioni:in tarda serata deboli nevicate sui rilievi cuneesi e sul basso Piemonte
Venti:pianura e collina:deboli occidentali con locali rinforzi di foehn agli sbocchi vallivi torinesi
fondovalle: moderati occidentali per foehn fino al mattino, deboli in seguito
media montagna: moderati occidentali
alta montagna: moderati occidentali
Temperature:minime in calo: -5/-2 C in pianura e bassa collina; -6/-2 C tra 500 e 1000 metri; -11/-5 C tra 1000 e 1500 metri. Massime in aumento: 6/8 C in pianura e bassa collina; 2/6 C tra 500 e 1000 metri; -2/2 C tra 1000 e 1500 metri. A 2000 metri -13/-6 C. Zero gradi a 1300 metri nelle ore centrali.
MARTEDÌ
30
NOVEMBRE
2010
Cielo:nuvoloso
Precipitazioni:nevicate in intensificazione tra la notte e il mattino e intense nel corso della giornata sulle zone alpine, Cuneese, Astigiano, Alessandrino e in parte anche su Torinese, Canavese e solo temporaneamente altrove; per il resto tra Biellese, Novarese, Verbano e successivamente tra Canavese e Torinese passaggio a pioggia in pianura nel corso della giornata e neve in innalzamento a 800 m.
Venti:pianura e collina:deboli o moderati da nord-est
fondovalle: deboli o moderati tra est e sud-est a nord del Po e da nord-est a sud del Po
media montagna: moderati o forti tra est e sud-est
alta montagna: forti meridionali
Temperature:minime in aumento: 0/1 C in pianura e bassa collina; -4/-2 C tra 500 e 1000 metri; -7/-4 C tra 1000 e 1500 metri. Massime in calo: 1/2 C in pianura e bassa collina; -2/1 C tra 500 e 1000 metri; -4/-2 C tra 1000 e 1500 metri. A 2000 metri -10/-6 C. Zero gradi a 500-800 metri nelle ore centrali
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